Eni Plenitude autolettura: come comunicare il consumo del gas

Così come gli altri gestori, anche Eni Plenitude (ex Eni Gas e Luce) consente ai propri clienti di fare autonomamente la lettura del proprio contatore. In questo modo, la fatturazione delle bollette sarà più precisa, perché basata sui consumi effettivi e non su quelli stimati, in modo da evitare approssimazioni elevate.

È importante sapre che i clienti che utilizzano contatori teleletti non devono effettuare l'autolettura, che in questo caso avviene in maniera automatica.

Sommario

• Come procedere all'autolettura
• Come comunicare la lettura
• Quando fare l'autolettura?
• Domande frequenti

Come procedere all'autolettura

I passaggi da seguire che riguardano l'autolettura, così come tutti i riferimenti relativi al tipo di contatore utilizzato, si possono recuperare leggendo la bolletta Eni Plenitude. Nell'apposita sezione relativa all’autolettura sono anche riportate le modalità di comunicazione dei consumi di gas.

In generale, effettuare l’autolettura è rapido e semplice: è sufficiente prendere nota dei numeri riportati sul contatore del gas, solamente di quelli prima della virgola con sfondo nero.

Come comunicare la lettura

Basta semplicemente comporre il numero verde 800 999 800, attivo tutti i giorni, dalle ore 6:00 alle 24:00, e indicare i consumi effettivi di gas, ovvero le cifre riportate sul display del contatore che appaiono prima della virgola. In questo modo l'importo relativo alla tariffa gas addebitato sulla prossima fattura sarà in linea con quanto viene consumato realmente.

App Eni Plenitude

I clienti Plenitude possono scegliere di effettuare le autoletture anche tramite l'app Eni Plenitude disponibile per iPhone e Android, oppure accedendo al sito ufficiale della compagnia ed entrando nell'area personale.

Quando fare l'autolettura?

Se non sai quando comunicare l’autolettura, basterà verificare sull’ultima fattura ricevuta, dove troverai indicate le tempistiche aggiornate. Il termine entro il quale comunicare l'autolettura che riguarda i consumi del gas è quindi riportato nella bolletta gas. Rispettando il periodo indicato la successiva fattura indicherà un saldo corrispondente al reale consumo.

Tuttavia, l'autolettura può essere eseguita in ogni momento e in questo caso la prima bolletta successiva alla comunicazione sarà quella in linea con i consumi di gas effettivi.

Domande frequenti

Quando comunicare l'autolettura gas Eni Plenitude?

I clienti che usufruiscono di un contatore teleletto non dovranno effettuare l'autolettura perché in questo caso i dati sui consumi del gas vengono automaticamente rilevati dal Distributore.

L'autolettura deve essere invece comunicata in caso di contatore non teleletto. In questo caso basta chiamare il numero verde Eni Plenitude, utilizzare l'apposita app o accedere all’area personale dell'app Eni Plenitude per fornire le cifre riportate sul display del contatore e che appaiono prima della virgola.

Quando il contatore è elettronico occorre premere il pulsante di attivazione, scorrere il menù relativo ai consumi e recuperare le cifre che precedono la virgola.

Quali vantaggi comporta l'autolettura?

Grazie all'autolettura i clienti Eni Plenitude potranno ricevere bollette sulla base dei consumi reali, evitando così di pagare di più di quanto effettivamente dovuto e successivi conguagli. In ogni caso è sempre consigliabile eseguire con periodicità le autoletture, perché così facendo la società Eni Plenitude, anche in assenza di comunicazione da parte dei clienti, potrà semplificare i calcoli e stimare gli importi delle bollette in modo più aderente ai reali consumi.

Ho sbagliato l'autolettura del gas. Cosa faccio?

Nel caso di un errore nella comunicazione dei dati riportati sul display del contatore la bolletta ricevuta rimane comunque valida. Il cliente che ha rilevato in buona fede consumi inferiori o superiori a quelli reali potrà correggere questi dati nel momento in cui riceverà la successiva bolletta.

In alternativa potrà attendere la visita annuale del tecnico incaricato, il quale provvederà alla verifica del contatore, necessaria per regolare l'importo definitivo da pagare anche attraverso il conguaglio. Inoltre quando il dato comunicato dall'utente appare poco verosimile rispetto ai precedenti consumi, allora Eni Plenitude provvederà ad un calcolo della bolletta sulla base dei consumi stimati.