Come capire se sei nel mercato libero o tutelato dell'energia

Coma fare a capire se la fornitura è del mercato libero o tutelato

• Dopo gli importanti aumenti registrati sulle bollette Luc e e Gas, milioni di italiani hanno iniziato ad analizzarle con maggior attenzione, anche se non è sempre facile capire se la propria fornitura appartiene al mercato libero o al servizio di maggior tutela. Fortunatamente si tratta di un’informazione facile da recuperabile, infatti, in ogni bolletta sono presenti le diciture Mercato libero dell'energia oppure Servizio di Maggior Tutela.
• Chi non ha mai effettuato un cambio fornitore negli ultimi anni, ossia da quando il mercato dell’energia è stato liberalizzato, ha la certezza di essere ancora nel mercato tutelato ed è quindi giunto il momento di iniziare a valutare le diverse alternative, in modo da poter compiere una scelta consapevole.

La differenza tra mercato libero e tutelato

• Il mercato libero prevede che gli operatori possano proporre i loro prezzi senza l'intervento dello Stato, grazie al regime di concorrenza il prezzo delle forniture viene quindi deciso dalla domanda e dall’offerta. Le tariffe Luce e Gas risultano quindi più convenienti, inoltre spesso vengono aggiunti dei servizi, programmi fedeltà, sconti e, non ultima, la possibilità di avere il prezzo bloccato della materia prima.
• Il prezzo dell’energia nel mercato tutelato, invece, viene stabilito dall’ARERA, ossia l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente. In questo caso le tariffe vengono aggiornate ogni tre mesi in base all’andamento del mercato.
• Ricordiamo, infine, che il passaggio dal servizio di maggior tutela a quello libero è gratuito, non prevede interventi al contatore e nessuna interruzione del servizio. Possiamo quindi iniziare a informarci e fare la nostra scelta, in modo da non farci trovare impreparati quando arriverà il momento in cui il passaggio sarà obbligatorio e definitivo.