Serve assistenza?02 55 55 777

Come fare il trasloco delle utenze di luce e gas

energia luce gas guide come fare il trasloco delle utenze di luce e gas

Le 3 cose da sapere:

  1. 1

    Il trasloco delle utenze è il cambio di intestazione del contratto

    1

    Il trasloco delle utenze è il cambio di intestazione del contratto

  2. 2

    I tempi per il trasloco delle utenze luce e gas sono di circa due settimane

    2

    I tempi per il trasloco delle utenze luce e gas sono di circa due settimane

  3. 3

    I costi possono essere diversi per allaccio, prima attivazione, voltura e subentro

    3

    I costi possono essere diversi per allaccio, prima attivazione, voltura e subentro

Energia: confronta le tariffe
Energia: confronta le tariffe

Sommario

Che cos'è il trasferimento delle utenze di luce e gas?

Il trasferimento delle utenze di luce e gas può rendersi necessario per svariati motivi. Si può dover cambiare l'intestazione del contratto a causa del decesso dell'intestario o magari in seguito alla vendita dell'immobile. Anche quando si ha un appartamento o un locale in affitto occorre effettuare un apposito trasferimento delle utenze sia nel momento in cui si accede, sia quando si lascia l'immobile a termine del contratto. Ecco dunque che il trasferimento delle utenze di luce e gas diventa un passaggio essenziale per mettere in regola il tutto.

Vediamo allora nello specifico come bisogna procedere, in che modo si effettua l'attivazione e quali tempistiche occorre mettere in conto, con tutte le variabili del caso legate all'operatore al quale si decide di affidarsi.

Come attivare le utenze di luce e gas nella nuova abitazione?

L'attivazione delle utenze è una delle prime preoccupazioni di chi entra in un una nuova casa. Prima di procedere con la gestione di questi aspetti occorre comunque mettersi nella condizione di risultare come regolare intestatario del contratto di locazione o come proprietario dell'immobile se si è proceduto all'acquisto. Solo a questo punto si può contattare la compagnia per farsi illustrare le modalità di gestione della pratica di allaccio. La modulistica viene messa a disposizione anche online, proprio per semplificare il tutto e può essere inviata via pec alla mail di riferimento. Ma per non rischiare di sbagliare occorre tenere bene a mente la distinzione tra allaccio, prima attivazione, voltura e subentro. Il costo e le tempistiche dipendono infatti proprio da queste differenze.

L'allaccio è l'attivazione dell'utenza a partire da zero, quella che comprende anche l'installazione del contatore. In questo caso le tempistiche previste possono essere abbastanza lunghe, proprio perché occorrerà effettuare dei lavori più o meno consistenti per portare il servizio all'immobile.

La prima attivazione è più semplice e normalmente si riesce a ottenere senza problemi anche in un paio di settimane. Si tratta infatti di utilizzare il contatore preesistente.

La voltura e il subentro sono altrettanto rapidi perché occorre semplicemente cambiare il nome dell'intestatario su una linea già attiva. I costi sono compresi tra i 50 e i 100 euro una tantum per la gestione della pratica. Ma quali documenti occorrono? I dati da tenere a portata di mano non sono molti e si reperiscono facilmente. Basta infatti conoscere il codice cliente e il numero pod che dovrà essere indicato al fine di identificare con precisione l'utenza a cui si fa riferimento.

Quali sono le tempistiche per il trasloco di luce e gas?

Il trasloco di luce e gas è un'altra pratica che consiste fondamentalmente nel portare un'utenza già attiva su un altro indirizzo. I tempi non sono lunghi e anche in questo caso sono compresi entro le due settimane. Il discorso cambia invece se una delle tue utenze non era preesistente. Come abbiamo visto per la voltura, infatti, anche per il trasloco occorre innanzitutto capire se nell'immobile esiste già un contatore funzionante o deve essere installato. A seguito del trasloco l'immobile resterà senza alimentazione elettrica e senza gas. Qualora lo si dovesse vendere o locare, si potrà procedere, utilizzando lo stesso contatore, all'attivazione di una nuova linea a nome del nuovo intestarlo.

Quanto costa trasferire le utenze?

