Serve assistenza?02 55 55 777

Quanto consuma un deumidificatore: i fattori determinanti

energia luce gas guide quanto consuma un deumidificatore

Le 3 cose da sapere:

  1. 1

    Il deumidificatore permette la regolazione dell'umidità all'interno degli ambienti

    1

    Il deumidificatore permette la regolazione dell'umidità all'interno degli ambienti

  2. 2

    È importante scegliere un apparecchio di classe energetica elevata per risparmiare in bolletta

    2

    È importante scegliere un apparecchio di classe energetica elevata per risparmiare in bolletta

  3. 3

    Il prezzo del deumidificatore è inferiore a quello del condizionatore

    3

    Il prezzo del deumidificatore è inferiore a quello del condizionatore

Luce: prezzi da 30€/mese*
Luce: prezzi da 30€/mese*

Le tariffe luce e gas che determinano i costi energetici sono un aspetto importante per le famiglie, così come lo è la salute di chi vive all'interno di una casa. Ecco perché è essenziale sapere quanto consuma un deumidificatore e scegliere il modello giusto. Con alcuni accorgimenti si può risparmiare, senza rinunciare a mantenere la salubrità degli ambienti domestici.

L'elettrodomestico serve, infatti, a correggere l'aria eccessivamente secca portata dall'impiego di un sistema di aria condizionata nei mesi caldi. Il funzionamento richiede energia e così va affrontata una spesa, quindi è utile calcolare l'effettivo dispendio per poter limitare l'esborso, assicurandosi di avere una buona qualità dell'aria interna. L'influenza sulle prestazioni energetiche dipende anche dal modello e dalle dimensioni, quindi la valutazione precisa va fatta sul singolo caso. Tuttavia, è d'aiuto qualche considerazione generale.

Sommario

L'utilità del deumidificatore

L'apparecchio permette la regolazione dell'umidità all'interno della casa o dell'ufficio, al fine di prevenire l'accumulo di muffa. Il deumidificatore consente di sanificare le stanze e, per rispondere alle diverse esigenze, vengono prodotti in diversi modelli con caratteristiche specifiche. La medesima funzione viene svolta dal climatizzatore, sebbene non sia un dispositivo pensato per regolare l'umidità, quindi chi ha un impianto per l'aria condizionata non ha bisogno di acquistare il deumidificatore.

Per sapere se sia necessario disporre dell'apparecchio in casa, è sufficiente prestare attenzione ad alcuni segnali, come ad esempio i panni che restano umidi, si riscontrano problemi di respirazione oppure si nota la presenza di muffe sulle pareti. Il miglioramento della qualità dell'aria nei locali in cui si vive è essenziale perché tutela la salute, in particolare quella dei più piccoli e delle persone anziane.

I modelli di deumidificatore

Al fine di scegliere il prodotto più adatto da inserire in casa e di contenere i consumi, è bene conoscere i vari modelli in commercio e le peculiarità. La principale differenza riguarda il funzionamento, perché si usano sistemi diversi a seconda dell'uso e delle esigenze. I deumidificatori essiccativi si basano sull'impiego di materiali essiccanti, come, ad esempio, il gel di silice. La ventola interna spinge l'aria sul gel per favorire una reazione chimica per produrre acqua.

Si tratta di apparecchi poco costosi e convenienti. In alternativa ci sono modelli meccanico-refrigerativi, che funzionano in maniera più complessa. La ventola spinge l'aria nella serpentina di raffreddamento che contiene un fluido refrigerante. Grazie alla condensazione del vapore acqueo, si produce acqua, raccolta all'interno di una vaschetta dotata di un tubo utile a scaricare costantemente il contenitore. Questo tipo di deumidificatore ha un costo di circa 200 euro, ma è particolarmente diffuso per la sua efficienza.

