logo Facile.it
Serve assistenza?02 55 55 777

Il prezzo fisso e il prezzo indicizzato della componente energia

energia luce gas guide prezzo fisso e indicizzato cosa cambia e quale scegliere

Le 3 cose da sapere:

  1. 1

    Prezzo fisso: viene fissato un prezzo e un orizzonte temporale di validità

    1

    Prezzo fisso: viene fissato un prezzo e un orizzonte temporale di validità

  2. 2

    Indicizzazione: il cliente conosce solo l'indice della materia prima

    2

    Indicizzazione: il cliente conosce solo l'indice della materia prima

  3. 3

    Confronta le offerte luce e gas più convenienti e scegli la più adatta

    3

    Confronta le offerte luce e gas più convenienti e scegli la più adatta

Nel panorama attuale, la scelta tra tariffe a prezzo fisso e indicizzato rappresenta una decisione cruciale per i consumatori. Comprendere le differenze tra queste opzioni è fondamentale per gestire al meglio le proprie spese energetiche e proteggere il bilancio familiare. 

In un contesto di mercato in continua evoluzione, influenzato da dinamiche economiche globali, eventi geopolitici e cambiamenti climatici, saper scegliere la tariffa più adatta alle proprie esigenze può fare la differenza tra una gestione efficiente delle risorse e un aumento inaspettato dei costi.

Ci sono due tipi di meccanismo di determinazione del prezzo: quello del prezzo fisso e quello dell’indicizzazione.

Energia: confronta le tariffe
Energia: confronta le tariffe

Sommario

Differenza tra prezzo fisso e prezzo indicizzato

Le tariffe a prezzo fisso offrono una stabilità dei costi, garantendo che il prezzo dell'energia rimanga invariato per un periodo predefinito, solitamente da uno a tre anni. Questa opzione è ideale per chi desidera evitare sorprese in bolletta e pianificare le spese future con maggiore certezza. La prevedibilità del costo è particolarmente utile per le famiglie e le piccole imprese che devono gestire budget limitati, poiché consente di evitare picchi di spesa dovuti a improvvisi aumenti dei prezzi del mercato energetico.

Al contrario, le tariffe a prezzo indicizzato variano in base all'andamento del mercato energetico. Questa flessibilità può portare a risparmi significativi quando i prezzi scendono, ma comporta anche il rischio di aumenti in periodi di volatilità dei mercati. Optare per un prezzo indicizzato significa accettare una certa dose di incertezza, ma offre l'opportunità di beneficiare delle fluttuazioni al ribasso del mercato. Questa scelta può essere particolarmente vantaggiosa per chi ha una maggiore propensione al rischio e la capacità di adattare i propri consumi in risposta ai cambiamenti del mercato.

Componenti delle tariffe energetiche

Le tariffe energetiche si compongono principalmente di due elementi: la spesa per la materia energia, che include una quota fissa e una quota variabile, e altre componenti come i costi di trasporto, gestione del contatore, oneri di sistema e imposte. Queste voci rappresentano una parte significativa della bolletta e influiscono sulla scelta del tipo di tariffa.

La spesa per la materia energia è la componente più influente sulla bolletta e varia tra tariffe a prezzo fisso e indicizzato. La quota fissa copre i costi di gestione e amministrazione, mentre la quota variabile è legata al consumo effettivo di energia. Altre componenti, come i costi di trasporto e gestione del contatore, sono generalmente stabilite dall'Autorità di regolazione e sono uniformi tra i diversi fornitori, ma possono rappresentare una quota importante della spesa totale.

Mercati di riferimento per le tariffe indicizzate

Le tariffe indicizzate si basano su indici di mercato come il PSV (Punto di Scambio Virtuale) e il TTF (Title Transfer Facility). Questi indici riflettono il prezzo del gas naturale nel mercato all'ingrosso e sono influenzati da vari fattori, tra cui condizioni climatiche, dinamiche economiche e geopolitiche. Il ruolo di ARERA nel mercato tutelato è cruciale per stabilire il PFOR, un indice di riferimento per il calcolo delle tariffe regolamentate.

Il PSV rappresenta il prezzo di riferimento del gas sul mercato italiano, mentre il TTF è uno degli hub principali per lo scambio di gas in Europa, con sede nei Paesi Bassi. Le oscillazioni di questi indici possono influenzare significativamente le tariffe a prezzo indicizzato, rendendo essenziale per i consumatori monitorare l'andamento del mercato e valutare le previsioni future.

Offerte energetiche nel mercato libero

Nel mercato libero, i fornitori energetici offrono una vasta gamma di tariffe, sia a prezzo fisso che indicizzato. La scelta tra queste opzioni dipende da vari fattori, tra cui il costo della Quota Vendita al Dettaglio (QVD) e lo Spread, che rappresenta il margine di guadagno del fornitore. Questi elementi devono essere attentamente valutati per comprendere il reale costo delle offerte.

