Serve assistenza?02 55 55 222

Conviene comprare casa con il mutuo o pagando subito?

30 nov 2023 | 7 min di lettura | Pubblicato da Cristina B.

mutui news calcolo rata mutuo ad aprile 2023 come fare 1

È meglio acquistare un immobile facendo richiesta di mutuo o anticipare subito tutta la liquidità necessaria, in caso se ne abbia la possibilità? Non esiste una scelta migliore dell’altra in assoluto, ma due piatti della bilancia da ponderare rispetto alla propria storia finanziaria, economica e di progetti.

Nello scenario attuale chi ha la possibilità di aver accantonato il prezzo per la casa dei propri sogni potrebbe essere tentato di non vincolarsi a tassi di interesse che a fine percorso possono far costare l’immobile più del prezzo fissato nell’atto di compravendita.

Ma sarebbe possibile, di fronte a questo bivio, una terza via, scegliendo di dislocare la liquidità in due soluzioni: il mutuo e il conto deposito.

In quest’ultimo caso, con i tassi attuali e non avendo l’urgenza di investire la liquidità, lasciandola nel conto come salvadanaio è possibile ammortizzare il rialzo dei tassi e arrivare anche a guadagnarci. Vediamo insieme le differenti situazioni con l’aiuto di due simulazioni.

Mutuo casa: trova il migliore
Mutuo casa: trova il migliore

Le simulazioni

Il primo scenario prende in considerazione il caso di una disponibilità di 180.000€ in liquidità, che si sceglie di utilizzare per acquistare una casa di pari prezzo. Si risparmierà sicuramente la quota legata al tasso di interesse che si dovrebbe sostenere con un mutuo, e si acquista per il prezzo di quel giorno, ma è anche vero che si smobilizza una liquidità importante. Una scelta da ponderare, in caso si debbano affrontare nel breve e medio periodo imprevisti finanziari o altre spese importanti.

Una via di mezzo tra questo acquisto immediato e un vincolo di lungo termine con il mutuo è un mutuo di importo più piccolo e la scelta di destinare una parte della liquidità su un conto deposito (da notare che, se in questo modo si riducesse la disponibilità del conto corrente al di sotto dei 100.000€, si potrebbe anche usufruire della copertura del Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi in caso di bail in).

Nel secondo scenario, dunque, si hanno sempre a disposizione 180.000€ in contanti, ma se ne anticipano solo 80.000 come liquidità per l'acquisto della casa e gli altri 100.000 si richiedono tramite mutuo. I 100.000€ che restano disponibili saranno oggetto di investimento nel conto deposito.

Prendendo a riferimento i tassi attuali, sia per il mutuo sia per il conto deposito, si aprono prospettive interessanti: dopo 5 anni si sarà arrivati a pagare circa 13 mila euro di interessi per il mutuo, ma tramite il conto deposito se ne saranno maturati circa 19 mila, potendo contare su un delta positivo di 6 mila euro sull'operazione nel complesso.

Lo stesso vale per una prospettiva più lunga, a 10 o a 20 anni, in cui i rendimenti del conto deposito supereranno sempre i costi legati al mutuo, permettendo di avere un ritorno sull'investimento. Di conseguenza, l’accantonamento consente di ammortizzare il caro tassi e allo stesso tempo risparmiare sui soldi messi sul conto deposito e continuare ad avere un tesoretto in liquidità. In aggiunta, nel caso di acquisto prima casa ci sono anche una serie di agevolazioni economiche sul mutuo da non sottovalutare.

Vediamo nel dettaglio lo scenario di investimento a 20 anni:

 ACQUISTO IN CONTANTIMUTUO E CONTO DEPOSITO
Liquidità per l'immobile180.000€80.000€
Importo mutuo e conto deposito-100.000€
Tasso d'interesse passivo mutuo-3,49%
Interessi passivi mutuo (lordi)--33.917,39€
Detrazione interessi passivi mutuo-+6.444,30€
Interessi passivi mutuo (netti)--27.473,09€
Tasso interesse attivo conto deposito-7,00%
Interessi attivi conto deposito (lordi)-+140.000€
Tasse conto deposito--36.400,00€
Interessi attivi conto deposito (netti)-+103.600,00€
Interessi attivi - interessi passivi-+76.126,91€

Su un intervallo di tempo così elevato, esistono oggi banche che offrono tassi lordi di rendimento sui conti deposito fino al 7,00%. Con un prodotto di questo tipo è possibile ottenere un ritorno molto più elevato rispetto al costo sostenuto per il mutuo, con i tassi attuali che oscillano fra il 3 e il 4%.

Se l’idea di indebitamento può lasciare in pensiero, affidarsi a dei consulenti del risparmio può aiutare a considerare strade che per scarsa informazione o conoscenza non si sapeva di poter percorrere, trovando, come in questo caso, una soluzione che rappresenti un punto di equilibrio tra risparmio e tranquillità rispetto all’idea di non tenere una somma parcheggiata su un conto corrente, ma scegliere di smobilizzarla in un acquisto immobiliare che comunque è un passo finanziario importante.

