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Natale: 800.000 italiani hanno fatto ricorso ad un prestito

16 dic 2025 | 5 min di lettura | Pubblicato da Cristina Bartelli

coppia parla con consulente assicurativo

Per i regali di Natale faccio un prestito. Sono almeno 800 mila gli italiani che hanno intrapreso la strada di un finanziamento per diversificare gli importi delle proprie finanze e arrivare preparati e soddisfatti, consumisticamente parlando, al Natale.  Lo rivela un'indagine di Facile.it che evidenzia anche la corsa contro il tempo, per l’acquisto dei regali (complice anche forse l’idea di sfruttare gli sconti del periodo che precede il Natale tra Black Friday e Cyber Monday) iniziata però un mese prima a fine novembre.

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Sommario

Sarebbero già 6 milioni, gli italiani che hanno già comprato i regali di Natale e, proprio in questa fetta di consumatori, circa il 10% ha dichiarato di aver fatto ricorso ad un prestito. La fotografia, come detto è scattata dall’indagine, commissionata da Facile.it a mUp Research, sulle abitudini dei consumatori alle prese con gli acquisti legati alle festività. Facile.it leader nel confronto tra prestiti online, approfondisce l'argomento.

Come hanno pagato

Se tra le modalità di pagamento resiste il contante, si fa avanti anche il meccanismo del buy now pay later, un micro prestito, o meglio il vecchio compro a rate, ormai disponibile con molti canali e strumenti digitali. Tre milioni di italiani restano affezionati al contante, per lo shopping natalizio ma, ad esempio, tra chi ha già comprato i regali di Natale, il 20% ha dichiarato di aver utilizzato un’app di pagamento digitale, mentre il 7,7% ha optato per la formula buy now pay later, servizio che consente di acquistare un prodotto dilazionando il pagamento in tre o quattro rate senza interessi. C’è poi chi si è rivolto a una società di credito, accendendo un vero e proprio finanziamento rappresenta il 12% del campione intervistato, 800 mila individui, attraverso una forma di finanziamento o un prestito personale. 

Intenzioni di acquisto

L’indagine si è concentrata anche sulle intenzioni di acquisto per queste festività e i dati emersi sono positivi: gli italiani puntano a comprare, in media, 7 regali

L’acquisto dei regali sembra essere una attività ancora preferita dalle donne che, secondo l’indagine, faranno il 20% in più di regali rispetto agli uomini, mentre a livello territoriale, i più generosi saranno gli abitanti del centro Italia.

E se per il 76% degli intervistati, questo numero è in linea con lo scorso anno, per quasi 5 milioni di individui rappresenta un numero superiore rispetto ai doni messi sotto l’albero nel 2024. 

In piena corsa all’acquisto invece un piccolo esercito di circa 800.000 italiani che hanno dichiarato di avere intenzione di comprare più di 20 regali.

Con numeri di questo tipo, si capisce come mai tanti consumatori cerchino di anticipare lo shopping natalizio, dato confermato anche dall’indagine da cui emerge che, una delle ragioni principali, per cui ci si porta così tanto avanti con i regali di Natale, è di natura economica; il 48% del campione intervistato ha dichiarato di iniziare il prima possibile proprio per risparmiare approfittando di sconti e offerte.

«Tra regali, addobbi, cenoni e festeggiamenti il Natale porta con sé un carico di spese straordinarie che, se non gestite correttamente, possono mettere in difficoltà le famiglie italiane. Muoversi con anticipo e spalmare i costi su più mensilità può essere una strategia semplice, ma efficace, per ridurre l’impatto di queste uscite sui budget familiari», spiegano gli esperti di Facile.it.

Un’iniezione di liquidità, la tredicesima 

Gli acquisti di dicembre, dunque, giocano di anticipo e tra black Friday e sconti di metà stagione, chi non vuole mancare l’appuntamento dono, e risparmiare qualcosa, ha già impegnato risorse. Secondo un’indagine Confcommercio, la propensione agli acquisti nel 2025 si attesta tra il 52% e il 70,2% della popolazione con età tra 18 e 70 anni. La spesa media sarà di 268 euro. 

Il dato per l’associazione commercianti è confortante, si compra di più in questo periodo, rispetto agli anni passati e on line: il volume d’affari nel 2025, certifica Confcommercio è di quasi il 20% in più rispetto al 2024 e del 145% rispetto al 2018, con accentuazione delle dinamiche per il canale online. Il digitale, dunque, continua a farsi strada e a imporsi come il canale preferito per gli acquisti degli italiani durante il Black Friday, ma la tendenza sembra quella di non sostituire ed escludere i negozi fisici. Un mercato, insomma, sempre più ibrido e multicanale. 

Per quanto riguarda la tredicesima, secondo l’ufficio studi di Confcommercio, le tredicesime destinate ai consumi arriveranno a 49,9 miliardi di euro, 2,4 miliardi in più rispetto al 2024. Con una spesa media a quota 1.964 euro. 53 euro in più rispetto allo scorso anno. Questo maggiore margine di consumo però non si tradurrà in un forte aumento del budget per i regali di Natale, che resterà sostanzialmente stabile: 211 euro pro capite contro i 210 del 2024.

La vera novità è l’orientamento degli italiani a concedersi più spesso piccoli piaceri personali. Tra le priorità emergono l’acquisto di elettrodomestici, le uscite al ristorante, le serate a teatro o al cinema, le visite ai musei e una maggiore attenzione al benessere. Nonostante la prudenza sul singolo regalo, la spesa complessiva dedicata alle "strenne" raggiungerà i 10,1 miliardi di euro, il livello più alto dal 2020. Aumenta anche la quota di chi farà regali: l’81,5% degli italiani, in crescita rispetto al 79,9% dello scorso Natale. Diminuiscono invece coloro che prevedono festività “dimesse” (dal 77,1% al 72,7%), mentre cresce la percentuale di chi affronta con piacere le spese natalizie, salita dal 44,4% al 47,8%.

E infine ecco piccoli suggerimenti per evitare che la corsa al regalo come anche momento spensierato si traduca in una perdita di contatto con la propria capacità reddituale e patrimoniale e si traduca in una maggiore esposizione debitoria.

  • Pianificare le spese in anticipo. Sì in questo caso fare la lista dei pensieri per il Natale, a chi e con che budget può aiutare a capire in maniera anticipata quanto potrà essere destinato alla propria liquidità.
  • Giocare di anticipo con gli sconti pre natalizi, offerte dei siti e mercatini e alternative.I mercatini di Natale possono offrire spunti idee e curiosità con prodotti a prezzi competitivi e originali. Sui siti ma ormai anche nei negozi fisici è possibile sfruttare le occasioni del Black Friday per ottenere gli oggetti a cui si aveva pensato con un costo ridotto
  • Soluzioni fai da te. Se si ha una passione, se si è bravi con la creatività potrebbe essere una soluzione originale, sicuramente unica e apprezzata, occhio al reperimento delle materie prime comunque i lavori di uncinetto, oggettistica, pittura comunque hanno il costo delle materie prime da non sottovalutare.
  • Se si hanno già finanziamenti in corso non sovraccaricare l’indebitamento e indirizzarsi a un pensiero, una lettera, un bel biglietto, del tempo insieme. Anche quello ha un valore se fatto con il cuore.
Autore
cristina bartelli

Giornalista professionista dal 2004 e vicecaporedattore per ItaliaOggi, scrive del Fisco in ogni sua forma. Ha fatto incursioni su Classcnbc e Tgcom per raccontare le novità di manovra di bilancio, sanatorie fiscali e storie di elusione.

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