11 lug 2023 | 4 min di lettura | Pubblicato da Marco B.
Come tenere al fresco in modo efficiente le nostre case, usando l’aria condizionata nel modo ideale senza pagare una bolletta troppo alta e salvaguardando l’ambiente?
Enea - l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile - suggerisce la strada da seguire.
Scopri di più su Facile.it, leader nel confronto di offerte luce e gas.
Prima di tutto occorre verificare che il nostro impianto di climatizzazione funzioni bene. Enea ricorda che "la normativa prevede l’obbligo del libretto-impianto e di controlli periodici per gli impianti con una potenza superiore a 10 kW per quelli invernali e a 12 kW per quelli estivi".
Poi fornisce un vademecum molto utile. Seguendo le indicazioni, si può risparmiare fino al 7% di elettricità persino nell’uso di un condizionatore in buone condizioni.
Scegliere, a prescindere dalla tecnologia, i modelli in classe energetica superiore alla A: oltre a far diminuire le emissioni di CO2, consumano molto di meno. Ad esempio, un modello in classe A+++ assorbe fino al 40% in meno di elettricità rispetto a uno in classe B.
In un condizionatore con sistema inverter, la velocità del compressore è regolata in modo costante.
Ciò garantisce le migliori prestazioni con ogni condizione di impiego, adeguando la potenza erogata al bisogno effettivo.
Gli impianti con inverter sono un po' più cari di quelli on-off, in compenso garantiscono più comfort, consumano meno e la rumorosità è minima.
L’apparecchio deve essere ben pulito, inoltre occorre verificare che il circuito del gas non abbia perdite.
"Bisogna in primo luogo controllare che i filtri siano in perfette condizioni d’uso. Infatti, oltre a batteri, muffe e pollini, nei filtri si accumulano polveri che, ostruendo il flusso dell’aria, rendono più difficoltoso e dispendioso raggiungere la temperatura richiesta", spiega Nicolandrea Calabrese, responsabile del Laboratorio ENEA di Efficienza energetica negli edifici e sviluppo urbano.
"Senza la giusta manutenzione", aggiunge, "i climatizzatori tendono a lavorare sotto sforzo, consumando fino al 30% in più di energia elettrica rispetto ai parametri di fabbrica".
Inoltre, "subisce un’usura maggiore, con un rischio più elevato di danneggiamento" e conseguenti costi per la riparazione.
Il climatizzatore deve sempre essere posto nella parte più alta della parete. Perché?
L’aria fredda tende a scendere, mischiandosi meglio con quella calda, che invece sale. Inoltre non metterlo mai dietro tende o divani, che ostacolano la diffusione dell’aria fresca.
Inoltre è meglio avere piccoli condizionatori in ogni stanza, piuttosto che uno solo molto potente (rischia di congelare chi sta nei paraggi e di non rinfrescare tutta la casa).
Le persiane e le tapparelle aperte o sollevate quando fa caldo lasciano entrare i raggi del sole dall’esterno, quindi il condizionatore consuma molto di più.
È bene chiuderle (o, almeno, schermarle con tende da sole) nelle ore più afose delle giornate estive (in inverno invece nelle ore più calde è bene lasciare che i raggi solari riscaldino la casa).
Anche lasciare le imposte aperte o socchiuse nelle ore roventi è errato, perché così entrano aria calda e umidità da fuori.
Per legge in estate la temperatura interna non deve scendere sotto i 24-26 gradi centigradi; spesso comunque bastano 2 o 3 gradi in meno rispetto all’esterno per stare meglio. Inoltre, siccome il tasso di umidità alto aumenta la sensazione di caldo, spesso è sufficiente attivare soltanto la funzione di deumidificazione.
I tubi del circuito refrigerante posti sulle facciate della casa, vicino alla parte esterna dell’apparecchio, vanno coibentati con materiale isolante, in modo che il calore diretto o indiretto non li raffreddi.
Inoltre la parte esterna deve sempre stare in zona posta all'ombra e al riparo dalle intemperie.
Queste funzioni riducono al minimo i periodi di accensione, utilizzata solo quando è davvero necessario, e aumentano il comfort. In particolare, la funzione "notte" (o "sleep") regola, quando dormiamo, la temperatura dell’ambiente in base a quella corporea.
La legge di bilancio 2023 ha confermato, per gli acquisti fatti entro il 31 dicembre 2023, il "bonus condizionatore": offre una detrazione fiscale del 50% per l’acquisto di condizionatori "effettuato nell’ambito di opere edilizie per ristrutturazione o manutenzione straordinaria"; del 65% se si comprano quelli a pompa di calore ad alta efficienza in sostituzione di uno di classe inferiore.
Una diagnosi energetica della nostra casa svolta da un tecnico consente di valutare la qualità dell’isolamento termico di pareti e finestre e l’efficienza dei climatizzatori.
Ciò permette di avviare interventi in grado di abbattere la spesa per la climatizzazione fino al 40%. Anche per questi interventi è consentito di usufruire di detrazioni fiscali dedicate alla riqualificazione energetica degli edifici.
*Le tabelle riportano a titolo esemplificativo la struttura del sito. Per tutte le offerte poste in comparazione clicca sul tasto vai e ottieni tutte le informazioni necessarie per valutare la proposta adatta alle tue esigenze
Confronta le offerte luce e gas, scegli la tariffa migliore e risparmia sulle tue bollette!
Confronta 12 operatori
Confronta 12 operatori
Confronta 12 operatori
Scopri le risorse di Facile.it sugli argomenti più discussi del settore energetico.
Scopri chi sono gli operatori energetici confrontati su Facile.it.
Lun-Sab 9:00-20:00
Il servizio di intermediazione assicurativa di Facile.it è gestito da Facile.it Broker di assicurazioni S.p.A. con socio unico, broker assicurativo regolamentato dall'IVASS ed iscritto al RUI in data 13/02/2014 con numero B000480264 • P.IVA 08007250965 • PEC
Il servizio di mediazione creditizia per i mutui e per il credito al consumo di Facile.it è gestito da Facile.it Mediazione Creditizia S.p.A. con socio unico, iscrizione Elenco Mediatori Creditizi OAM numero M201 • P.IVA 06158600962
Il servizio di comparazione tariffe (luce, gas, ADSL, cellulari, conti e carte) ed i servizi di marketing sono gestiti da Facile.it S.p.A. con socio unico • P.IVA 07902950968