La QVD è un costo fisso che copre il servizio commerciale legato alla vendita al dettaglio dell'energia. Lo Spread, invece, è un valore aggiunto al prezzo all'ingrosso per coprire i margini di guadagno del fornitore. Analizzare queste componenti è fondamentale per scegliere l'offerta più conveniente e trasparente.

Fattori che influenzano la scelta tra prezzo fisso e indicizzato

La propensione al rischio del consumatore è un elemento chiave nella scelta tra prezzo fisso e indicizzato. Mentre le tariffe fisse offrono sicurezza e prevedibilità, le tariffe indicizzate possono essere più vantaggiose in periodi di calo dei prezzi. Analizzare l'andamento storico dei prezzi e le previsioni di mercato può aiutare i consumatori a prendere una decisione informata.

Altri fattori da considerare includono il proprio profilo di consumo energetico, la flessibilità finanziaria e le aspettative future sul mercato dell'energia. Ad esempio, chi utilizza energia principalmente per il riscaldamento in inverno potrebbe beneficiare di una tariffa indicizzata se i prezzi tendono a diminuire durante i mesi più freddi.

Vantaggi delle offerte a prezzo fisso

Le tariffe a prezzo fisso sono particolarmente vantaggiose per chi desidera protezione contro gli aumenti improvvisi dei prezzi energetici. Questa opzione consente di mantenere stabile il costo dell'energia, indipendentemente dalle fluttuazioni del mercato, offrendo una previsione di spesa certa. Inoltre, le tariffe fisse sono ideali per chi preferisce una gestione finanziaria più semplice e non vuole preoccuparsi delle oscillazioni di prezzo.

Vantaggi delle offerte a prezzo indicizzato

Le tariffe a prezzo indicizzato offrono l'opportunità di risparmiare quando i prezzi di mercato diminuiscono. Questa flessibilità permette ai consumatori di adattarsi rapidamente alle condizioni di mercato, beneficiando di costi inferiori durante i periodi di ribasso. Inoltre, le tariffe indicizzate possono incoraggiare un consumo più responsabile e consapevole, poiché i consumatori sono incentivati a monitorare i prezzi e a ottimizzare i propri consumi in base alle variazioni del mercato.

Consigli per la scelta della tariffa energetica

Per scegliere la tariffa energetica più adatta, è essenziale valutare le proprie esigenze e abitudini di consumo. Utilizzare strumenti e risorse disponibili per confrontare le diverse offerte può aiutare a identificare l'opzione più vantaggiosa. Considerare fattori come la stabilità dei prezzi, la flessibilità e il margine di risparmio potenziale è fondamentale per fare una scelta consapevole.

In sintesi, la decisione tra prezzo fisso e indicizzato nelle tariffe energetiche dipende da molteplici fattori personali e di mercato. Valutare attentamente le proprie priorità e le condizioni del settore energetico è il primo passo per ottimizzare le proprie spese e garantire una gestione efficace delle risorse energetiche. Con una comprensione approfondita delle opzioni disponibili e un'analisi accurata del mercato, i consumatori possono prendere decisioni informate che soddisfino le loro esigenze energetiche e finanziarie.

Se vuoi scegliere il prezzo indicizzato è consigliabile avere un’approfondita conoscenza del mercato dell’energia.

Confronta le nostre offerte Luce e Gas, bastano pochi minuti. Ti aiutiamo noi a trovare l’offerta migliore per te, al telefono e in negozio. E se vuoi sapere quanto puoi davvero risparmiare puoi caricare la tua bolletta, un nostro esperto la analizzerà. E se non puoi risparmiare te lo dice subito. Prova, è gratis!

NOVITÀ! Analizziamo la tua bolletta gratis

Migliori offerte gas del mese

Spesa mensile:
15,47€
€ 185,69/anno
logo Facile.it

Tariffa esclusiva Facile.it

Fornitore:
EDISON ENERGIA SPA
Prodotto:
Dynamic Plus Gas
Tipologia offerta:
Prezzo indicizzato
Prezzo/Smc:
PSV + 0,05€
Quota fissa inclusa:
6,60 €/mese
Bolletta:
Digitale, cartacea
Pagamento:
Addebito bancario, Bollettino
  • Inclusi fino ad un massimo di 59,8€ di Bonus (Sconti) per l'offerta Gas attivata da Facile.it alle Condizioni riportate nei dettagli dell'offerta