Conti Deposito: trova il più vantaggioso

Cosa vuol dire acquistare casa tutto e subito

Per semplificare spesso si parla di acquistare casa “in contanti”. È bene precisare che per la legislazione italiana non è possibile fare un acquisto in contanti per somme superiori a 4.999,9 euro. Le compravendite immobiliari sono assistite da procedure davanti ai notai e con metodi di pagamento che devono essere tracciati, cioè bonifici e assegni circolari.

In più, se l’origine della liquidità extra è un aiuto, ad esempio da parte dei genitori, oppure uno smobilizzo di altri beni o attività, è bene conservare tutta la documentazione e utilizzare particolari forme per le causali del bonifico. L’amministrazione finanziaria, anche a distanza di anni, potrebbe intervenire chiedendo chiarimenti sulla ricostruzione delle disponibilità di acquisto.

Fatta questa precisazione, chi acquista la prima casa con la propria liquidità, senza mutuo, può comunque usufruire delle agevolazioni fiscali previste, come la riduzione delle imposte di registro e ipocatastali, e di costi notarili alleggeriti. Non potrà invece usufruire dello sconto fiscale del 19% sugli interessi dei mutui sulla prima casa, perché ovviamente non ha stipulato alcun contratto di finanziamento.

Cosa vuol dire acquistare casa con il mutuo

Acquistare casa con il mutuo vuol dire affidarsi a una banca e chiedere di finanziare il proprio acquisto, fino a un valore massimo che nella maggior parte dei casi arriva all’80% dell’immobile (anche se esistono soluzioni di mutuo al 100%), individuato dopo aver concordato un piano di restituzione del prestito, parametrando le rate e ancorandole all’andamento di un tasso e degli interessi che lo compongono.

C’è anche da superare una valutazione di sostenibilità della rata da parte di chi delibera il mutuo: una valutazione dei redditi che porta a considerare sostenibile una rata che eroda massimo il 35% del proprio stipendio netto.

In Italia – ha ricordato l’ABI intervenendo in audizione al Senato durante l’esame della legge di bilancio 2024 – circa il 60% dei mutui sono ancorati al tasso fisso. Il restante 40% ha comunque potuto godere negli anni di tassi prossimi allo zero, accantonando in una fase di medio periodo un consistente risparmio sui prezzi degli immobili.

La capacità delle famiglie di acquistare una casa

A corredo delle valutazioni a sostegno di una scelta piuttosto di un’altra sull’acquisto di una casa, è bene segnalare l’andamento del mercato immobiliare.

L’Osservatorio del Mercato Immobiliare (OMI) dell’Agenzia del Territorio calcola la capacità delle famiglie italiane di acquisto della casa. Allo scopo si utilizza un indice denominato di affordability, la cui costruzione tiene conto di una serie di variabili, come l’ammortamento del mutuo, la durata e l’LTV, il tasso di interesse, il prezzo della casa, il reddito disponibile.

Nell’ultimo rapporto immobiliare disponibile del 2023, che prende in esame il mercato 2022, l’Omi evidenzia che: “nel secondo semestre del 2022 alla famiglia media italiana erano necessari 3 anni e 80 giorni del proprio reddito per comprare una casa, valore superiore di 22 giorni rispetto al dato di fine 2019 ma ancora ampiamente inferiore al punto di massimo registrato nel primo semestre del 2010 (4 anni e 10 giorni)”.

Con riferimento all’aumento dei tassi di interesse (una delle variabili che entrano in gioco per lo studio dell’andamento dell’indice), l’Omi osserva che: “nel 2022, il rialzo dei tassi da parte della BCE si è riflesso sulle condizioni di accesso per l’acquisto di una abitazione da parte delle famiglie italiane, con l’indice di affordability che è risultato in flessione per 1,2 punti percentuali rispetto all’anno prima. Le tendenze dei primi mesi di quest’anno confermano la prosecuzione di una fase discendente dell’indice. Nonostante tale riduzione, i livelli dell’indice risultano ancora significativamente elevati nel confronto storico e questo grazie al costo del credito, il cui contributo rimane significativamente positivo".

Mutuo casa: trova il migliore
Autore
cristina bartelli

Giornalista professionista dal 2004 e vicecaporedattore per ItaliaOggi, scrive del Fisco in ogni sua forma. Ha fatto incursioni su Classcnbc e Tgcom per raccontare le novità di manovra di bilancio, sanatorie fiscali e storie di elusione.

