Serve assistenza?02 55 55 222

Acquistare casa con mutuo asta giudiziaria: cosa sapere prima di richiederlo

7 mar 2019 | 6 min di lettura | Pubblicato da Valerio S.

mutui expert speaks acquistare casa con mutuo asta giudiziaria cosa sapere prima di richiederlo

Una delle diverse possibilità a disposizione di chi vuole comprare casa è quella dell’asta giudiziaria. La crisi economica scoppiata nel 2008 ha moltiplicato i casi di immobili pignorati dalle banche a causa dei mancati pagamenti dei mutui da parte dei proprietari oppure a seguito del fallimento delle aziende edilizie costruttrici. Chi intende acquistare un immobile residenziale può valutare anche questa strada.

Mutuo casa: trova il migliore

Le aste giudiziarie presentano infatti diversi vantaggi, di cui non tutti sono a conoscenza in maniera puntuale, ivi inclusa la possibilità di ottenere un mutuo per l’acquisto. Vediamo quali sono le informazioni che è bene conoscere prima di intraprendere questa scelta.

Come funziona l'acquisto casa tramite asta giudiziaria

In primo luogo è fondamentale capire come funziona il meccanismo. Che si tratti di un processo esecutivo o di una procedura concorsuale (fallimento, concordato, etc.), l’intero meccanismo passa attraverso il Tribunale. La vendita forzata del bene, conseguente all’espropriazione dell’immobile in capo al proprietario (che può essere una persona fisica o giuridica) a seguito del mancato pagamento dei debiti, può avvenire o presso le sedi giudiziarie o, più frequentemente, presso gli studi dei professionisti delegati dalla magistratura.

Una volta predisposto l’avviso di vendita, il prezzo d’asta e tutta la documentazione collegata (inclusa la perizia giudiziaria, che certifica lo stato e le caratteristiche dell’immobile), chiunque può prendere parte alla gara di aggiudicazione. L’annuncio, accessibile tramite l’albo del Tribunale o le inserzioni specializzate pubblicate sulla stampa e su internet, contiene anche la data di deposito della cauzione, la finestra temporale per la presentazione delle offerte e il termine per il versamento del saldo.

Attraverso il classico meccanismo delle “buste”, chi offre di più otterrà la proprietà dell’immobile. In caso di appuntamento andato deserto, è possibile ricorrere a più di un tentativo di asta, ogni volta riducendo il prezzo di partenza. Una normativa ad hoc introdotta alla fine del 2015 ha poi facilitato le aggiudicazioni senza rilanci, con l’obiettivo di rendere più snelle e rapide le aste.

Vantaggi acquisto casa tramite asta giudiziaria

Fatte queste premesse, è quindi il momento di iniziare a illustrare quali sono i possibili vantaggi per chi decide di comprare casa all’asta. Innanzi tutto il prezzo, perché le aste che vanno a buon fine presentano di solito valori inferiori del 20%, 25% o anche 30% rispetto a quelli di mercato.

Il risparmio è quindi sensibile. È bene tuttavia fare dei distinguo, in quanto la gran parte degli immobili residenziali che finiscono all’asta presentano valori non elevati (dai 100 mila euro in giù), per una serie di ragioni che possono andare dalle caratteristiche catastali, strutturali o di ubicazione al loro stato di conservazione. Qui è possibile ottenere gli sconti maggiori. I pezzi più “pregiati”, invece, attraggono maggiormente l’attenzione degli interessati e in questa fascia, di rilancio in rilancio, il prezzo di aggiudicazione tende ad avvicinarsi (se non nei casi estremi addirittura a superare) quello che si pagherebbe nel mercato privato.

Un altro vantaggio da non sottovalutare è poi dato dall’assenza delle spese notarili, di solito pari ad alcune migliaia di euro. Poiché la procedura passa attraverso il via libera del giudice delle esecuzioni, il trasferimento della proprietà avviene per decreto e non tramite il classico rogito. Ai sensi dell’articolo 586 del Codice di procedura civile, con il decreto di trasferimento il giudice ordina anche che si cancellino le trascrizioni dei pignoramenti e le iscrizioni ipotecarie. Il decreto inoltre contiene l'ingiunzione al debitore o al custode di rilasciare l'immobile venduto.

In questo modo l’aggiudicatario ottiene l’immobile in asta libero da pesi e gravami. Anche qui è opportuno comunque fare delle precisazioni. La liberatoria, infatti, non vale sempre e comunque per tutti i diritti gravanti sul bene. Qualora l’immobile sia sottoposto a sequestro penale o a domanda giudiziale, per esempio, il giudice delle esecuzioni non è competente per la loro cancellazione, che invece dovrà essere stabilita da un altro Tribunale.