I consumi energetici del deumidificatore

A influire sul dispendio di energia elettrica dell'elettrodomestico è specialmente il tempo di utilizzo, che va comunque messo in relazione alla potenza solitamente compresa tra 200 e 300 Watt. Il consumo, si aggira quindi tra 0,2 e 0,3 kWh nella prima ora, poi si registra una diminuzione perché segue il tasso di umidità. Al fine di ottenere un dato preciso in relazione ai consumi del deumidificatore, è sufficiente moltiplicare i kWh per il prezzo dell'energia applicato dal proprio fornitore, riportato in bolletta. Per registrare un numero preciso, si può anche ricorrere a un Wattometro, lo strumento, che ha un costo che si aggira tra i 20 e i 30 euro, consente di verificare il dispendio energetico.

Si collega alla presa elettrica e controlla i consumi effettivi. Va precisato che all'interno delle case con un buon isolamento termico, il consumo del deumidificatore è più limitato. Ovviamente, si può provvedere a svolgere i lavori in occasione di una ristrutturazione, così da aumentare l'efficienza energetica dell'immobile.

Confronto tra climatizzatore e deumidificatore

Se si desidera sapere quanto consuma il deumidificatore prima di procedere all'acquisto, è bene mettere l'apparecchio a confronto con il climatizzatore. Il primo ha un'unica funzione, mentre il secondo può assolvere il medesimo compito e garantire il raffrescamento o riscaldamento degli ambienti. La scelta deve basarsi sulle esigenze personali, ma è bene tenere presente che grazie alle classi energetiche più elevate, come ad esempio la A+, si riducono i consumi. Un climatizzatore di ultima generazione utilizzato per scaldare e rinfrescare le stanze della casa, consuma mediamente 823 kWh in un anno, quindi la spesa è di circa 13 euro al mese, ovvero circa 156 euro per 12 mesi.

Il mercato propone dispositivi con una classe energetica compresa tra A+++ e D. Qualora si disponga di un impianto centralizzato di aria condizionata, si può pensare di aggiungere un deumidificatore, il cui prezzo dipende dal modello. Nei negozi e online si trovano apparecchi con vari prezzi, generalmente si parte dai 50 euro per arrivare ai 500 euro.

La scelta del deumidificatore

Prima di introdurre nell'abitazione un apparecchio del genere, è bene verificare il tasso di umidità e l'esistenza di eventuali problemi, così da selezionare il modello più adatto e risparmiare sui consumi. Può essere d'aiuto un igrometro a capello, ovvero lo strumento che misura l'umidità con esattezza. In condizioni normali, nei mesi invernali l'umidità non dovrebbe superare il 60%. Se si vuole avere un ambiente salubre, bisogna mantenere la temperatura intorno ai 20°C e contenere il tasso di umidità al 50%. Qualora tale percentuale scenda, si avverte secchezza alla gola e si registrano alcuni problemi nella respirazione. Tra l'altro, va tenuto in considerazione che l'utilizzo del deumidificatore permette di lasciare i panni ad asciugare all'interno della casa senza cattivi odori.

Selezionare il deumidificatore adatto può risultare più complesso, se non si eseguono alcuni controlli preventivi. Oltre a conoscere bene la condizione dell'ambiente domestico, è bene verificare le specifiche dell'apparecchio. La dimensione è un fattore essenziale, che certamente influisce sul consumo energetico ma porta anche benefici. Infatti, la grandezza del dispositivo dipende dalle misure della stanza di destinazione. I vari modelli hanno differenti capacità di assorbimento, quindi si deve optare per un deumidificatore in grado di assorbire una certa quantità di umidità. Solitamente, il valore di 17 litri è ottimale. Va sempre fatta attenzione alla classe energetica, così da contenere il consumo.

Il dispendio energetico dipende anche dalla rumorosità dell'apparecchio, per questa ragione non si dovrebbero oltrepassare i 30-40 dB, anche per evitare di avere disturbi e distrazioni durante il funzionamento dell'elettrodomestico. È importante mantenere il deumidificatore pulito, perciò si consiglia di scegliere un modello con filtri lavabili. Infine, in relazione alle dimensioni del contenitore per l'acqua, ci si deve assicurare della presenza di un tubo che consenta lo scarico costante, in modo da avere una perfetta gestione del liquido e della sua pulizia.