Ultime notizie Mutui

pubblicato il 13 settembre 2024
Casa passiva: cos'è, come funziona e quali sono i vantaggi

Casa passiva: cos'è, come funziona e quali sono i vantaggi

Le "case passive" sono una soluzione innovativa per ridurre l'impatto ambientale delle nostre abitazioni e ridurre i consumi energetici. Costruire un’abitazione di questo tipo costa un po’ di più rispetto a una tradizionale. Però si può risparmiare fino al 90% sulle bollette. Ecco come sono fatte.
pubblicato il 11 settembre 2024
I mutui Crédit Agricole convenienti di settembre 2024

I mutui Crédit Agricole convenienti di settembre 2024

Le soluzioni mutuo Credit Agricole nel mese di settembre, offrono opportunità competitive per chi desidera acquistare casa, ristrutturare o rinegoziare il mutuo esistente. Esploriamo insieme le opzioni disponibili, i tassi d'interesse aggiornati e i vantaggi esclusivi.
pubblicato il 11 settembre 2024
Tassi sui mutui prima casa a settembre 2024

Tassi sui mutui prima casa a settembre 2024

Cerchi un mutuo prima casa a condizioni vantaggiose? Su Facile.it puoi calcolare la rata mutuo e trovare il miglior mutuo prima casa in pochi secondi! Ecco le offerte di settembre 2024 che puoi trovare sul nostro sito.
pubblicato il 10 settembre 2024
La media aggiornata dei tassi mutui a settembre 2024

La media aggiornata dei tassi mutui a settembre 2024

Vuoi accendere un mutuo? Il primo passo è confrontare i tassi sui mutui per trovare quello più conveniente. Puoi farlo in pochi secondi con Facile.it, sito leader in Italia per il confronto mutui online. Scopri la media dei tassi mutui a settembre 2024 e le offerte disponibili sul nostro sito.
pubblicato il 8 settembre 2024
I vantaggi del mutuo ING  ad inizio settembre 2024

I vantaggi del mutuo ING ad inizio settembre 2024

I mercati internazionali sono ancora instabili e i tassi ne risentono, anche se ci sono chiari segnali di ripresa. Di conseguenza chi vuole comprare casa deve cercare l’offerta giusta per risparmiare. In questo contesto l’offerta ING mutuo di inizio settembre 2024 garantisce condizioni molto vantaggiose.
pubblicato il 6 settembre 2024
Le 3 soluzioni per mutuo surroga di settembre 2024

Le 3 soluzioni per mutuo surroga di settembre 2024

Confrontando le 3 soluzioni per mutuo surroga di settembre 2024, coloro che stanno pensando di trasferire il mutuo dalla propria banca presso un altro istituto creditizio che offre condizioni più vantaggiose, potrebbero trovare la risposta che cercano.
pubblicato il 1 settembre 2024
Confronto mutui a tasso variabile di inizio settembre 2024

Confronto mutui a tasso variabile di inizio settembre 2024

Su Facile.it puoi trovare diverse soluzioni per un mutuo a tasso variabile. Oggi analizziamo le offerte più vantaggiose di inizio settembre 2024, per aiutarti a trovare l'opzione ideale per il tuo finanziamento.
pubblicato il 31 agosto 2024
Migliori tassi sui mutui prima casa a fine agosto 2024

Migliori tassi sui mutui prima casa a fine agosto 2024

Cerchi un mutuo prima casa a condizioni vantaggiose? Su Facile.it puoi calcolare la rata mutuo e trovare il miglior mutuo prima casa in pochi secondi! Ecco le offerte di fine agosto 2024 che puoi trovare sul nostro sito.
pubblicato il 30 agosto 2024
Le 3 soluzioni mutuo a tasso fisso ad agosto 2024

Le 3 soluzioni mutuo a tasso fisso ad agosto 2024

Facile.it ad agosto 2024 presenta le 3 soluzioni di mutuo a tasso fisso disponibili sul mercato. Esplora le offerte più competitive per garantirti stabilità e sicurezza nei tuoi pagamenti, e scegli l'opzione ideale per le tue esigenze finanziarie.

Guide ai mutui

Banche

Scopri le informazioni e le offerte di mutuo delle banche partner di Facile.it.

© 2024 Facile.it
Tutti i diritti riservati
Facile.it è un servizio offerto da Facile.it S.p.A. con socio unico • Via Sannio, 3 - 20137 Milano • P.IVA 07902950968

Nel mercato assicurativo i principali metodi di pagamento accettati sono:

Payment LogoPayment LogoPayment LogoPayment LogoPayment LogoPayment Logo

Ricorda: nel mercato assicurativo NON è previsto come metodo di pagamento l'utilizzo di ricariche postepay e pagamenti intestati a persone fisiche.

Navigazione sicura:

Navigazione sicuraNavigazione sicura

Il servizio di intermediazione assicurativa di Facile.it è gestito da Facile.it Broker di assicurazioni S.p.A. con socio unico, broker assicurativo regolamentato dall'IVASS ed iscritto al RUI in data 13/02/2014 con numero B000480264 • P.IVA 08007250965 • PEC PEC

Il servizio di mediazione creditizia per i mutui e per il credito al consumo di Facile.it è gestito da Facile.it Mediazione Creditizia S.p.A. con socio unico, iscrizione Elenco Mediatori Creditizi OAM numero M201 • P.IVA 06158600962

Il servizio di comparazione tariffe (luce, gas, ADSL, cellulari, conti e carte, noleggio a lungo termine) ed i servizi di marketing sono gestiti da Facile.it S.p.A. con socio unico • P.IVA 07902950968