Così pure l’eventuale diritto di usufrutto o abitazione eventualmente esistente non potrà essere annullato al momento del trasferimento (si pensi al caso in cui la casa è abitata da una famiglia con regolare contratto di affitto stipulato prima del pignoramento). Non va dimenticato che spesso quando si acquista una casa occupata senza titolo, magari dal debitore esecutato, i tempi di liberazione dell’immobile possono farsi incerti, soprattutto se nell’abitazione vivono minorenni, dovendo attivare nei casi più conclamati una procedura di sfratto forzato.

Comprare casa all'asta con il mutuo

L’acquisto in asta consente all’aggiudicatario di fruire dei benefici fiscali per l’abitazione principale, in presenza dei requisiti di legge. Veniamo quindi alle modalità di regolazione del prezzo. Per finalizzare l’acquisto tramite asta giudiziaria è necessario che il vincitore paghi per intero l’importo offerto. Qualora egli non abbia a disposizione la somma, è possibile rivolgersi a una banca per chiedere un “mutuo aste”.

Si tratta di una tipologia di finanziamento immobiliare offerto dalla maggior parte degli istituti di credito. In linea di massima il funzionamento è analogo a quello di un normale mutuo, che può essere a tasso fisso o variabile, ma con alcune differenze. La più importante è quella che il prestito viene erogato soltanto a condizione che il richiedente risulti l’aggiudicatario definitivo del bene immobile.

Poiché al momento di presentare l’offerta l’aspirante proprietario non ha ancora ricevuto i fondi dalla banca, onde evitare qualsiasi problema futuro è quindi bene arrivare al giorno dell’asta con una “simulazione” già approvata dall’istituto, o meglio ancora con una delibera di pre-autorizzazione. Senza questa garanzia, c’è il rischio che una volta ottenuta l’aggiudicazione il soggetto vada incontro a problemi di liquidità, che potrebbero anche compromettere l’intera operazione.

Va ricordato peraltro che se l’aggiudicatario non porta a termine l’acquisto perde il diritto alla restituzione della cauzione depositata al momento dell’offerta (pari almeno al 10% dell’importo offerto). Qualora poi il “quasi mutuatario” non risultasse vincitore dell’asta, non ci sarà alcun obbligo di rimborso nei confronti della banca.

A differenza dei mutui tradizionali, che presentano un loan to value(ossia importo massimo finanziabile in proporzione al valore periziato dell’immobile) generalmente non superiore all’80%, con i mutui asta è anche possibile coprire per intero il valore dell’acquisto. Ciò in quanto a seguito dei diversi incanti il prezzo di aggiudicazione può scendere al di sotto del tetto inizialmente finanziabile.

Il valore del bene immobile viene stabilito da un perito nominato dal giudice. Tuttavia, di solito le banche preferiscono mandare anche un proprio esperto di fiducia, con spese a carico del cliente. Altri istituti di credito fissano invece un tetto finanziabile “mobile”, coincidente con il minore tra due importi, uno rispetto al valore di perizia (loan to value; per esempio fino all’80%) e uno rispetto al valore di aggiudicazione (loan to cost; per esempio 80%).

Se tutto va bene, una volta erogato il mutuo aste seguirà l’iter tipico di ogni mutuo immobiliare, in termini di ipoteca, obblighi assicurativi, modalità di ammortamento e benefici fiscali.

Autore
valerio stroppa

Marchigiano di nascita, vive e lavora a Milano dal 2006. Valerio, giornalista professionista, scrive di diritto, fisco (nazionale e internazionale), e giustizia tributaria per ItaliaOggi.

Ultime notizie Mutui

pubblicato il 17 settembre 2024
I 3 mutui al 100 per 100 di settembre 2024

I 3 mutui al 100 per 100 di settembre 2024

Non puoi richiedere un mutuo all’80%? Non rinunciare al sogno di acquistare casa. Facile.it confronta le offerte mutuo 100 per cento e ti aiuta a realizzare i tuoi progetti di vita. Oggi ti presentiamo le soluzioni mutuo 100 per cento a settembre 2024.
pubblicato il 16 settembre 2024
Le 3 soluzioni di mutuo a tasso fisso di settembre 2024

Le 3 soluzioni di mutuo a tasso fisso di settembre 2024

Prima di accendere un mutuo casa siamo attanagliati da tanti dubbi, inclusa la scelta del tasso: fisso, variabile o una soluzione 'mista'? Il tasso fisso ha diversi vantaggi ed è quello da scegliere se non vogliamo sorprese sulla rata. Scopriamo i 3 mutui a tasso fisso di settembre 2024.
pubblicato il 15 settembre 2024
Tassi sui mutui BPER a settembre 2024

