Serve assistenza?02 2110 0192

Credito al consumo, dall’Europa un freno al sovraindebitamento

9 gen 2024 | 4 min di lettura | Pubblicato da Cristina B.

parola esperto prestiti credito al consumo

Il credito al consumo verso nuove regole. Più tutela per prestiti personali, microprestiti e per i pagamenti rateali su internet (Buy now, pay later). Obiettivo delle disposizioni è combattere il fenomeno del sovraindebitamento.

Prestiti personali: ottieni fino a 60.000€

E’ stata pubblicata nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea il 30 ottobre la direttiva (UE) 2023/2225 del Parlamento europeo e del consiglio del 18 ottobre 2023 relativa ai contratti di credito ai consumatori e che abroga la direttiva 2008/48/CE. Una revisione radicale dunque per le regole comunitarie in tema di credito al consumo. Il processo di adeguamento non sarà immediato ma è importante iniziare a prendere confidenza con le novità davvero molteplici del nuovo diritto del credito al consumo.

La road map di recepimento indica che gli stati membri avranno tempo fino al novembre del 2025 per recepire nei propri ordinamenti le regole comunitarie che dovranno entrare in vigore entro l’anno successivo il 2026.

Oltre l’ampliamento delle tutele dei consumatori, la direttiva rafforza l’accesso alle informazioni per i mutuatari, la pubblicazione di comunicazione delle offerte di pagamento rateale più chiare e l’imposizione di regole per chi offre piani di crediti di effettuare analisi di rischio creditizio più puntuali.

Si prende atto, si legge nel preambolo (considerando) della direttiva, che Il credito offerto ai consumatori è cambiato e si è diversificato notevolmente negli ultimi anni. Sono comparsi nuovi prodotti di credito, in particolare nell'ambiente online, e il loro impiego continua a svilupparsi. Questo ha comportato incertezza del diritto per quanto riguarda l'applicazione della direttiva 2008/48/CE a tali nuovi prodotti. Ecco quindi l’obiettivo della nuova formulazione della direttiva 2023/2225 che cancella la precedente direttiva del 2008.

Rientrano nell’applicazione della direttiva contratti con una forbice di importo molto ampia. Sono ricompresi i contratti di credito a breve termine ad alto costo definiti quelli il cui ammontare è inferiore alla soglia minima di 200 euro e i crediti la cui soglia massima arriva a 100 mila euro (la precedente disposizione si fermava a 75 mila euro). Inoltre rientrano nella tutela offerta dalla direttiva anche contratti di credito per una cifra superiore ai 100 mila euro per i quali non è stata concessa una ipoteca o da altra garanzia analoga sui beni immobili o da altro diritto connesso ai beni immobili.

La direttiva offre un primo elenco di contratti per cui si estende la protezione:

  • i contratti di locazione o di leasing con opzione di acquisto;
  • i contratti di credito sotto forma di concessione di scoperto e in cui il credito deve essere rimborsato entro un mese;
  • i contratti di credito senza interessi e senza altre spese;
  • i contratti di credito in forza dei quali il credito deve essere rimborsato entro tre mesi e che comportano solo spese di entità trascurabile;
  • i crediti senza interessi e senza altre spese, fatta eccezione per spese limitate che il consumatore è tenuto a pagare in caso di ritardi di pagamento;
  • i crediti che devono essere rimborsati entro tre mesi e che comportano solo spese di entità trascurabile;

In questi casi ultimi tre casi però la direttiva prevede deroghe al sistema informativo, agli annunci pubblicitari, informazioni precontrattuali e informazioni contrattuali, al fine di evitare oneri inutili per i creditori, tenendo conto delle specificità del mercato e delle particolari caratteristiche di tali contratti di credito, come la loro durata più breve, garantendo nel contempo un livello più elevato di protezione dei consumatori.

New entry come detto i sistemi «Compra ora, paga dopo». Per la definizione che ne dà il legislatore europeo sono quei contratti “in virtù dei quali il creditore accorda un credito al consumatore al fine esclusivo di acquistare merci o servizi da un fornitore o prestatore, che sono nuovi strumenti di finanziamento digitali che consentono ai consumatori di effettuare acquisti e di saldarli col tempo, sono spesso senza interessi e senza altre spese e dovrebbero pertanto essere inclusi nell'ambito di applicazione della presente direttiva”.

La direttiva sul punto compie un ragionamento un po’ articolato. Si sostiene che talune dilazioni di pagamento, nel cui ambito un fornitore di merci o prestatore di servizi concede al consumatore tempo per pagare le merci o i servizi senza interessi o altre spese, fatta eccezione per spese limitate in caso di ritardi di pagamento conformemente al diritto nazionale, dovrebbero essere escluse dall'ambito di applicazione della presente direttiva, a condizione che non vi siano terzi, come ad esempio nei sistemi «Compra ora, paga dopo», che offrano un credito per la merce o il servizio e che il pagamento debba essere interamente eseguito entro un termine limitato di 50 giorni dalla consegna della merce o dalla prestazione del servizio”.

