La normativa sui conti: le leggi principali

Esiste una normativa che regolamenta il settore bancario relativamente ai prodotti destinati al consumatore finale. Di seguito, le principali disposizioni in materia, spiegate in maniera semplice.
Sommario
- Decreto legislativo n. 385/1993
- Decreto legislativo n. 49/2011: sistemi di garanzia dei depositi riguardo al livello di copertura e al termine di rimborso
- Decreto del Presidente della Repubblica n. 642/1972: disciplina dell’imposta di bollo
- Legge n. 214/2011
- Circolare n. 48/E del 21/12/12 dell’Agenzia delle Entrate
- Circolare n. 15/E del 10/05/13 dell’Agenzia delle Entrate
- Guida al conto corrente in parole semplici di Banca d’Italia
- Decreto legislativo n. 206/2005: Codice del consumo
- Decreto legislativo 21 febbraio 2014 n. 21
Decreto legislativo n. 385/1993
Conosciuto anche come Testo Unico Bancario delle leggi in materia bancaria e creditizia, il Decreto legislativo n. 385/1993 raccoglie tutta la normativa riguardante le attività bancarie e creditizie. Il Testo si compone di otto Titoli principali (Autorità creditizie, Banche, Vigilanza, Disciplina delle crisi, Soggetti operanti nel settore finanziario, Trasparenza delle condizioni contrattuali dei rapporti con i clienti, Altri controlli, Sanzioni) e sostituisce tutta la disciplina in materia bancaria in vigore sino al momento dell’approvazione del Decreto.
Decreto legislativo n. 49/2011: sistemi di garanzia dei depositi riguardo al livello di copertura e al termine di rimborso
Il Decreto ha recepito la direttiva europea 2009/14/CE che ha reso omogenee le norme a tutela dei risparmiatori nei Paesi dell’Eurozona. Il documento fissa in 100mila euro per risparmiatore e per ogni banca la soglia di garanzia per i depositi bancari in caso di insolvenza delle banche e in 20 giorni lavorativi il temine massimo per il rimborso del deposito alla clientela. La copertura dei rimborsi è assicurata dal Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi al quale devono aderire obbligatoriamente tutti gli istituti che hanno come forma giuridica la Società per Azioni. Il Fondo è coordinato dalla Banca d’Italia.
Decreto del Presidente della Repubblica n. 642/1972: disciplina dell’imposta di bollo
Con il D.P.R. n. 642/1972 è stata introdotta per la prima volta in Italia la disciplina dell’imposta di bollo, imposta indiretta sui consumi che sottintende l’esistenza di un documento o atto o registro in forma scritta.
Legge n. 214/2011
Converte il Decreto n.201/2011 recante le ‘Disposizioni per la crescita, l’equità e il consolidamento dei
conti pubblici’. In particolare, per quanto riguarda il rapporto tra banche e risparmiatori, regola l’apertura di credito e sconfinamento dei conti correnti e modifica le norme sull’Imposta di bollo da applicare sugli estratti conto bancari, postali e sui rendiconti dei libretti al portatore.
Circolare n. 48/E del 21/12/12 dell’Agenzia delle Entrate
Contiene i chiarimenti sulle modifiche alla disciplina dell’Imposta di bollo applicabile agli estratti di conto corrente, ai rendiconti dei libretti di risparmio e alle comunicazioni relative ai prodotti
finanziari e detta le modalità di versamento dell’imposta stessa.
Circolare n. 15/E del 10/05/13 dell’Agenzia delle Entrate
Fornisce chiarimenti e risposte ai quesiti riguardanti l’Imposta di bollo applicabile agli estratti di conto corrente, ai rendiconti dei libretti di risparmio e alle comunicazioni relative ai prodotti finanziari.
Guida al conto corrente in parole semplici di Banca d’Italia
La Banca d’Italia ha predisposto una guida per i consumatori che descrive le principali caratteristiche del conto corrente: come si sceglie, come si gestisce, come si chiude, quali sono i costi, le tipologie e quali sono i diritti della clientela. La Guida è scaricabile dal sito della Banca d’Italia.
Decreto legislativo n. 206/2005: Codice del consumo
Entrato in vigore il 23 ottobre 2005, il Decreto ha introdotto nuove norme a tutela del consumatore. Il documento si suddivide in sei capitoli (disposizioni generali e finalità con i diritti dei consumatori e relative definizioni; regolamento degli ambiti in materia di educazione, informazione, aspetti commerciali, pubblicità e relative definizioni; contratti di consumo; sicurezza dei prodotti e loro qualità; ruolo delle associazioni dei consumatori, disposizioni finali). In particolare, l’art. 140 bis del decreto fissa le norme dell’azione di classe (class action) a tutela degli interessi dei consumatori e degli utenti.
Decreto legislativo 21 febbraio 2014 n. 21
Con l’entrata in vigore del Decreto legislativo n. 21/2014 è stata attuata la direttiva 2011/83/UE sui diritti dei consumatori. Tra le novità introdotte dal Decreto, il diritto del consumatore ad avere maggiori informazioni precontrattuali nei contratti a distanza e negoziati fuori dai locali commerciali e il diritto del ripensamento esercitabile entro i 14 giorni e non più 10. In mancanza di un’adeguata e preventiva informazione al consumatore sul diritto al ripensamento, il termine per il recesso è inoltre salito a 12 mesi, mentre al venditore si danno 14 giorni di tempo (dai precedenti 30) per restituire gli importi pagati. Il consumatore è invece tenuto a restituire il bene entro 14 giorni e non più 10 come previsto in origine. Il Decreto vieta anche l’applicazione di somme aggiuntive per gli acquisti effettuati con il bancomat o con la carta di credito e sulla tariffa telefonica su linee dedicate dai venditori al consumatore in caso di vendite dirette (a domicilio o porta a porta) o a distanza come nel caso delle vendite via Internet.
Offerte confrontate
Confronta gratuitamente i conti delle banche operanti in Italia e trova il conto corrente o il conto deposito più vantaggioso.
Conto Corrente
Trova il miglior conto
Conto Deposito
Aumenta i tuoi interessi
Argomenti in evidenza
Informazioni e dettagli su alcuni degli argomenti più rilevanti nel mondo dei conti.
- Revolut vs Monese: quale scegliere?
- Conto corrente per associazioni: offerte, news e informazioni
- Conto corrente postale on line: news e aggiornamenti
- Bonifico bancario senza conto corrente: ecco come fare
- Conto corrente ipotecario: vantaggi e svantaggi
- Conto corrente per protestati: come aprirlo
- Conto corrente con regali, promozioni e omaggi
- Conto corrente per studenti e universitari
- Migliori conti correnti del 15/06/2025
- Apertura conto corrente
- Prelievo forzoso sui conti correnti
- Imposta di bollo conto corrente e conto deposito
Guide ai conti

Come risparmiare soldi nel 2025: 10 strategie efficaci

Fondo d’emergenza cos’è e a cosa serve

Guida completa al trasferimento del conto corrente

Libretto postale di risparmio: cos'è, come funziona e quali sono i vantaggi

Conto Deposito: cos’è e come funziona

Certificati di deposito: cosa sono e come funzionano

Come fare soldi: metodi per guadagnare denaro extra dai tuoi risparmi

Calcolo ISEE: Come farlo e quando serve
Banche
Scopri i dettagli, i prodotti e la storia delle banche partner di Facile.it.