Bonus Natale 100 euro (con la tredicesima): requisiti e come richiederlo
16 ott 2024 | 2 min di lettura | Pubblicato da Marco B.

Sono arrivo cento euro in più nella tredicesima di fine 2024, grazie al Bonus Natale.
Si tratta del benefit che prima veniva definito Bonus Befana, adesso anticipato all'anno in corso. Non sarà tuttavia concesso indistintamente a tutti lavoratori, quali sono i requisiti necessari e come inviare la domanda?
Ne parliamo su Facile.it, leader nel confronto di carte di credito, approfondendo anche le limitazioni applicate al bonus.
A chi spetta il Bonus Natale 2024
L'indennità, fissata dal Governo per il 2024 (lo prevede, salvo contrordini, un emendamento al decreto Omnibus), è destinata ai lavoratori dipendenti privati con reddito complessivo non superiore a 28.000 euro annui (inclusi straordinari, premi e superminimi).
L’indennità verrà riproporzionata in base ai mesi in cui si è lavorato nel corso dell'anno: ad esempio, chi è stato assunto l'1 luglio 2024 avrà 50 euro. Inoltre la misura non riguarda i dipendenti pubblici, i pensionati, una buona parte delle coppie di fatto e i lavoratori autonomi.
Le limitazioni
Chi ha il reddito e la condizione lavorativa previsti deve inoltre:
- avere il coniuge fiscalmente a carico (non legalmente ed effettivamente separato) e almeno un figlio
- oppure, essere genitore single con almeno un figlio a carico (situazioni previste dall’articolo 12, comma 1, lettera c, decimo periodo, del TUIR) - sono quindi esclusi i genitori conviventi
- avere capienza fiscale, quindi l’Irpef lorda deve superare la detrazione per lavoro dipendente
Un milione di beneficiari
A conti fatti questo bonus riguarderà appena 1 milione di persone e, a questi beneficiari, potrebbe sorgere una domanda: ci sarà un aumento delle tasse da pagare? Sembrerebbe di no, l'emendamento prevede che l'indennità "non concorre alla formazione del reddito complessivo del lavoratore"; quindi il centinaio di euro sarà netto.
Come richiedere il Bonus
Tuttavia, non sarà un versamento automatico. Chi non chiederà il benefit, non lo riceverà, anche se al Fisco è noto il reddito di ciascun italiano. La somma una tantum infatti verrà attribuita su richiesta del lavoratore, purché egli attesti "per iscritto di avervi diritto".
Come? Il lavoratore deve fare domanda al datore di lavoro, attestando per iscritto il possesso dei requisiti e indicando il codice fiscale del coniuge e dei figli. Chi, pur avendone diritto, non riceve il bonus dal datore di lavoro, potrà chiederlo l’anno prossimo nella dichiarazione dei redditi del 2024.
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