Come risparmiare energia con il deumidificatore

L'apparecchio da 300 Watt ha un consumo orario di 0,3 kWh, ma generalmente il funzionamento è a intermittenza, perché serve a mantenere il livello di umidità desiderato, quindi una volta raggiunto il punto d'equilibrio, si interrompe l'attività, ottenendo un risparmio sul dispendio energetico. Supponendo di pagare un prezzo dell'energia pari a 0,40 euro al kWh, la spesa per un'ora è di 0,14 euro. Se dovesse essere sempre in funzione, si andrebbero a pagare 3,36 euro al giorno. Questo è comunque un calcolo generico. Sicuramente il deumidificatore costa meno del condizionatore e aggiunge la funzione di regolazione del tasso di umidità.

Confronta le nostre offerte Luce e Gas, bastano pochi minuti. Ti aiutiamo noi a trovare l’offerta migliore per te, al telefono e in negozio. E se vuoi sapere quanto puoi davvero risparmiare puoi caricare la tua bolletta, un nostro esperto la analizzerà. E se non puoi risparmiare te lo dice subito. Prova, è gratis!

Analizza le bollette e scopri se puoi risparmiare

Migliori offerte energia elettrica del mese

Spesa mensile:
39,78€
€ 477,40/anno
Fornitore:
EDISON ENERGIA SPA
Prodotto:
Dynamic Luce
Tipologia offerta:
Prezzo variabile
Tipo di tariffa:
Monoraria
Prezzo/kWh:
PUN + 0,021€
Quota fissa inclusa:
8,25 €/mese
Bolletta:
Digitale, cartacea
Pagamento:
Addebito bancario, Bollettino
  • Sconto di 55€ e ulteriori 20€ con bolletta web, domiciliazione e iscrizione a CoCo

Spesa mensile:
39,78€
€ 477,40/anno
Spesa mensile:
39,78€
€ 477,40/anno
Fornitore:
EDISON ENERGIA SPA
Prodotto:
Dynamic Luce - Prima Attivazione
Tipologia offerta:
Prezzo variabile
Tipo di tariffa:
Monoraria
Prezzo/kWh:
PUN + 0,021 €
Quota fissa inclusa:
8,25 €/mese
Bolletta:
Digitale, cartacea
Pagamento:
Addebito bancario, Bollettino
  • Sconto di 55€ e ulteriori 20€ con bolletta web, domiciliazione e iscrizione al programma fedeltà

Spesa mensile:
39,78€
€ 477,40/anno
Spesa mensile:
39,78€
€ 477,40/anno
Fornitore:
EDISON ENERGIA SPA
Prodotto:
Dynamic Luce - Subentro
Tipologia offerta:
Prezzo variabile
Tipo di tariffa:
Monoraria
Prezzo/kWh:
PUN + 0,021 €
Quota fissa inclusa:
8,25 €/mese
Bolletta:
Digitale, cartacea
Pagamento:
Addebito bancario, Bollettino
  • Sconto di 55€ e ulteriori 20€ con bolletta web, domiciliazione e iscrizione al programma fedeltà

Spesa mensile:
39,78€
€ 477,40/anno
Spesa mensile:
42,46€
€ 509,50/anno
Fornitore:
ARGOS
Prodotto:
Luce Variabile Facile Plus
Tipologia offerta:
Prezzo variabile
Tipo di tariffa:
Bioraria
Quota fissa inclusa:
6 €/mese
Bolletta:
Elettronica
Pagamento:
Addebito bancario
Spesa mensile:
42,46€
€ 509,50/anno
Spesa mensile:
43,03€
€ 516,32/anno
Fornitore:
SORGENIA SPA
Prodotto:
Next Energy Sunlight Luce Single
Tipologia offerta:
Prezzo variabile
Tipo di tariffa:
Monoraria
Prezzo/kWh:
PUN + 0,010 €
Quota fissa inclusa:
12,00 €/mese
Pagamento:
Addebito bancario
  • Per te 30€ di sconto in bolletta!