Tassi sui mutui BPER a settembre 2024

L’offerta mutui BPER è ampia e dedicata a chiunque desideri acquistare casa. Che tu stia cercando un mutuo prima casa BPER, l’offerta mutuo giovani BPER o il mutuo BPER per ristrutturare, su Facile.it puoi trovare la soluzione che fa per te!
pubblicato il 13 settembre 2024
Casa passiva: cos'è, come funziona e quali sono i vantaggi

Casa passiva: cos'è, come funziona e quali sono i vantaggi

Le "case passive" sono una soluzione innovativa per ridurre l'impatto ambientale delle nostre abitazioni e ridurre i consumi energetici. Costruire un’abitazione di questo tipo costa un po’ di più rispetto a una tradizionale. Però si può risparmiare fino al 90% sulle bollette. Ecco come sono fatte.
pubblicato il 11 settembre 2024
Tassi sui mutui prima casa a settembre 2024

Tassi sui mutui prima casa a settembre 2024

Cerchi un mutuo prima casa a condizioni vantaggiose? Su Facile.it puoi calcolare la rata mutuo e trovare il miglior mutuo prima casa in pochi secondi! Ecco le offerte di settembre 2024 che puoi trovare sul nostro sito.
pubblicato il 11 settembre 2024
I mutui Crédit Agricole convenienti di settembre 2024

I mutui Crédit Agricole convenienti di settembre 2024

Le soluzioni mutuo Credit Agricole nel mese di settembre, offrono opportunità competitive per chi desidera acquistare casa, ristrutturare o rinegoziare il mutuo esistente. Esploriamo insieme le opzioni disponibili, i tassi d'interesse aggiornati e i vantaggi esclusivi.
pubblicato il 10 settembre 2024
La media aggiornata dei tassi mutui a settembre 2024

La media aggiornata dei tassi mutui a settembre 2024

Vuoi accendere un mutuo? Il primo passo è confrontare i tassi sui mutui per trovare quello più conveniente. Puoi farlo in pochi secondi con Facile.it, sito leader in Italia per il confronto mutui online. Scopri la media dei tassi mutui a settembre 2024 e le offerte disponibili sul nostro sito.
pubblicato il 8 settembre 2024
I vantaggi del mutuo ING  ad inizio settembre 2024

I vantaggi del mutuo ING ad inizio settembre 2024

I mercati internazionali sono ancora instabili e i tassi ne risentono, anche se ci sono chiari segnali di ripresa. Di conseguenza chi vuole comprare casa deve cercare l’offerta giusta per risparmiare. In questo contesto l’offerta ING mutuo di inizio settembre 2024 garantisce condizioni molto vantaggiose.
pubblicato il 6 settembre 2024
Le 3 soluzioni per mutuo surroga di settembre 2024

Le 3 soluzioni per mutuo surroga di settembre 2024

Confrontando le 3 soluzioni per mutuo surroga di settembre 2024, coloro che stanno pensando di trasferire il mutuo dalla propria banca presso un altro istituto creditizio che offre condizioni più vantaggiose, potrebbero trovare la risposta che cercano.

Guide ai mutui

pubblicato il 6 giugno 2024
In quali casi la caparra va restituita e in quali no

In quali casi la caparra va restituita e in quali no

Quando si termina un contratto di locazione, il proprietario dell’immobile sa bene che la caparra va restituita all’inquilino. Tuttavia, esistono dei casi in cui questo non avviene.

Banche

Scopri le informazioni e le offerte di mutuo delle banche partner di Facile.it.

© 2024 Facile.it
Tutti i diritti riservati
Facile.it è un servizio offerto da Facile.it S.p.A. con socio unico • Via Sannio, 3 - 20137 Milano • P.IVA 07902950968

Nel mercato assicurativo i principali metodi di pagamento accettati sono:

Payment LogoPayment LogoPayment LogoPayment LogoPayment LogoPayment Logo

Ricorda: nel mercato assicurativo NON è previsto come metodo di pagamento l'utilizzo di ricariche postepay e pagamenti intestati a persone fisiche.

Navigazione sicura:

Navigazione sicuraNavigazione sicura

Il servizio di intermediazione assicurativa di Facile.it è gestito da Facile.it Broker di assicurazioni S.p.A. con socio unico, broker assicurativo regolamentato dall'IVASS ed iscritto al RUI in data 13/02/2014 con numero B000480264 • P.IVA 08007250965 • PEC PEC

Il servizio di mediazione creditizia per i mutui e per il credito al consumo di Facile.it è gestito da Facile.it Mediazione Creditizia S.p.A. con socio unico, iscrizione Elenco Mediatori Creditizi OAM numero M201 • P.IVA 06158600962

Il servizio di comparazione tariffe (luce, gas, ADSL, cellulari, conti e carte, noleggio a lungo termine) ed i servizi di marketing sono gestiti da Facile.it S.p.A. con socio unico • P.IVA 07902950968