I mutui 80 per cento rappresentano il limite finanziabile stabilito dagli istituti di credito. Si tratta di un importo dettato dalle normative vigenti. Ciò vale esclusivamente per il mutuo fondiario, ovvero per i prestiti relativi ad acquisto o ristrutturazione immobiliare per i privati. Per quanto riguarda, invece, i mutui ipotecari, si possono avere somme di denaro dalla banca per diverse tipologie di spesa, tra cui l'acquisto della casa, il consolidamento dei debiti, progetti professionali e altri costi. Questo tipo di mutuo permette di ottenere una percentuale che arriva al 90% o al 100%.
La percentuale finanziabile viene definita in base al Loan to Value, ovvero al rapporto tra la somma richiesta e il valore dell'immobile da acquistare. I mutui 80 per cento vengono quindi calcolati sul prezzo della casa oppure, qualora si tratti di una vendita all'asta, del valore della perizia. Va specificato che, nel secondo caso, generalmente la valutazione del tecnico riporta un valore superiore a quello di aggiudicazione. Per questa ragione, gli istituti di credito si tutelano erogando un finanziamento calibrato sull'importo minore tra perizia e prezzo pagato. La percentuale si calcola quindi sulla somma versata dall'acquirente e non sulla relazione del tecnico.
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Non va dimenticato, che la percentuale del prestito dipende anche dalla capacità del richiedente di restituire la somma. Viene quindi verificato il reddito per conoscere il peso della rata mensile. Per aumentare la possibilità di ottenere una somma elevata, si possono aggiungere ulteriori garanzie, come altre proprietà oppure il benestare di una persona esterna con un reddito adeguato. Il soggetto si accolla l'onere di restituire la somma, in caso di insolvibilità di chi presenta l'istanza. In ogni modo, tali aspetti devono essere esaminati con la finanziaria o la banca al momento della richiesta del preventivo. Infatti, a tal proposito, possono variare anche i requisiti e la documentazione da produrre per ottenere la somma necessaria.
Prima di chiedere i mutui 80 per cento, è bene considerare la possibilità di ridurre la percentuale del finanziamento. All'aumento dell'importo corrisponde l'innalzamento dei tassi, visti i maggiori rischi per l'istituto di credito. Per presentare l'istanza servono i documenti dell'immobile, le attestazioni del reddito, come la busta paga, carta d'identità e codice fiscale. Qualora fosse necessario, come requisito speciale potrebbe venire richiesta una garanzia accessoria per dimostrare la capacità di restituzione del prestito erogato dalla banca.
Di seguito un riepilogo dei mutui all'80 per cento del valore immobiliare più interessanti su Facile.it ipotizzando una richiesta di finanziamento a 30 anni.
FINANZIARIA | PRODOTTO | RATA | TAN | TAEG |
---|---|---|---|---|
Banca BPER | Mutuo a Tasso Fisso | 357,01€ | 3,45% | 3,70% |
BNL | Mutuo Spensierato | 365,97€ | 3,65% | 3,92% |
Banco BPM | Mutuo Casa Tasso Fisso Last Minute Green | 365,52€ | 3,64% | 3,92% |
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