Abbiamo accennato sopra alla differenza di costo importante che c'è tra un allaccio, voltura o subentro presso un immobile che è già dotato di contatore e uno che invece ne è sfornito. Andrà infatti messo in conto il costo dei lavori che il fornitore di luce e gas dovrà effettuare prima di provvedere all'allaccio. Ma di quali cifre stiamo parlando? Per essere più chiari facciamo un esempio concreto. Se il cliente chiede di volturare un'utenza per spostarla da un locale all'altro, entrambi predisposti, il costo medio si aggira intorno ai 70 euro. Se invece il locale di destinazione non ha un contatore il prezzo si alza notevolmente e arriva a sfiorare i 500 euro. Parliamo dunque di cifre anche cinque volte più alte, proprio perché le difficoltà che si incontrano sono maggiori. Ricordiamo inoltre che queste somme sono composte da una quota potenza, una quota distanza, una quota fissa e infine da costi amministrativi legati alla gestione della pratica.

Quando e come spostare il contatore?

Lo spostamento del contatore può essere legato a diversi fattori. Prendiamo ad esempio il caso di un contatore di una vecchia abitazione che ancora si trovi all'interno della stessa e che deve essere trasferito all'esterno. Oppure immaginiamo di dover effettuare dei lavori importanti di ristrutturazione dell'immobile e di trovarsi a dover spostare anche i contatori di luce e gas. Come si deve procedere in questi casi? Chi bisogna contattare? La procedura è molto semplice e rapida. Anche qui dobbiamo mettere in rilievo una differenza importante tra contatore già attivo e contatore da attivare. Nel primo caso ad occuparsi dello spostamento è il fornitore, nel secondo il distributore. Si dovrà dunque contattare quest'ultimo e richiedere un preventivo per tale lavoro. Ad oggi la legge prevede che il contatore venga posto all'esterno dell'abitazione, per una questione di sicurezza oltre che di praticità.

Come cessare i contratti delle utenze?

Come si può disdire un contratto di luce e gas? In che modo si deve procedere per vedere disattivata l'utenza senza allungare eccessivamente i tempi? Quando si procede con una disattivazione generalmente si sta cambiando casa e si ha dunque la necessità di chiudere la pratica in tempi certi e senza intoppi. La prima cosa da fare per disdire è contattare il fornitore. Lo si può fare telefonicamente oppure mediante raccomandata o pec. Anche in questo caso occorre tenere a portata di mano, oltre ai propri dati personali, il codice cliente e quello pod, nonché l'ultima autolettura del contatore. Il modulo da compilare con tutte le informazioni relative all'utenza è disponibile sui siti internet dei diversi fornitori oppure può essere reperito presso uno dei punti vendita che se ne occupano. In ogni caso, prima di procedere con l'invio della modulistica, è sempre bene chiamare il numero verde dell'assistenza clienti per chiedere conferme agli operatori incaricati ed evitare errori sia di compilazione sia di tempistiche nell'invio della pratica. Il distributore di energia, invece, ha un tempo definito da contratto per chiudere la lavorazione. Qualora non lo rispetti sono previste delle penali a suo carico in forma di risarcimento danni al cliente.

Offerte confrontate

Confronta le offerte luce e gas, scegli la tariffa migliore e risparmia sulle tue bollette!

Offerte Gas

Confronta 19 operatori

Preventivi gas

Offerte Luce

Confronta 19 operatori

Preventivi luce

Offerte Luce+Gas

Confronta 19 operatori

Preventivi dual

Guide Gas e Luce

pubblicato il 9 luglio 2024
Servizio a tutele graduali: cos'è e come funziona?

Servizio a tutele graduali: cos'è e come funziona?

