Le carte di credito saranno verticali e senza numeri

Colpa dei social

Questa strada è stata suggerita dalla grafica di applicazioni e social network, che ci hanno abituati a una scorrimento verticale delle schermate. A partire da Instagram, sta tramontando il formato landscape (paesaggio, quindi orizzontale) a vantaggio di quello portrait (ritratto, dunque verticale). Per giunta ormai le carte si inseriscono nei lettori verticalmente; le teniamo in quel modo anche quando paghiamo in modalità contactless, avvicinandola al terminale.

Alcuni esempi già attivi

Nel 2020, PayPal ha lanciato le sue prime carte verticali, legate all'app Venmo, per ora attiva solo negli Stati Uniti; sempre negli Usa, Bank of America è stata la prima maxi-banca ha ricorrere al design verticale per le carte di debito, arrivando comunque seconda rispetto a Discovery Bank, che le ha lanciate nel 2018. In Scozia questo look è stato varato dalla Starling Bank. In Italia è disponibile in verticale la carta di Oval, associata al conto Oval Pay.

Pure sulle app

È la strada che stanno pensando di intraprendere, a livello globale, anche Visa, Master Card e Apple Card. E presto lo stesso orientamento delle carte virtuali, quelle che appaiono sugli smartphone attraverso le app, sarà adeguato al nuovo design.

Numero in rilevo, addio

In arrivo un'altra novità. Siccome, grazie ai terminali elettronici, non è più necessario, a parte rarissimi casi nel mondo, avere i numeri in rilievo sulla carta (servono per imprimerli sulla striscia dei vecchi apparecchi, dato che poi viene fornita la ricevuta ricalcata su carta carbone), il numero ben presto sarà soltanto stampato e collocato, con maggiori garanzie di sicurezza, sul retro.