La Coinbase Card: cosa c’è da sapere
1 mar 2024 | 4 min di lettura | Pubblicato da Salvatore B.
La Coinbase Card è nata nel 2019 e rinnovata nel 2022 imponendo commissioni più basse e premi agli intestatari.
Utilizzandola come una normale carta di credito come qualsiasi altra Visa o Mastercard, la piattaforma Coinbase converte le criptovalute presenti sul conto che i propri clienti detengono in divisa normale o valuta fiat.
La Coinbase Card è nata nel 2019 e rinnovata nel 2022 imponendo commissioni più basse e premi agli intestatari.
Utilizzando la carta come qualsiasi altra Visa o Mastercard, la piattaforma Coinbase converte le criptovalute presenti sul conto che i propri clienti detengono in divisa normale o valuta fiat.
Coinbase è una borsa di criptovalute, una piattaforma di scambio online nata nel 2012 per consentire l'acquisto e la vendita di criptovalute, e sin dalla sua fondazione è stata una colonna portante del panorama crittografico in continua evoluzione.
Grazie a Coinbase, i curiosi e i veterani del settore delle criptovalute hanno la possibilità di acquistare, vendere e gestire le monete digitale più diffuse come Bitcoin, Ethereum e Dogecoin, oltre a più di 150 altri asset crittografici. Si collega un conto corrente bancario o una carta di credito o debito al proprio account e poi si acquistano le divise digitale che interessano attraverso il sito o un'app.
Sebbene l'iniziativa della Visa di Coinbase possa sembrare una novità entusiasmante, le carte di credito per criptovalute non sono un'idea nuova per questa borsa. La Coinbase Shift Card era precedentemente disponibile in quasi tutti gli USA fino al suo ritiro nell'aprile 2019. Coinbase ha rinnovato la Coinbase Card nel 2022, introducendo premi a rotazione ed eliminando la maggior parte delle commissioni sulle transazioni.
Coinbase Card è una carta di debito collegata al conto digitale della piattaforma di trading, che permette all'intestatario di attingere alla propria criptovaluta ovunque sia accettata la Visa. Quando si effettua un acquisto con la carta, Coinbase converte le criptovalute presenti nel portafoglio in valuta fiat - dollari statunitensi o la valuta del Paese in cui la si utilizza. È inoltre possibile prelevare criptovalute sotto forma di contanti presso gli sportelli automatici di tutto il mondo.
Negli USA, la Coinbase Card non prevede alcuna commissione annuale e un semplice programma di ricompense per le criptovalute che consente di guadagnare denaro in contanti sugli acquisti (ma non sui prelievi agli sportelli automatici). Le offerte di premi variano oscillando tra 1% al 4% a seconda della criptovaluta scelta e di una struttura di premi sempre cangianti che il cliente può tenere sotto controllo attraverso il suo conto Coinbase.
Coinbase ha eliminato la maggior parte delle commissioni di transazione nel 2022 come parte di uno sforzo per rimuovere le barriere all'uso della carta, anche se le clausole scritte in piccolo avvertono che "altre commissioni possono essere associate alla carta".
Il limite di spesa dipende in gran parte dai fondi disponibili sul conto collegato alla carta. Per accertarsi del limite di spesa, l'intestatario può accedere al proprio conto CoinBase e selezionare l'opzione che consente di controllare lo stato del proprio conto e le possibilità di prelevare tramite ATM.
Molti iscritti a CoinBase hanno riportato sui social che la carta impone un limite di spesa di 2.500 dollari al giorno e offre la possibilità di prelevare un massimo di 2.000 dollari al giorno agli sportelli automatici a partire dal 2023.
E' possibile utilizzare la Carta Coinbase presso la maggior parte dei rivenditori e degli sportelli automatici che accettano Visa, con alcune eccezioni specifiche che includono i casinò, le attività di servizi monetari e le attività legate alla marijuana.
La app Coinbase Card consente di controllare il saldo del conto in cripto, monitorare i premi, cambiare la divisa digitale predefinita, selezionare le categorie di bonus a rotazione e persino fare acquisti e prelevare denaro agli sportelli automatici, anche ricorrendo alla Coinbase Card virtuale.
Si noti che, sebbene Coinbase non applichi commissioni di transazione, si applica uno spread quando si acquistano, vendono o scambiano cripto sul sito o tramite l'app.
La Coinbase Card consente anche di guadagnare fino al 4% di cash back, a seconda della scelta delle criptovalute e delle categorie di premi a rotazione, senza canone annuo né spese di transazione.
Ma è possibile utilizzarla solo se si è clienti Coinbase con un saldo in criptovalute nel conto collegato alla carta. E non è esente da commissioni, quindi è necessario leggere attentamente le clausole per non incorrere in sorprese sgradite e spese inattese.
Giornalista finanziario che ha lavorato a Londra, Parigi e Milano presso il Gruppo Financial Times, Acuris (in precedenza Mergermarket), Euromoney ed altre testate specialistiche.
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