Per quanto concerne taluni grandi fornitori di merci o prestatori di servizi online che hanno accesso a una vasta clientela, sono ricomprese nella tutela in quanto tali grandi fornitori o prestatori online, considerata la loro capacità finanziaria e la loro possibilità di indurre i consumatori ad acquisti impulsivi e potenzialmente a un consumo eccessivo, potrebbero altrimenti offrire dilazioni di pagamento in misura molto ampia, senza alcuna garanzia per i consumatori, e indebolire la concorrenza leale con altri fornitori di merci o prestatori di servizi.

Autore
cristina bartelli

Giornalista professionista dal 2004 e vicecaporedattore per ItaliaOggi, scrive del Fisco in ogni sua forma. Ha fatto incursioni su Classcnbc e Tgcom per raccontare le novità di manovra di bilancio, sanatorie fiscali e storie di elusione.

Ultime notizie Prestiti

pubblicato il 16 settembre 2024
Calcolo rata del prestito Findomestic a settembre 2024

Calcolo rata del prestito Findomestic a settembre 2024

Sei interessato ad un prestito Findomestic? Su Facile.it scopri i vantaggi, le caratteristiche e calcoli la rata online con una veloce simulazione Prestito Findomestic. Ecco la panoramica prestiti Findomestic a settembre 2024: richiedi il migliore oggi stesso!
pubblicato il 13 settembre 2024
I 5 prestiti personali da richiedere online a settembre 2024

I 5 prestiti personali da richiedere online a settembre 2024

Per trovare i prestiti online devi confrontare i tassi di interesse, valutare i costi aggiuntivi e conoscere le offerte nel dettaglio. Se non sai da dove iniziare, ti aiuta Facile.it! Ecco i 5 prestiti personali online di settembre 2024, disponibili sul nostro sito.
pubblicato il 12 settembre 2024
Appartamenti condivisi: cresce l'offerta, ma anche i prezzi

Appartamenti condivisi: cresce l'offerta, ma anche i prezzi

Negli ultimi mesi, il mercato degli appartamenti condivisi ha visto un notevole aumento sia dell'offerta che dei prezzi. Questo trend riflette cambiamenti significativi nel comportamento abitativo e nelle dinamiche di mercato, con sempre più persone che optano per soluzioni abitative condivise.
pubblicato il 11 settembre 2024
Le soluzioni di prestito Agos convenienti a settembre 2024

Le soluzioni di prestito Agos convenienti a settembre 2024

A settembre 2024, i prestiti Agos rappresentano una soluzione vantaggiosa per chi cerca finanziamenti flessibili e personalizzati. Scopri le nuove offerte del mese su Facile.it, e i vantaggi esclusivi che Agos riserva ai propri clienti.

Guide ai prestiti

pubblicato il 6 giugno 2024
Ristrutturazione del debito: cos'è e come funziona

Ristrutturazione del debito: cos'è e come funziona

La ristrutturazione del debito è un accordo tra creditore e debitore, volto a modificare i termini previsti quando ci si è accordati per l'erogazione del prestito. Vediamo come funziona.
pubblicato il 5 giugno 2024
Come funziona il bonus mobili

Come funziona il bonus mobili

Il bonus mobili consiste in una detrazione Irpef, ma per quali acquisti si può richiedere? Scopriamolo in questa guida.
pubblicato il 27 febbraio 2023
Come fare se si hanno troppi debiti: 3 soluzioni

Come fare se si hanno troppi debiti: 3 soluzioni

In molti si chiedono cosa fare se hanno accumulato troppi debiti. La procedura da seguire in questo caso è semplice, anche se è bene conoscere accuratamente tutti i passaggi. Ecco quali sono.
pubblicato il 17 gennaio 2022
Acquisto di beni a rate: come funziona?

Acquisto di beni a rate: come funziona?

L'acquisto di beni a rate richiede una notevole attenzione. È possibile richiedere una dilazione dei pagamenti presso vari rivenditori autorizzati, al fine di rendere l'acquisto più conveniente.

Finanziarie

Scopri le informazioni societarie e confronta le offerte delle finanziarie partner di Facile.it.

© 2024 Facile.it
Tutti i diritti riservati
Facile.it è un servizio offerto da Facile.it S.p.A. con socio unico • Via Sannio, 3 - 20137 Milano • P.IVA 07902950968

Nel mercato assicurativo i principali metodi di pagamento accettati sono:

Payment LogoPayment LogoPayment LogoPayment LogoPayment LogoPayment Logo

Ricorda: nel mercato assicurativo NON è previsto come metodo di pagamento l'utilizzo di ricariche postepay e pagamenti intestati a persone fisiche.

Navigazione sicura:

Navigazione sicuraNavigazione sicura

Il servizio di intermediazione assicurativa di Facile.it è gestito da Facile.it Broker di assicurazioni S.p.A. con socio unico, broker assicurativo regolamentato dall'IVASS ed iscritto al RUI in data 13/02/2014 con numero B000480264 • P.IVA 08007250965 • PEC PEC

Il servizio di mediazione creditizia per i mutui e per il credito al consumo di Facile.it è gestito da Facile.it Mediazione Creditizia S.p.A. con socio unico, iscrizione Elenco Mediatori Creditizi OAM numero M201 • P.IVA 06158600962

Il servizio di comparazione tariffe (luce, gas, ADSL, cellulari, conti e carte, noleggio a lungo termine) ed i servizi di marketing sono gestiti da Facile.it S.p.A. con socio unico • P.IVA 07902950968