Spesa mensile:
15,47€
€ 185,69/anno
Spesa mensile:
23,28€
€ 279,32/anno
Fornitore:
IREN Mercato S.p.A.
Prodotto:
IREN PRIMA SCELTA GAS
Tipologia offerta:
Prezzo fisso (bloccato: 12 mesi)
Prezzo/Smc:
€ 0,3900
Quota fissa inclusa:
10 €/mese
Bolletta:
Elettronica
Pagamento:
Addebito bancario
Spesa mensile:
23,28€
€ 279,32/anno
Spesa mensile:
15,48€
€ 185,73/anno
Fornitore:
PULSEE
Prodotto:
Pulsee Gas Semplice
Tipologia offerta:
Prezzo indicizzato
Prezzo/Smc:
Psbil + 0,073 €
Quota fissa inclusa:
7,50 €/mese
Bolletta:
Elettronica
Pagamento:
Addebito bancario
  • Sconto di 50€/anno

Spesa mensile:
15,48€
€ 185,73/anno
Spesa mensile:
16,60€
€ 199,17/anno
Fornitore:
PULSEE
Prodotto:
Pulsee Gas Semplice Fix
Tipologia offerta:
Prezzo fisso
Prezzo/Smc:
€ 0,4110
Quota fissa inclusa:
7,50 €/mese
Bolletta:
elettronica
Pagamento:
Addebito bancario
  • Sconto di 50€/anno

Spesa mensile:
16,60€
€ 199,17/anno
Spesa mensile:
16,91€
€ 202,97/anno
Fornitore:
ARGOS
Prodotto:
Gas Naturale Flex
Tipologia offerta:
Prezzo indicizzato
Prezzo/Smc:
PSBG + 0,0650 €
Quota fissa inclusa:
7,5 €/mese
Bolletta:
Elettronica
Pagamento:
Addebito bancario, Bollettino
  • Bonus fedeltà di 40€ per il 1° anno di fornitura e in caso di domiciliazione

Spesa mensile:
16,91€
€ 202,97/anno

Importi stimati suddividendo la spesa annua su base mensile, per un profilo di consumo di 121 Smc annui, comune Milano. Le tariffe possono essere soggette a variazione a seconda dei consumi e della stagionalità. Verifica le condizioni economiche e contrattuali del Partner scelto prima della sottoscrizione.
Scopri come funziona il servizio e come calcoliamo il risparmio

Offerte confrontate

Confronta le offerte luce e gas di 19 diversi operatori, scegli la tariffa migliore per te e risparmia sulle bollette!

Offerte Gas

Confronta tutti gli operatori gas

Preventivi gas

Offerte Luce

Confronta tutti i fornitori di energia elettrica

Preventivi luce

Offerte Luce+Gas

Confronta le offerte luce e gas

Preventivi dual

Guide Gas e Luce

pubblicato il 16 ottobre 2025
PUN Index GME: cos’è, come si calcola e perché incide sulla bolletta
PUN Index GME: cos’è, come si calcola e perché incide sulla bolletta
Il PUN, acronimo di Prezzo Unico Nazionale, è stato per anni il prezzo di riferimento all’ingrosso dell’energia elettrica scambiata nella Borsa Elettrica Italiana. Dal 1° gennaio 2025 il riferimento ufficiale è il PUN Index GME, acronimo di Prezzo Unico Nazionale – Gestore Mercati Energetici.
pubblicato il 16 ottobre 2025
10 consigli per scegliere la migliore tariffa gas
10 consigli per scegliere la migliore tariffa gas
Grazie alla liberalizzazione del mercato del gas puoi scegliere liberamente il venditore con la tariffa gas più vantaggiosa per te. Segui 10 facili regole per trovare il tuo nuovo fornitore su Facile.it!
pubblicato il 30 settembre 2025
Cosa fare quando va via la luce
Cosa fare quando va via la luce
Il blackout è un'improvvisa mancanza di corrente elettrica dovuta a guasti riguardanti la rete di distribuzione. Scopri come comportarsi quando salta la luce e come proteggere gli elettrodomestici da eventuali danneggiamenti durante il blackout.
pubblicato il 19 settembre 2025
Bolletta del gas troppo alta: come contestarla
Bolletta del gas troppo alta: come contestarla
Le bollette possono risultare troppo alte per diversi motivi: conguagli dovuti a consumi stimati, errori di fatturazione o applicazione di tariffe non corrette, variazioni unilaterali dei contratti o la scadenza di offerte promozionali. In questi casi è possibile contestare formalmente la bolletta seguendo un iter preciso.
pubblicato il 18 settembre 2025
Bolletta a zero in Italia: è davvero possibile?
Bolletta a zero in Italia: è davvero possibile?
L’idea di una bolletta a zero affascina molti italiani: in fondo, arrivare a fine mese senza dover pagare nulla per l’energia elettrica è il sogno di tante famiglie.

Fornitori energetici

Scopri chi sono gli operatori energetici confrontati su Facile.it.