Serve assistenza?02 55 55 5

Nuove iniziative per favorire l'accessibilità in banca: il sondaggio ABI 2020

25 mar 2020 | 4 min di lettura | Pubblicato da Giusy I.

conti expert speaks nuove iniziative per favorire l accessibilita in banca il sondaggio abi 2020

Banche sempre più accessibili sia dal web che in filiale. L’ultimo decennio è stato caratterizzato da un crescente impegno da parte del mondo bancario sul tema dell’accessibilità e della fruibilità di prodotti, servizi e strutture bancarie. Numerose sono, infatti, le iniziative e i progetti realizzati sia autonomamente, sia grazie al supporto di associazioni, per favorire una vastità di utenti in necessità, tra cui persone con disabilità, università o enti di ricerca.

Conti Correnti: trova il più vantaggioso

“Un impegno che va di pari passo con l'innovazione dei servizi finanziari e dei sistemi di pagamento e che rivolge particolare attenzione alle persone con limitazioni funzionali. Banche rappresentative dell'83% del totale attivo del settore hanno già intrapreso azioni in merito, percentuale che salirà all'86% entro il 2021”. E' quanto emerge dall'ultima rilevazione BusinEsSG 2019, che Abi dedica all'integrazione delle variabili ambientali, sociali e connesse alla gestione d'impresa.

Tra i principali interventi per rafforzare l'inclusività spiccano quelli per migliorare l'accessibilità dei servizi bancomat (per l'83% circa del totale attivo del settore) e alle filiali in generale (per esempio parcheggi riservati, sportelli preferenziali, riprogettazione degli spazi in agenzia - per il 75% circa). Attenzione viene data anche ai servizi telematici, con accorgimenti e strumenti per facilitare l'accessibilità ai servizi Internet (77% circa), al mobile banking (55% circa), al phone banking e assistenza (47%) e all'interfaccia tecnologica a uso del personale quale l'internet aziendale (75%). Attenzione sempre maggiore viene riservata anche alla usabilità delle pagine web pubbliche, accessibili anche ai non clienti.

Tra gli altri interventi si evidenziano quelli che riguardano l'emissione di carte di pagamento in codice braille o l'eliminazione di barriere architettoniche a sostegno delle persone con problemi alla vista. Diverse anche le banche che in collaborazione con l’Unione Italiana Ciechi hanno realizzato progetti che consentono ai clienti ipovedenti e non vedenti di prelevare, conoscere il saldo del conto o ricaricare il cellulare alle casse veloci automatiche.

Attraverso casse dotate di un’interfaccia con grafica ad alta leggibilità e di una guida vocale da ascoltare con normali cuffie consentono ai clienti ipovedenti e non vedenti di operare in totale autonomia.

La direttiva sull'accessibilità

Questo processo è favorito dalla rilevanza strategica assunta dal tema nell’agenda europea. Il Parlamento europeo ha, infatti, approvato il 13 marzo 2019 la direttiva “Sul ravvicinamento delle disposizioni legislative, regolamentari e amministrative degli Stati membri relative ai requisiti di accessibilità dei prodotti e dei servizi” (anche detta European Accessibility Act), che intende contribuire a migliorare il funzionamento del mercato interno e prevenire e rimuovere gli ostacoli alla libera circolazione dei prodotti e dei servizi accessibili.

La direttiva rappresenta un punto di svolta rispetto all’approccio non prescrittivo adottato sino a questo momento dalle istituzioni comunitarie, nonché un’azione concreta, prevista dalla “Strategia europea sulla disabilità 2010-2020, anche nell’ottica di dare attuazione alla Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità. La mancanza di armonizzazione a livello comunitario ha determinato, secondo la Commissione, una notevole discrepanza tra le legislazioni degli Stati membri in tema di accessibilità, con ricadute negative sia dal lato della domanda sia da quello dell’offerta. In questo contesto, i consumatori sono, infatti, esposti al rischio di trattamenti non uniformi mentre sugli operatori grava l’onere di dover rispettare i differenti obblighi vigenti in tema di accessibilità.

I vantaggi di requisiti comuni

La scelta della Commissione di definire - per alcuni prodotti e servizi fondamentali, ivi compresi i servizi bancari destinati ai consumatori - requisiti comuni di accessibilità, è volta a favorire l’inclusione e la parità di trattamento per i cittadini della Ue, nonché una maggior certezza del diritto per gli operatori economici, consentendo a entrambi di poter godere dei benefici e delle opportunità che il mercato interno offre.

Nella Relazione che accompagna la direttiva si chiarisce, infatti, che la domanda di prodotti e servizi accessibili è in aumento, così come il numero di cittadini con limitazioni funzionali: in relazione all’invecchiamento della popolazione europea, si prevede che nel 2020 circa 120 milioni di persone nell’Unione europea avranno una qualche forma di disabilità di tipo temporaneo o permanente.

Banche e accessibilità

La direttiva, dunque, riguarda anche il mondo bancario, poiché rientrano nel suo ambito di applicazione – tra l’altro - i servizi bancari destinati ai consumatori, i metodi di identificazione, le firme elettroniche e i servizi di pagamento, di cui deve essere garantita l’accessibilità. Occorre, inoltre, considerare i profili connessi a siti web, mobile e applicazioni online, terminali self-service e interfaccia utente. È quindi evidente l’impatto che la direttiva potrebbe determinare nell’ambito della relazione banca-cliente.

Per tale ragione, il mondo bancario italiano ha seguito con particolare interesse l’iter della direttiva, anche in considerazione delle numerose iniziative e progetti realizzati da parte delle banche che, grazie alle potenzialità offerte dalle nuove tecnologie, hanno individuato soluzioni sempre più efficienti e in grado di soddisfare le esigenze della clientela.

