13 apr 2023 | 2 min di lettura | Pubblicato da Castiglia M.
La classe energetica degli edifici sta assumendo un’importanza sempre più rilevante soprattutto in vista dell’entrata in vigore della Direttiva Ue sugli immobili green approvata qualche settimana fa dal Parlamento europeo: prevede che entro il 2030, gli edifici residenziali meno efficienti dovranno migliorare le prestazioni di due classi energetiche, passando dalla G alla E, ed entro il 2033 dalla E alla D. A quale classe energetica appartengono la maggior parte degli edifici italiani?
Ne parliamo su Facile.it, leader nel confronto di mutui online.
Un serio problema da affrontare, specialmente in Italia, dove, secondo i dati dell’Enea, il 61% del parco immobiliare appartiene alle classi energetiche più basse (G e F).
Un altro fattore che ha alimentato l’attenzione verso l’argomento è stato l’aumento dei costi energetici. Di conseguenza, quando si sta per acquistare una casa, la classe energetica dell’edificio diventa una delle variabili più importanti.
E se i prezzi più elevati degli immobili ad alta efficienza non sono accessibili, si preferisce comprare un’abitazione usata da riqualificare ricorrendo agli incentivi fiscali.
L’Ufficio Studi Tecnocasa ha analizzato le compravendite realizzate nel 2022 dalle agenzie del network e dallo studio risulta che il 58% delle transazioni (57,5% nel 2021) ha riguardato immobili di classe G.
Gli edifici con le più alte prestazioni energetiche hanno rappresentato una quota del 4,2% (4,9% nel 2021) per la classe A e di solo il 2,6% (3% l’anno precedente) se di classe B.
Rispetto allo scorso anno, l’analisi ha evidenziato un calo della percentuale di compravendite nelle classi più performanti, probabilmente perché nel secondo semestre 2022 sono diminuite le transazioni che hanno interessato gli immobili di nuova costruzione. Un calo che l’Agenzia delle Entrate ha quantificato nel -3,7%.
Per contro, sono aumentate le percentuali di compravendite di immobili che ricadono nelle classi energetiche più basse: in particolare la F, che nel 2021 rappresentava una quota del 13,7%, nel 2022 è salita al 14,6%. Più in dettaglio, ecco le altre percentuali relative alle compravendite in base alla classe energetica di appartenenza:
*Annuncio Promozionale, per tutte le informazioni relative a ciascun prodotto si prega di prendere visione di Informativa Trasparenza Mutui. Tutti i prodotti presenti sul comparatore sono da considerarsi assistiti da garanzia di ipoteca sull'immobile. Ti ricordiamo sempre di prendere visione delle Informazioni Generali sul Credito Immobiliare offerto ai consumatori nonché agli altri documenti di Trasparenza. Per verificare la soluzione adatta alle tue esigenze clicca su verifica fattibilità
Confronta in pochi istanti i mutui on line offerti dalle banche e richiedi senza impegno la fattibilità del finanziamento.
Confronta i nostri prodotti
Riduci la rata del mutuo
Scopri le risorse di Facile.it sugli argomenti più discussi del settore immobiliare.
Scopri le informazioni e le offerte di mutuo delle banche partner di Facile.it.
Lun-Sab 9:00-20:00
Il servizio di intermediazione assicurativa di Facile.it è gestito da Facile.it Broker di assicurazioni S.p.A. con socio unico, broker assicurativo regolamentato dall'IVASS ed iscritto al RUI in data 13/02/2014 con numero B000480264 • P.IVA 08007250965 • PEC
Il servizio di mediazione creditizia per i mutui e per il credito al consumo di Facile.it è gestito da Facile.it Mediazione Creditizia S.p.A. con socio unico, iscrizione Elenco Mediatori Creditizi OAM numero M201 • P.IVA 06158600962
Il servizio di comparazione tariffe (luce, gas, ADSL, cellulari, conti e carte) ed i servizi di marketing sono gestiti da Facile.it S.p.A. con socio unico • P.IVA 07902950968