Tutele graduali energia: cosa sono e come funzionano

Come cambiano le bollette Luce con le tutele graduali

Dopo la fine del Mercato Tutelato per il Gas, lunedì 1° luglio è stata la volta della Luce e per molte famiglie è iniziata una nuova era. Il servizio a tutele graduali rappresenta il meccanismo salvaguardia messo a disposizione dall’Arera, l’Authority per l’energia, a favore di tutte quelle famiglie non vulnerabili che, consapevolmente o inconsapevolmente, non hanno effettuato il passaggio dal Servizio di Maggior Tutela al Mercato Libero prima della scadenza.

Terminano dunque i prezzi e le condizioni contrattuali stabilite dall’Arera e si lascia spazio al meccanismo transitorio, destinato a durare fino al 2027, delle tutele graduali.

Sono circa 7,5 milioni le persone interessate da questo passaggio.

Come passare alle tutele graduali

Per passare alle tutele graduali non bisogna fare nulla, in quanto è proprio la mancata scelta di un fornitore del Mercato Libero a garantire l’entrata nell’STG.

Le aziende fornitrici delle tutele graduali non sono le stesse per tutti, ogni zona ha infatti un’azienda di riferimento che nei mesi passati si è aggiudicata l’asta indetta dall’Arera. Tra le aziende di rilievo spiccano Enel e A2A, ma sono numerose le realtà impegnate in questa nuova fase - consultabili direttamente dal sito dell'Arera.

Rispetto al Servizio di Maggior Tutela, le tariffe non vengono stabilite in anticipo e su base trimestrale dall’Arera, ma sono calcolate con una parte variabile e una fissa:

• la parte variabile consiste sostanzialmente nel costo della materia prima, ossia i valori valori medi mensili del PUN
• la quota fissa comprende invece gli oneri per distribuzione, dispacciamento e di tipo fiscale e generale