Autore
foto Giusy Iorlano

Giusy Iorlano è giornalista professionista. Laureata presso la Luiss Guido Carli di Roma, due master, ha collaborato con numerose testate nazionali e internazionali occupandosi soprattutto di economia e finanza. Collabora da diversi anni con Milano Finanz

Ultime notizie Conti

pubblicato il 17 settembre 2024
Reddito mensile: quanto può resistere un italiano se perde un reddito fisso

Reddito mensile: quanto può resistere un italiano se perde un reddito fisso

Un nuovo rapporto del World Risk Poll Index, dedicato alla situazione nel 2023, mette in luce la situazione preoccupante in Italia in caso di perdita di un reddito mensile certo. Un italiano su 10 resisterebbe meno di un mese, il 27% meno di 3 mesi. Solo il 63% può resistere più di 4 mesi.
pubblicato il 16 settembre 2024
I 3 conti correnti a zero spese da valutare a settembre 2024

I 3 conti correnti a zero spese da valutare a settembre 2024

Confronta i conti correnti zero spese su Facile.it, fai la scelta più conveniente! Sul nostro sito trovi offerte conto corrente zero spese a canone gratuito, zero costi di apertura, con bonifici e prelievi gratuiti! Cosa aspetti? Ecco i 3 conti correnti zero spese a settembre 2024.
pubblicato il 5 settembre 2024
I conti deposito liberi e vincolati di settembre 2024

I conti deposito liberi e vincolati di settembre 2024

Nel 2024 il conto deposito è un prodotto remunerativo e personalizzabile, che consente di far fruttare i risparmi anche in breve tempo. Ecco come trovare il conto deposito a settembre 2024 con l'aiuto di Facile.it, nel vasto panorama di opzioni bancarie.

Guide ai conti

pubblicato il 15 giugno 2024
Conto Deposito: cos’è e come funziona

Conto Deposito: cos’è e come funziona

Il conto deposito è uno strumento di investimento, che si appoggia a un conto corrente tradizionale e che ti consente di ottenere, sulle somme depositate in Banca e una rendita elevata. Leggi tutto quello che devi sapere.
pubblicato il 17 maggio 2024
Certificati di deposito: cosa sono e come funzionano

Certificati di deposito: cosa sono e come funzionano

I certificati di deposito sono strumenti finanziari che offrono agli investitori la possibilità di depositare una somma di denaro presso una banca per un periodo di tempo prestabilito. Questi strumenti sono considerati sicuri e garantiscono rendimenti stabili.
pubblicato il 15 febbraio 2023
Calcolo ISEE: Come farlo e quando serve

Calcolo ISEE: Come farlo e quando serve

L'ISEE è un calcolo importante da fare per accedere a determinate agevolazioni statali. Per farlo, è possibile recarsi ad un CAF dove gratuitamente si occuperanno di prepararlo.
pubblicato il 13 settembre 2021
Differenze tra reddito e ISEE

Differenze tra reddito e ISEE

Qual è la differenza tra ISEE e la Dichiarazione dei Redditi? Per accedere a bonus e agevolazioni fiscali di ogni tipo, si tratta di informazioni fondamentali.
pubblicato il 25 marzo 2021
Salvadanaio online: cos'è

Salvadanaio online: cos'è

Il salvadanaio online è un modo per accantonare piccole somme di denaro in vista di una spesa futura o di un obiettivo da raggiungere. Ecco dunque cos’è e come funziona il salvadanaio digitale.
pubblicato il 26 febbraio 2020
Guida completa su come cambiare il conto corrente

Guida completa su come cambiare il conto corrente

Passare da un conto corrente ad un altro non è una scelta da prendere con leggerezza, ma bisogna sapere come muoversi e come fare per evitare penali per clausole che avevamo dimenticato...
pubblicato il 8 febbraio 2020
Conto corrente e accredito della pensione: come funziona

Conto corrente e accredito della pensione: come funziona

La richiesta di accredito della pensione su conto corrente può essere fatta al momento della presentazione presso l’INPS della stessa domanda, ma anche in un successivo momento grazie all’ausilio di uno specifico modulo da compilare. Ecco una guida per sapere tutto sull'accredito della pensione.
© 2024 Facile.it
Tutti i diritti riservati
Facile.it è un servizio offerto da Facile.it S.p.A. con socio unico • Via Sannio, 3 - 20137 Milano • P.IVA 07902950968

Nel mercato assicurativo i principali metodi di pagamento accettati sono:

Payment LogoPayment LogoPayment LogoPayment LogoPayment LogoPayment Logo

Ricorda: nel mercato assicurativo NON è previsto come metodo di pagamento l'utilizzo di ricariche postepay e pagamenti intestati a persone fisiche.

Navigazione sicura:

Navigazione sicuraNavigazione sicura

Il servizio di intermediazione assicurativa di Facile.it è gestito da Facile.it Broker di assicurazioni S.p.A. con socio unico, broker assicurativo regolamentato dall'IVASS ed iscritto al RUI in data 13/02/2014 con numero B000480264 • P.IVA 08007250965 • PEC PEC

Il servizio di mediazione creditizia per i mutui e per il credito al consumo di Facile.it è gestito da Facile.it Mediazione Creditizia S.p.A. con socio unico, iscrizione Elenco Mediatori Creditizi OAM numero M201 • P.IVA 06158600962

Il servizio di comparazione tariffe (luce, gas, ADSL, cellulari, conti e carte, noleggio a lungo termine) ed i servizi di marketing sono gestiti da Facile.it S.p.A. con socio unico • P.IVA 07902950968