1 ott 2024 | 5 min di lettura | Pubblicato da Giusy I.
Negli ultimi anni, il mondo digitale ha assistito ad un’esplosione di minacce informatiche: dal furto di dati personali e aziendali, alle violazioni di sicurezza su vasta scala, il cyber crime rappresenta una delle sfide più critiche del nostro tempo. Per questo motivo, le assicurazioni contro i crimini sul web sono diventate un elemento fondamentale per aziende e privati. Quando si sottoscrive un mutuo per l’acquisto della casa, nella maggior parte dei casi, la banca che eroga il credito chiede la sottoscrizione di una polizza per garantire il pagamento delle somme residue nel caso in cui si vengano a determinare situazioni previste nelle clausole contrattuali.
Tra queste, le più comuni, sono la morte del mutuatario, malattie gravi o perdita del lavoro, che potrebbero impedire al mutuatario di rimborsare il mutuo. Inoltre, alcune polizze coprono anche danni alla proprietà, come incendi o allagamenti, proteggendo così il valore dell’immobile.
Non tutti però sono a conoscenza del fatto che ci sono alcuni casi in cui si può ottenere la restituzione delle somme versate per l’assicurazione mutuo casa. Vediamo, dunque, quali sono questi casi, a quanto potrebbe ammontare il rimborso e come viene calcolato.
Esistono diverse tipologie di assicurazione legate al mutuo casa. Si va da quella sulla vita, che copre il saldo del mutuo in caso di morte del mutuatario, a quella in caso di malattia grave o invalidità, passando per quella che copre le rate del mutuo in caso di perdita del lavoro.
Assicurazioni, queste, va sottolineato, spesso consigliate ‘caldamente’ dalle banche, ma che non vanno considerate come obbligatorie.
Tutti contratti, questi, che avranno ragion d’essere solo fino a quando il mutuo sarà “attivo”. Nel momento in cui, invece, sopraggiunge una causa di estinzione anticipata del mutuo, tale polizza assicurativa non avrà più motivo di esistere. In molti casi, quindi, sorge il diritto al rimborso delle somme.
Vediamo, dunque, quando spetta il rimborso del premio assicurativo versato per ottenere il mutuo per l’acquisto della casa e da cosa dipende il relativo importo spettante.
L’assicurazione mutuo casa nella maggior parte dei casi viene pagata, come detto, dal mutuatario in modo anticipato, cioè nel momento stesso della stipula. E spesso e volentieri la banca che concede il mutuo propone al cliente una polizza assicurativa di una società facente parte dello stesso gruppo, anche se vi è l’obbligo da parte dell’istituto di credito di proporre al cliente almeno due soluzioni alternative. Resta, come detto, la facoltà per il cliente di stipulare autonomamente la polizza. Ma nel caso in cui avvenga l’estinzione anticipata del mutuo cosa succede? Anche perché in questo caso la copertura non è più necessaria.
Prendiamo ad esempio un mutuo trentennale per l’acquisto di una casa. Nel momento della stipula si pagherà il premio assicurativo per la polizza che per 30 anni dovrà coprire i rischi stabiliti.
Se, però, ad un certo punto si decide di estinguere anticipatamente il mutuo allora verrà meno la ragion d’essere della copertura assicurativa trentennale perché, appunto, il rischio di mancato pagamento delle somme a debito è venuto meno. Le somme pagate in eccedenza, in anticipo, dovranno, così, essere rimborsate.
Dunque, il contratto di assicurazione sarà ‘attivo’ solo fino a quando lo sarà anche il relativo mutuo, ma nel momento in cui interviene una causa di estinzione anticipata del mutuo, tale polizza assicurativa non ha più motivo di esistere, di conseguenza, sorge il diritto al rimborso delle somme.
L’articolo 125 sexies del Testo Unico Bancario fissa principi importanti, in particolare stabilisce che “il consumatore può rimborsare anticipatamente in qualunque momento le somme ricevute in prestito. In tale caso il consumatore ha diritto a una riduzione del costo totale del credito, pari all’importo degli interessi e dei costi dovuti per la vita residua del contratto”.
