Pensioni, esaminati i sistemi pensionistici di 48 Paesi: la posizione dell'Italia

Paesi con il miglior sistema pensionistico

L'Olanda si conferma ancora una volta il Paese con il miglior sistema pensionistico al mondo, seguito da Islanda e Danimarca. Questo emerge dal Mercer CFA Institute Global Pension Index 2024: uno studio che analizza i sistemi pensionistici di 48 Stati, prendendo in considerazione:

• la loro sostenibilità;
• l'adeguatezza;
• l'integrità.

I punti deboli dell'Italia

Il nostro Paese mostra debolezze in tutte e tre le aree di valutazione, e si posiziona al 35esimo posto su 48 Paesi. In particolare, l'elevato debito pubblico, la bassa crescita economica e la scarsa adesione alla previdenza complementare mettono a rischio la sostenibilità del sistema. Anche l'inadeguatezza dell’importo delle pensioni è un problema, con un indice che è addirittura peggiorato rispetto all'anno precedente.

Unico punto a favore dell'Italia è l'integrità del sistema, grazie alla buona governance dei fondi pensione e alla trasparenza delle informazioni fornite agli iscritti.

L'appello degli esperti

"È fondamentale garantire un migliore equilibrio tra reddito pensionistico pubblico e privato", afferma Marco Valerio Morelli, amministratore delegato di Mercer Italia. "Inoltre, dobbiamo creare un ambiente di lavoro che permetta a chi lo desidera di lavorare più a lungo". Morelli sottolinea anche l'importanza di incentivare la partecipazione ai fondi di previdenza complementare e di educare i cittadini alla gestione del risparmio.

La necessità di riforme

Lo studio evidenzia la necessità di riforme strutturali per garantire un futuro sereno ai pensionati italiani. In un contesto di invecchiamento della popolazione e di aumento dell'aspettativa di vita, appare cruciale la scelta di agire tempestivamente per rafforzare il sistema pensionistico e garantire dignità e benessere ai cittadini anziani.