Dal 2023 il rimborso delle spese detraibili sarà direttamente sul conto

La proposta, che è tra gli emendamenti alla Delega fiscale, dovrebbe avere l'ok dal Senato entro Giugno.

Solo con moneta digitale

In pratica, i contribuenti avranno diritto a sfruttare molto velocemente i benefici già esistenti sul fronte delle spese detraibili, purché paghino con moneta digitale (come la carta di credito, il bancomat, alcune app o altri sistemi).

L'esempio dei farmaci

Qualche esempio degli oneri detraibili che uscirebbero dal modello 730? Quelli indicati dall’articolo 15, comma 1 del Testo unico delle imposte sui redditi (TUIR).

È il caso di farmaci pagati durante un anno solare: non si dovrà attendere la dichiarazione dei redditi per avere la detrazione del 19% sulla spesa sostenuta.

Dai mutui alle donazioni

Vale anche per gli interessi passivi relativi al mutuo, le spese veterinarie, i canoni di affitto per studenti fuori sede o le erogazioni liberali (sono i versamenti spontanei, effettuati in favore di onlus, enti benefici, associazioni, istituzioni religiose).

Valido in caso di incapienza

Inoltre si prevede che il cashback sia valido anche in caso incapienza fiscale, quella che oggi impedisce, nel caso sussista, di ottenere parte dei crediti tributari maturati. L'incapienzasi verifica quando l'imposta lorda del contribuente è inferiore alle detrazioni o quando il reddito imponibile è particolarmente basso, tanto da non permetterne le deduzioni fiscali spettanti.

Accredito sul conto corrente

La proposta di legge prevede che la somma cui si ha diritto sia accreditata subito sul conto corrente del cittadino. Quest'ultimo potrà aderire alla modalità in modo volontario, comunicando al venditore o a chi gli fornisce un servizio la sua intenzione; qualora volesse usare ancora il vecchio sistema, per mezzo della dichiarazione dei redditi, potrà farlo.

Previsto un avviso

La scelta fatta dal contribuente comparirà su ricevute, fatture o scontrini e verrà poi registrata dal Fisco. Una volta accreditato il rimborso sul conto indicato dal cittadino, arriverà un avviso, probabilmente attraverso l'app Io.

La nuova piattaforma

Un'altra possibilità è il ricorso, come piattaforma telematica, a IDPay. È stata annunciata dal Ministero per l’Innovazione e forse sarà attiva da fine 2022: avrà proprio lo scopo di erogare bonus e agevolazioni ad aziende e cittadini. Vedremo se questa novità arriverà al traguardo.