Tra gli italiani forte aumento dei pagamenti con Bancomat e carte di credito

Dopo lo stop al cashback

Zollo, come riporta Forbes.it, ha ammesso che le fonti di preoccupazione sul fronte dei pagamenti digitali non sono mancati: Quando il cashback è stato sospeso abbiamo temuto che i progressi dell’anno precedente venissero vanificati. Non è successo: ormai le persone avevano capito che usare la tecnologia era semplice. E non avevano più paura che spuntassero costi nascosti.

Il valore delle transazioni

La società diretta da Zollo ha rilevato che, solo con il PagoBancomat, nel 2021 i pagamenti hanno raggiunto il valore di 2 miliardi di euro: +45% rispetto al 2020 e +39% rispetto al 2019, prima dell'emergenza sanitaria.

Non solo: Le operazioni con Bancomat Pay – il servizio digitale che permette di accettare pagamenti tramite smartphone – sono arrivate a 3,4 milioni: +102% sul 2020, +218% sul 2019. Il valore complessivo delle transazioni è stato di 100 miliardi di euro, il ticket medio di spesa è passato da 56 a 50 euro in 12 mesi.

La diffusione del contactless

La tendenza più significativa, secondo l'ad Zollo, è la diffusione sempre maggiore dei pagamenti contactless. Nel 2021 le cosiddette transazioni c-less sono state 857 milioni. Vale a dire, il 43% deltotale dei pagamenti, contro il 23% del 2020 e il 5% del 2019.

Il peso dell'emergenza

Una rivoluzione dei pagamenti digitali è stata spinta ovviamente dall'emergenza sanitaria. Il Covid ha avuto un peso, perché ha reso le persone diffidenti verso il contatto con banconote e monete passate per molte mani. Anche in questo caso, però, il vero cambiamento è avvenuto nel quotidiano. Durante i lockdown, siamo stati costretti all'uso dell'online, anche solo per ordinare una pizza.