7 feb 2013 | 2 min di lettura | Pubblicato da Castiglia M.
Ammonta a 800 milioni di euro il budget complessivo 2013, stanziato dalle Regioni per l’erogazione di mutui INPDAP ipotecari a tassi agevolati a favore dei lavoratori e dei pensionati iscritti all’ex INPDAP, l’Istituto Nazionale di Previdenza per i Dipendenti dell’Amministrazione pubblica, confluito nell’INPS dal 1° gennaio 2012. L’importo massimo erogabile è di 300mila euro e non può comunque superare il 100% del valore indicato dalla perizia sull’immobile, mentre la durata del rimborso, previsto in rate semestrali costanti e posticipate, va da un minimo di 10 anni a un massimo di 30.
Possono accedere al finanziamento gli iscritti ancora in attività con contratto di lavoro a tempo indeterminato e i pensionati che hanno versato i contributi da almeno tre anni alla “Gestione unitaria delle Prestazioni creditizie e sociali”. L’immobile per il quale si richiede il mutuo deve essere prima casa ed è obbligatorio stabilirvi la residenza per almeno cinque anni dal momento dell’acquisto. Il Regolamento stabilisce inoltre che per la concessione del mutuo “né l’iscritto, né un componente del nucleo familiare siano proprietari di altra abitazione in tutto il territorio nazionale”, ad eccezione di alcuni casi previsti dallo stesso regolamento, come ad esempio la proprietà di quote di immobili. Un nuovo mutuo può essere richiesto anche da chi ha già usufruito del beneficio a patto che siano passati almeno quattro anni dalla precedente erogazione e che il primo mutuo sia stato estinto anticipatamente.
La domanda di mutuo deve essere redatta utilizzando esclusivamente l’apposita modulistica disponibile sul sito Internet dell’Inpdap, insieme a tutta la documentazione richiesta dal regolamento. Le domande devono essere inviate tramite raccomandata con ricevuta di ritorno all’Ufficio Provinciale o Territoriale Inpdap competente (cioè ubicato sul territorio dove si trova l’immobile oggetto del mutuo); mentre le scadenze per la presentazione delle domande sono, ogni anno, dal 1° al 10 gennaio, dal 1° al 10 maggio e dal 1° al 10 settembre.
Se tutti i requisiti sono soddisfatti la domanda di mutuo viene accolta, a meno che il budget, assegnato ogni quadrimestre, non sia sufficiente ad esaurire tutte le richieste. In tal caso viene redatta una graduatoria secondo i criteri dettati dal regolamento. È stata inoltre introdotta di recente la possibilità di chiedere la sospensione del pagamento delle rate e la rinegoziazione del mutuo in caso di eventi gravi che incidono negativamente sulla situazione economica dei mutuatari.
Sul sito dell’INPDAP è possibile consultare la ripartizione del budget a livello regionale. Quest’anno lo stanziamento più generoso è nel Lazio (con oltre 136 milioni di euro) seguito da Lombardia (più di 89 milioni e mezzo) e Sicilia (quasi 70 milioni).
%[BOX_FASCIA_CONFRONTO_1]%
Confronta in pochi istanti i mutui on line offerti dalle banche e richiedi senza impegno la fattibilità del finanziamento.
Confronta i nostri prodotti
Riduci la rata del mutuo
Scopri le risorse di Facile.it sugli argomenti più discussi del settore immobiliare.
Scopri le informazioni e le offerte di mutuo delle banche partner di Facile.it.
Lun-Sab 9:00-20:00
Il servizio di intermediazione assicurativa di Facile.it è gestito da Facile.it Broker di assicurazioni S.p.A. con socio unico, broker assicurativo regolamentato dall'IVASS ed iscritto al RUI in data 13/02/2014 con numero B000480264 • P.IVA 08007250965 • PEC
Il servizio di mediazione creditizia per i mutui e per il credito al consumo di Facile.it è gestito da Facile.it Mediazione Creditizia S.p.A. con socio unico, iscrizione Elenco Mediatori Creditizi OAM numero M201 • P.IVA 06158600962
Il servizio di comparazione tariffe (luce, gas, ADSL, cellulari, conti e carte, noleggio a lungo termine) ed i servizi di marketing sono gestiti da Facile.it S.p.A. con socio unico • P.IVA 07902950968