Che cos'è il Servizio a Tutele Graduali e come va a influire sulle bollette energetiche delle famiglie italiane a partire dal 1 luglio 2024? Scopriamo cosa prevede, chi riguarda e come cambiano le tariffe.
pubblicato il 31 ottobre 2023
Manutenzione degli impianti fotovoltaici: come prolungarne la durata

Manutenzione degli impianti fotovoltaici: come prolungarne la durata

La manutenzione dell'impianto fotovoltaico è fondamentale per garantirne l'efficienza nel tempo. Questo testo esplora i vari aspetti della manutenzione, dalla pulizia dei pannelli, al monitoraggio delle prestazioni e alla manutenzione straordinaria e ordinaria.
pubblicato il 31 ottobre 2023
Il rendimento dei pannelli fotovoltaici: tutto ciò che devi sapere

Il rendimento dei pannelli fotovoltaici: tutto ciò che devi sapere

Esaminiamo in dettaglio il rendimento dei pannelli fotovoltaici, spiegando cos'è e come calcolarlo. Descriviamo i fattori chiave che influenzano il rendimento e forniamo informazioni sulle attuali percentuali di rendimento per diversi tipi di pannelli solari.
pubblicato il 31 ottobre 2023
Impianti fotovoltaici: vantaggi, svantaggi e problemi comuni

Impianti fotovoltaici: vantaggi, svantaggi e problemi comuni

Dai benefici economici alla riduzione dell'impatto ambientale, vediamo quali sono i punti chiave che influenzano la decisione di installare un impianto fotovoltaico. Affrontiamo i problemi comuni legati all'installazione fornendo un quadro completo per chi desidera adottare questa tecnologia.
pubblicato il 31 ottobre 2023
Gli ottimizzatori fotovoltaici: migliorare l'efficienza degli impianti solari

Gli ottimizzatori fotovoltaici: migliorare l'efficienza degli impianti solari

Gli ottimizzatori fotovoltaici rappresentano una soluzione efficace per aumentare l'efficienza degli impianti solari. Questi dispositivi, collegati tra i moduli solari e l'inverter, consentono il monitoraggio costante e l'ottimizzazione della produzione energetica di ciascun pannello.
pubblicato il 31 ottobre 2023
L'impianto solare termico: una soluzione sostenibile per risparmiare energia

L'impianto solare termico: una soluzione sostenibile per risparmiare energia

Questo articolo esplora il mondo degli impianti solari termici, una soluzione eco-friendly che sfrutta l'energia solare per generare calore. Saranno analizzati il funzionamento di questi impianti, i vari tipi disponibili e i loro vantaggi, tra cui la riduzione dei costi in bolletta.
pubblicato il 2 ottobre 2023
Truffe telefoniche luce e gas: cosa fare per difendersi

Truffe telefoniche luce e gas: cosa fare per difendersi

Le truffe nel mercato dell'energia sono sempre più frequenti, per questo è fondamentale informarsi per proteggersi. In questa guida spiegheremo come riconoscere e evitare i tentativi di truffa. Facile.it è al tuo fianco per garantire che tu sia informato e protetto dagli operatori fraudolenti.

Fornitori energetici

Scopri chi sono gli operatori energetici confrontati su Facile.it.

© 2024 Facile.it
Tutti i diritti riservati
Facile.it è un servizio offerto da Facile.it S.p.A. con socio unico • Via Sannio, 3 - 20137 Milano • P.IVA 07902950968

Nel mercato assicurativo i principali metodi di pagamento accettati sono:

Payment LogoPayment LogoPayment LogoPayment LogoPayment LogoPayment Logo

Ricorda: nel mercato assicurativo NON è previsto come metodo di pagamento l'utilizzo di ricariche postepay e pagamenti intestati a persone fisiche.

Navigazione sicura:

Navigazione sicuraNavigazione sicura

Il servizio di intermediazione assicurativa di Facile.it è gestito da Facile.it Broker di assicurazioni S.p.A. con socio unico, broker assicurativo regolamentato dall'IVASS ed iscritto al RUI in data 13/02/2014 con numero B000480264 • P.IVA 08007250965 • PEC PEC

Il servizio di mediazione creditizia per i mutui e per il credito al consumo di Facile.it è gestito da Facile.it Mediazione Creditizia S.p.A. con socio unico, iscrizione Elenco Mediatori Creditizi OAM numero M201 • P.IVA 06158600962

Il servizio di comparazione tariffe (luce, gas, ADSL, cellulari, conti e carte, noleggio a lungo termine) ed i servizi di marketing sono gestiti da Facile.it S.p.A. con socio unico • P.IVA 07902950968