Deposito titoli: apri un conto con dossier titoli

Confronta i migliori depositi titoli

Il Deposito Titoli rappresenta attualmente lo strumento indispensabile ed irrinunciabile per gestire i risparmi e per investire sui principali mercati finanziari europei ed internazionali. Si tratta, in definitiva, di un conto di appoggio sul quale transitano e restano ospitate le somme investite nei più svariati prodotti finanziari. Questo conto, pertanto, custodisce i titoli di Stato, le obbligazioni, i certificati azionari, gli ETF, le quote di fondi comuni e ogni altra tipologia di strumento finanziario, sia esso di natura cartacea o dematerializzato.

Se la funzione originaria era quella di preservare i titoli dal rischio di perdita, di furto, di danneggiamento o di distruzione, oggigiorno questo strumento dedicato esclusivamente agli investimenti è soprattutto finalizzato ad agevolare la gestione del risparmio. Laddove abbinato al servizio di internet banking e di trading online, il deposito che ospita i risultati delle operazioni di compravendita di strumenti finanziari offre all'investitore l’opportunità di comprare e di vendere titoli in autonomia o supportato da un consulente online, confrontandosi con un'ampia gamma di titoli non solo sul mercato italiano, ma anche sui principali mercati mondiali.

Cosa può fare in concreto il risparmiatore che dispone di un deposito titoli e che desidera operare online, al telefono o in filiale? Può partecipare alle aste dei titoli di Stato italiani, accedere ai fondi delle principali case di investimento, comprare e vendere titoli di Stato, obbligazioni, azioni ed ETF sui principali mercati finanziari, nonché visualizzare tutte le informazioni relative al conto.

Consigli: Deposito Titoli

Scegli un dossier titoli con imposta di bollo a carico della banca.

Così come per i conti deposito, anche per il conto titoli è prevista un’imposta di bollo pari allo 0,2% della giacenza presente al momento dell’invio dell’estratto conto. Alcune banche, però, consentono di ottenere il rimborso (totale o parziale) dell’imposta di bollo. Un modo per massimizzare i propri guadagni, quindi, è quello di cercare le offerte proposte dagli istituti finanziari che si fanno carico della spesa che andrebbe altrimenti sostenuta.

Bail-in e deposito titoli

I titoli presenti in un conto titoli non sono di proprietà della banca, ma di chi li ha acquistati; ciò significa che un deposito titoli, seppur agganciato a un conto corrente, non può essere coinvolto nel salvataggio di una banca in caso di bail-in. L’unica eccezione si verifica quando le azioni o le obbligazioni acquistate sono di proprietà della banca che ha dichiarato il fallimento. È opportuno ricordare, ad ogni modo, che i depositi al di sotto dei 100.000€ sono sempre e comunque garantiti dal Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi.

Deposito a risparmio vs Deposito titoli

Con il termine deposito a risparmio si indica un conto dedicato esclusivamente al risparmio, dall’operatività estremamente limitata, che permette al cliente di ottenere un guadagno grazie al tasso d’interesse. Il deposito titoli, invece, è un conto utilizzato per amministrare i propri investimenti (acquistare o vendere titoli di Stato, azioni, obbligazioni) ed è ausiliario rispetto al conto corrente.

Trasloco Titoli

Il passaggio a un nuovo conto titoli è un’operazione semplice. Una volta scelto un nuovo conto, basta comunicare alla nuova banca le coordinate del precedente conto e attendere che l’istituto gestisca il trasferimento delle somme e delle attività previste dal "vecchio" contratto.

Grazie al Decreto Bersani, cambiare conto non prevede penali o costi. La legge del 2006, difatti, ha abolito le spese di estinzione dei conti.