Due coniugi che risiedono in due diversi immobili di proprietà, situati in due differenti Comuni non hanno il diritto di accedere all’esenzione dal pagamento dell’Imu che spetta alle abitazioni principali, perché nessuno dei due immobili può essere considerato come tale.
Lo ha stabilito la Corte di Cassazione con la sentenza n. 20130 del 24 Settembre 2020.
La Cassazione ha esaminato il caso di due coniugi non separati.
Della coppia, il marito ha stabilito la residenza anagrafica in un immobile di proprietà situato in altro Comune per motivi di lavoro, mentre la moglie vive in altra abitazione, sempre di proprietà, che beneficia, in quanto prima casa, dell’esenzione Imu.
Al marito la stessa esenzione non è stata riconosciuta e ha ricevuto un avviso di accertamento per mancato versamento Imu.
Il contribuente ha contestato l’avviso facendo ricorso, ma la Corte Suprema gli ha dato torto.
C’è da dire che decisione della Cassazione contraddice quanto contenuto dalla circolare n. 3/Df/2012 del Ministero dell’Economia che prevede la possibilità, per i componenti dello stesso nucleo familiare, di risiedere in immobili diversi, purché situati in due Comuni diversi, per effettive necessità come, ad esempio, motivi di lavoro. Sempre secondo il Ministero, entrambi gli immobili possono essere considerati abitazione principale. La Cassazione però non è evidentemente d’accordo.
La Cassazione ha confermato quanto già stabilito con la sentenza di Febbraio 2020 n. 4166 che per decidere ha richiamato la definizione di abitazione principale contenuta nel DL 201/2011 (art. 13). Ovvero: "per abitazione principale si intende l’immobile, iscritto o iscrivibile nel catasto edilizio urbano come unica unità immobiliare, nel quale il possessore e il suo nucleo familiare dimorano abitualmente e risiedono anagraficamente".
Il caso esaminato, secondo la Corte, contrasta con tale definizione in quanto il nucleo familiare risiede in immobili diversi. Di conseguenza, l’esenzione non può essere riconosciuta né all’una né all’altra abitazione in quanto nessuna delle due risponde al requisito richiesto.
In base alla sentenza i Comuni potrebbero far partire i controlli attraverso i quali recuperare l’imposta non versata nell’arco di cinque anni. E’ anche plausibile che le verifiche coinvolgano soprattutto le ‘seconde case’, cioè quegli immobili situati in zone turistiche come mare e montagna, dove un componente della famiglia potrebbe aver fissato la residenza solo per eludere il pagamento dell’Imu, ma senza viverci realmente.
Se stati cercando le migliori offerte mutui online o le migliori condizioni surroga mutuo, prova gratuitamente il comparatore di Facile.it!
*Annuncio Promozionale, per tutte le informazioni relative a ciascun prodotto si prega di prendere visione di Informativa Trasparenza Mutui. Tutti i prodotti presenti sul comparatore sono da considerarsi assistiti da garanzia di ipoteca sull'immobile. Ti ricordiamo sempre di prendere visione delle Informazioni Generali sul Credito Immobiliare offerto ai consumatori nonché agli altri documenti di Trasparenza. Per verificare la soluzione adatta alle tue esigenze clicca su verifica fattibilità
Pubblicato da Castiglia Masella il 13 ottobre 2020
Confronta in pochi istanti i mutui on line offerti dalle banche e richiedi senza impegno la fattibilità del finanziamento.
Scopri le risorse di Facile.it sugli argomenti più discussi del settore immobiliare.
Scopri le informazioni e le offerte di mutuo delle banche partner di Facile.it.
Lun-Sab 9:00-20:00
Il servizio di intermediazione assicurativa di Facile.it è gestito da Facile.it Broker di assicurazioni S.p.A. con socio unico, broker assicurativo regolamentato dall'IVASS ed iscritto al RUI in data 13/02/2014 con numero B000480264 • P.IVA 08007250965 • PEC
Il servizio di mediazione creditizia per i mutui e per il credito al consumo di Facile.it è gestito da Facile.it Mediazione Creditizia S.p.A. con socio unico, iscrizione Elenco Mediatori Creditizi OAM numero M201 • P.IVA 06158600962
Il servizio di comparazione tariffe (luce, gas, ADSL, cellulari, conti e carte) ed i servizi di marketing sono gestiti da Facile.it S.p.A. con socio unico • P.IVA 07902950968