Spesa mensile:
43,03€
€ 516,32/anno

*Le tabelle riportano a titolo esemplificativo la struttura del sito. Per tutte le offerte poste in comparazione clicca sul tasto vai e ottieni tutte le informazioni necessarie per valutare la proposta adatta alle tue esigenze

Offerte confrontate

Confronta le offerte luce e gas, scegli la tariffa migliore e risparmia sulle tue bollette!

Offerte Gas

Confronta 19 operatori

Preventivi gas

Offerte Luce

Confronta 19 operatori

Preventivi luce

Offerte Luce+Gas

Confronta 19 operatori

Preventivi dual

Guide Gas e Luce

pubblicato il 14 ottobre 2024
Come leggere la bolletta della luce: le voci e i costi da conoscere

Come leggere la bolletta della luce: le voci e i costi da conoscere

Saper leggere correttamente la bolletta della luce permette di comprendere tutte le voci di spesa riportate in fattura. Scopri come leggere la bolletta dell'energia elettrica e quali sono le caratteristiche (tempi di fatturazione e modalità di ricezione) per i principali operatori di energia.
pubblicato il 9 luglio 2024
Servizio a tutele graduali: cos'è e come funziona?

Servizio a tutele graduali: cos'è e come funziona?

Che cos'è il Servizio a Tutele Graduali e come va a influire sulle bollette energetiche delle famiglie italiane a partire dal 1 luglio 2024? Scopriamo cosa prevede, chi riguarda e come cambiano le tariffe.
pubblicato il 31 ottobre 2023
Manutenzione degli impianti fotovoltaici: come prolungarne la durata

Manutenzione degli impianti fotovoltaici: come prolungarne la durata

La manutenzione dell'impianto fotovoltaico è fondamentale per garantirne l'efficienza nel tempo. Questo testo esplora i vari aspetti della manutenzione, dalla pulizia dei pannelli, al monitoraggio delle prestazioni e alla manutenzione straordinaria e ordinaria.
pubblicato il 31 ottobre 2023
Impianti fotovoltaici: vantaggi, svantaggi e problemi comuni

Impianti fotovoltaici: vantaggi, svantaggi e problemi comuni

Dai benefici economici alla riduzione dell'impatto ambientale, vediamo quali sono i punti chiave che influenzano la decisione di installare un impianto fotovoltaico. Affrontiamo i problemi comuni legati all'installazione fornendo un quadro completo per chi desidera adottare questa tecnologia.
pubblicato il 31 ottobre 2023
Gli ottimizzatori fotovoltaici: migliorare l'efficienza degli impianti solari

Gli ottimizzatori fotovoltaici: migliorare l'efficienza degli impianti solari

Gli ottimizzatori fotovoltaici rappresentano una soluzione efficace per aumentare l'efficienza degli impianti solari. Questi dispositivi, collegati tra i moduli solari e l'inverter, consentono il monitoraggio costante e l'ottimizzazione della produzione energetica di ciascun pannello.
pubblicato il 31 ottobre 2023
Il rendimento dei pannelli fotovoltaici: tutto ciò che devi sapere

Il rendimento dei pannelli fotovoltaici: tutto ciò che devi sapere

Esaminiamo in dettaglio il rendimento dei pannelli fotovoltaici, spiegando cos'è e come calcolarlo. Descriviamo i fattori chiave che influenzano il rendimento e forniamo informazioni sulle attuali percentuali di rendimento per diversi tipi di pannelli solari.
pubblicato il 31 ottobre 2023
L'impianto solare termico: una soluzione sostenibile per risparmiare energia

L'impianto solare termico: una soluzione sostenibile per risparmiare energia

Questo articolo esplora il mondo degli impianti solari termici, una soluzione eco-friendly che sfrutta l'energia solare per generare calore. Saranno analizzati il funzionamento di questi impianti, i vari tipi disponibili e i loro vantaggi, tra cui la riduzione dei costi in bolletta.

Fornitori energetici

Scopri chi sono gli operatori energetici confrontati su Facile.it.