Efficientamento energetico: riduci i consumi e risparmia

Cos'è l'efficientamento energetico

Con l’espressione efficientamento energetico si indicano tutti gli interventi e le tecnologie mirate a ridurre e ottimizzare i consumi di energia degli edifici, per ottenere un bilanciamento tra fabbisogno energetico ed emissioni inquinanti.

Gli interventi di efficienza energetica su edifici pubblici e privati risultano infatti essenziali per diminuire l’impatto sull’ambiente e sul clima. I consumatori sensibili al tema possono contribuire alla sostenibilità ambientale e, allo stesso tempo, diminuire i costi delle bollette attraverso il ricorso a tecnologie che consentono la razionalizzazione dell’energia impiegata e l’autoproduzione con il minor spreco possibile, ottenendo una effettiva riduzione dei consumi di energia elettrica e gas.

Ogni tecnologia o intervento di efficientamento ha una percentuale generica di risparmio stimata, che varia a seconda dei singoli casi.

Il servizio gratuito di consulenza di Facile.it ti aiuta a trovare la soluzione ottimale per migliorare l’efficienza energetica della tua casa o della tua attività, tagliando i costi e scegliendo fonti di energia che non compromettano l'ecosistema: dall’installazione di un impianto fotovoltaico per generare energia, alla sostituzione di impianti di climatizzazione e caldaie con nuovi dispositivi ad alto livello energetico. Le installazioni non sono disponibili soltanto nelle grandi province, ma su tutto il territorio (fatta eccezione per il fotovoltaico, che non risulta disponibile in Puglia e Campania). I vantaggi non finiscono qui: ti forniremo direttamente per via telefonica un preventivo della soluzione e una stima del risparmio che potrai ottenere in bolletta, prima ancora di effettuare un sopralluogo!

Risparmio energetico o efficientamento?

Efficienza energetica e risparmio vanno tendenzialmente di pari passo, anche se non sono due termini perfettamente sovrapponibili. Questo perché quando si parla di risparmio energetico ci si riferisce, in genere, a tutte quelle azioni volte principalmente a ridurre le ore di utilizzo degli elettrodomestici o diminuire gli sprechi per abbassare il costo della bolletta.

Nell'ambito dell'efficientamento energetico della casa rientrano invece quegli interventi che mirano a ridurre i consumi a parità di prestazioni, per ottimizzare il rapporto tra immissione di energia ed emissioni. Tra questi interventi, i più comuni sono:

• l’installazione di impianti fotovoltaici;
• l’installazione o la sostituzione dei climatizzatori con nuovi dispositivi altamente efficienti;
• l’installazione di pannelli solari termici per il riscaldamento dell’acqua;
• la sostituzione di lampadine tradizionali con lampadine a LED;
• la coibentazione di pareti o infissi;
• l'installazione di pompe di calore;
• la manutenzione della caldaia e la sua sostituzione con apparecchi più efficienti;
• la riqualificazione energetica degli edifici per ottimizzare l’isolamento termico delle abitazioni.

Tutte queste soluzioni rientrano nella definizione di efficientamento energetico e consentono di ottenere una riduzione dei consumi di energia a parità di risultati. Per questo si parla di efficienza energetica, ovvero della capacità di utilizzare l’energia fornita nel miglior modo possibile. L'efficienza energetica di un edificio viene di solito espressa in classi energetiche, ognuna delle quali dà un'indicazione sul livello di efficienza di una determinata abitazione.

Va da sé che la conseguenza sia comunque una riduzione dei costi in bolletta: basti pensare che grazie all’utilizzo di un impianto fotovoltaico, ad esempio, è possibile ottenere un risparmio in bolletta fino al 90% dei consumi totali.

Grazie a tecnologie di efficientamento energetico sempre più sofisticate e al ricorso a risorse rinnovabili, è possibile effettivamente risparmiare sull’energia che utilizziamo quotidianamente per soddisfare il nostro fabbisogno. Molti operatori energetici si stanno muovendo in questa direzione venendo incontro alle esigenze di risparmio dei consumatori e alla necessità di ridurre lo sfruttamento delle risorse naturali soggette ad esaurimento.

Orientarsi fra le diverse opportunità offerte dal mercato può non essere un’operazione semplice. Ecco perché puoi avvalerti della consulenza e del parere dei nostri esperti, a tua disposizione in modo completamente gratuito!

Ecobonus 2023 e detrazioni per interventi di efficientamento energetico

La normativa italiana prevede una serie di agevolazioni e sgravi fiscali per chi aumenta l'efficienza energetica del proprio immobile.

In primis, e già da diversi anni, effettuare interventi di riqualificazione ed efficientamento energetico permette di godere di specifiche agevolazioni fiscali che vanno sotto il nome di Ecobonus. Per tutto il 2023 e il 2024, l'Ecobonus permette di recuperare fino al 65% delle spese sostenute, sotto forma di detrazione fiscale, certificando l'avvenuto incremento del livello di efficienza energetica dell'edificio.

Le agevolazioni per il risparmio energetico prevedono una detrazione IRPEF variabile a seconda del tipo di intervento di riqualificazione energetica che si decide di portare avanti. Ad esempio, sono previste detrazioni al 50% per l'installazione di impianti fotovoltaici e fino al 65% per la sostituzione di una caldaia con una di nuova generazione.

Il Ministero dello Sviluppo Economico ha inoltre previsto una detrazione fiscale fino al 75% sulle imposte relative agli interventi di riqualificazione energetica e il Conto Termico, un incentivo che punta a favorire l'utilizzo di fonti energetiche rinnovabili.

Per le aziende di produzione e distribuzione energetica, infine, è attivo il sistema dei Certificati Bianchi, per l'erogazione di bonus alle società che raggiungono determinati obiettivi di risparmio energetico.