Come disciplina l’articolo 121 del TUB, rientrano tra i costi del credito anche i premi assicurativi, “se la conclusione di un contratto avente ad oggetto tali servizi è un requisito per ottenere il credito, o per ottenerlo alle condizioni offerte”.
La restituzione del premio assicurativo è limitata al periodo di copertura non fruito. Quindi nell’ipotesi del mutuo trentennale, se il cliente estingue il mutuo dopo dieci anni, gli devono essere restituite le somme versate a copertura di venti anni di assicurazione.
Per stabilire gli importi del rimborso bisognerà prendere come riferimento il contratto di assicurazione stipulato. Le imprese, infatti, possono sottrarre le spese sostenute per l’emissione del contratto assicurativo stesso a patto che le stesse siano indicate nel contratto.
Se non ci sono particolari clausole nella polizza abbinata al mutuo, la formula per calcolare il rimborso è rappresentata dal rapporto tra l’ammontare del premio versato in unica soluzione dal mutuatario, diviso il numero delle rate programmate nel piano di ammortamento e moltiplicato per il numero delle rate residue, cioè quelle che non dovranno essere pagate a causa dell’intervenuta estinzione anticipata.
L’attuale normativa consente la portabilità del mutuo, cioè la possibilità di trasferire il contratto di mutuo da una banca all’altra, ad esempio perché offre tassi di interesse più bassi, la cosiddetta surroga. Cosa succede in questo caso al contratto di assicurazione?
Ci sono due possibilità sono due: è possibile trasferire anche la polizza assicurativa cambiando il beneficiario che diventa la nuova banca, oppure estinguere anche il contratto di assicurazione e quindi spetta il rimborso per la parte di contratto non goduta.
In questo secondo caso il regolamento dell’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni, l’Ivass, stabilisce che il calcolo dell’importo da restituire avviene per il premio puro in funzione degli anni mancanti al termine del periodo di ammortamento.
Ivass e Banca d’Italia raccomandano alle banche e imprese assicuratrici di versare in modo automatico le somme spettanti a titolo di rimborso dell’assicurazione mutuo casa. Questo implica che quando il cliente va in banca e chiede l’estinzione del mutuo, la banca deve procedere a tutti i calcoli del caso e restituire in modo automatico le somme anticipate tra cui quelle relative al contratto di assicurazione. Ciò potrebbe non avvenire. In questo caso cosa fare?
Il sottoscrittore può chiedere il rimborso inviando la richiesta tramite raccomandata con ricevuta di ritorno o Posta Elettronica Certificata (Pec). Dal momento della richiesta di solito sarà necessario circa un mese per il rimborso dell’assicurazione mutuo casa.
Giusy Iorlano è giornalista professionista. Laureata presso la Luiss Guido Carli di Roma, due master, ha collaborato con numerose testate nazionali e internazionali occupandosi soprattutto di economia e finanza. Collabora da diversi anni con Milano Finanz
Scopri tutte le risorse di Facile.it sui temi più importanti e d'attualità del settore assicurativo.
Cerchi informazioni su compagnie e intermediari assicurativi presenti sul mercato italiano? In questa pagina trovi sia l’elenco delle compagnie e degli intermediari con cui Facile.it ha un rapporto di collaborazione, sia l’elenco delle compagnie e degli intermediari con cui Facile.it non ha rapporti. Ecco alcuni esempi di compagnie e intermediari partner di Facile.it:
Lun-Sab 9:00-20:00
Il servizio di intermediazione assicurativa di Facile.it è gestito da Facile.it Broker di assicurazioni S.p.A. con socio unico, broker assicurativo regolamentato dall'IVASS ed iscritto al RUI in data 13/02/2014 con numero B000480264 • P.IVA 08007250965 • PEC
Il servizio di mediazione creditizia per i mutui e per il credito al consumo di Facile.it è gestito da Facile.it Mediazione Creditizia S.p.A. con socio unico, iscrizione Elenco Mediatori Creditizi OAM numero M201 • P.IVA 06158600962
Il servizio di comparazione tariffe (luce, gas, ADSL, cellulari, conti e carte, noleggio a lungo termine) ed i servizi di marketing sono gestiti da Facile.it S.p.A. con socio unico • P.IVA 07902950968