logo Facile.it
Serve assistenza?02 55 55 5

Prelievi forzosi, la Corte Europea ha respinto i ricorsi del caso Cipro

3 ott 2016 | 2 min di lettura | Pubblicato da Daniela Dall'Alba

conti news prelievi forzosi la corte europea sul caso cirpo

Si torna a parlare di prelievo forzoso dai conti correnti, dopo la conclusione dell’annosa questione riguardante i risarcimenti ai cittadini ciprioti costretti a partecipare al risanamento della crisi bancaria del 2013. La Corte di Giustizia Europea ha infatti ufficialmente respinto, lo scorso 20 settembre, i ricorsi presentati da azionisti, obbligazionisti e correntisti che attraverso il bail-in praticato nel marzo di tre anni fa si sono trovati a contribuire, con i propri risparmi e investimenti, al risanamento di una situazione al limite del collasso. Si è di fatto stabilito e confermato che l’obiettivo comune, di grave e pubblico interesse, giustificasse l’operato della Commissione Europea e del governo di Cipro, in accordo secondo un protocollo d’intesa finalizzato alla stabilità economica del Paese coinvolto e dell’area Euro, non riconoscendo quindi il diritto a un indennizzo per i cittadini interessati.

La sentenza non ha mancato di sollevare quesiti e preoccupazioni, anche se in realtà l’applicazione di questa opzione di salvataggio interno delle banche, oggi disciplinata in tutta l’area Euro, è ormai cosa nota. Il bail-in, realtà anche in Italia dopo l’approvazione della direttiva europea 2014/59/UE, andrebbe però distinto, e non sempre accade, dal più generico concetto di prelievo forzoso dai conti correnti, in primo luogo perché i conti correnti sono solo in parte coinvolti in questo tipo di operazione. Va infatti ricordato, anche per evitare allarmismi, che il bail-in secondo la legislazione attuale riguarda unicamente i conti correnti con giacenze superiori ai 100.000 euro, e solo relativamente alle somme depositate oltre questo limite. Inoltre i correntisti sono chiamati a partecipare al risanamento della banca solo nel caso in cui la stessa azione su obbligazionisti e azionisti non fosse sufficiente.

Tornando al caso Cipro, la sentenza pone l’accento su un’altra questione spinosa, relativa al rispetto dell’articolo 17 della Carta dei Diritti Fondamentali dell’Unione Europea, ossia al diritto di ogni cittadino di godere dei propri beni, acquisiti legalmente, senza che gli siano indebitamente sottratti. In questo caso però, l’obiettivo di stabilità del sistema bancario connesso al rischio di più gravi e generalizzate perdite in caso di fallimento delle banche in oggetto fa rientrare il caso nelle condizioni eccezionali previste dallo stesso articolo 17 per le cause di pubblico interesse. Ciò ha di fatto confermato la liceità dell’intervento e reso impossibile accogliere i ricorsi.

Conti Correnti: trova il più vantaggioso
Conti Correnti: trova il più vantaggioso

Offerte confrontate

Confronta gratuitamente i conti delle banche operanti in Italia e trova il conto corrente o il conto deposito più vantaggioso.

Argomenti in evidenza

Informazioni e dettagli su alcuni degli argomenti più rilevanti nel mondo dei conti.

Ultime notizie Conti

Guide ai conti

pubblicato il 4 dicembre 2025
Imposta di bollo sul conto corrente: guida completa su cos’è, come funziona.
Imposta di bollo sul conto corrente: guida completa su cos’è, come funziona.
L’imposta di bollo sul conto corrente è una tassa fissa di 34,20 euro annui per le persone fisiche, che si applica solo se la giacenza media supera i 5.000 euro. Sul conto deposito, invece, si applica una percentuale dello 0,20% senza soglia minima. Per risparmiare, monitora la giacenza media, distribuisci i fondi e confronta le offerte delle banche.
pubblicato il 3 dicembre 2025
Le spese del conto corrente: ecco tutti i costi (anche quelli nascosti)
Le spese del conto corrente: ecco tutti i costi (anche quelli nascosti)
La scelta del proprio conto corrente, lo sappiamo, va ponderata attentamente: i nostri risparmi devono essere gestiti da una banca in grado di rispondere alle nostre esigenze. Le spese che un conto corrente implicano sono, gioco forza, una variabile fondamentale. Vediamo insieme in cosa consistono.
pubblicato il 3 dicembre 2025
Conto Corrente Online o Tradizionale: Differenze e Vantaggi
Conto Corrente Online o Tradizionale: Differenze e Vantaggi
Opta per un conto tradizionale se desideri assistenza personale e operazioni di sportello; scegli un conto online se cerchi autonomia, costi contenuti e gestione digitale. Analizza sempre costi, esigenze e livello di digitalità prima di decidere. Entrambe le opzioni sono sicure e affidabili se scegli istituti regolamentati. Le banche più innovative offrono anche soluzioni ibride che uniscono il meglio di entrambi i mondi.
pubblicato il 26 novembre 2025
Conto corrente per protestati: requisiti per l'apertura, garanzie e alternative
Conto corrente per protestati: requisiti per l'apertura, garanzie e alternative
In Italia i protestati possono aprire un conto corrente, ma le banche valutano attentamente il profilo di rischio. La possibilità di regolarizzare la posizione tramite cancellazione o riabilitazione, la presentazione di garanzie aggiuntive e le alternative come carta conto con IBAN o Conto Corrente Base rendono accessibili i servizi bancari anche a chi ha avuto problemi creditizi.