30 nov 2023 | 6 min di lettura | Pubblicato da Eleonora D.
Le Smart Home, conosciute anche come "case intelligenti", offrono la possibilità di gestire in modo automatizzato, sia da remoto che in mobilità, gli impianti e i dispositivi elettronici presenti all'interno di un'abitazione. La tecnologia applicata ad una Smart Home rappresenta l’ultima frontiera dell’innovazione in due importanti settori: il risparmio energetico e la connettività domestica.
Ecco perché In questa guida, offerta gratuitamente dal leader nel confronto delle offerte Internet Casa Facile.it, esploreremo tutto ciò che riguarda le Smart Home e forniremo indicazioni su come trasformare con successo la propria casa in una dimora Hi-Tech di ultima generazione.
In Italia cresce il mercato delle Smart Home, sinonimo di abitazioni domotiche e iper-connesse, rappresentano l'epicentro della rivoluzione tecnologica domestica. Grazie alla domotica, le case del futuro consentono di controllare da remoto gli elettrodomestici, di gestire in modo efficiente l'illuminazione semplificando la vita quotidiana sotto numerosi altri aspetti. Ne parliamo in questa guida dedicata interamente alla Smart Home.
Come abbiamo anticipato, la Smart Home deriva dalla fusione della domotica e dell'Internet of Things (IoT), rappresentando un insieme di applicazioni finalizzate a realizzare la cosiddetta "casa connessa" o casa intelligente.
Quest'ultima si distingue per la capacità di armonizzare le esigenze di comfort, risparmio energetico e sicurezza dei suoi abitanti. In termini semplici, il concetto di Smart Home si riferisce alla gestione automatica o remota di impianti e dispositivi all'interno di un'abitazione, mirando a ridurre il consumo energetico, semplificare la vita quotidiana e garantire la sicurezza delle persone coinvolte.
Dal punto di vista tecnologico, la Smart Home viene definita l’evoluzione stessa della domotica. Il progresso è stato reso possibile tramite gli studi sull’'Internet of Things", nel dettaglio sui sistemi che consentono di connettere elettrodomestici e impianti elettrici alla rete di Internet.
In parole semplici, nella casa intelligente o Smart Home i dispositivi comunicano tra loro attraverso Internet. Ciò consente una gestione remota, permettendo agli utenti di controllare la propria casa mediante smartphone o assistenti vocali.
Partiamo innanzitutto dalle differenze fra la domotica tradizionale e le Smart Home.
Mentre nelle domotica tradizionale, i dispositivi sono interconnessi fisicamente, attraverso i cavi e le prese dell'impianto elettrico, nelle Smart Home la connessione avviene attraverso reti wireless, cioè senza fili.
Nel dettaglio, la domotica implica il cablaggio dell’impianto elettrico tramite un cavo chiamato BUS, che collega tutti i dispositivi consentendo lo scambio di informazioni. Il sistema consente in questo modo di "comandare" le apparecchiature anche a distanza, in modo centralizzato.
Al contrario, la Smart Home non richiede interventi a livello di impianto, basandosi essenzialmente sull'acquisto di "oggetti intelligenti" e wireless, gestibili tramite app. Nelle Smart Home, la comunicazione delle apparecchiature avviene mediante Wi-Fi, Bluetooth o protocolli come Zigbee e Z-Wave, permettendo di gestire, regolare e programmare l’accensione e lo spegnimento dell’illuminazione e del riscaldamento, degli elettrodomestici e di eventuali sistemi di sicurezza
Quali soluzioni, o meglio quali applicazioni offre l’Internet of Things (IoT) per gestire una casa intelligente? Scopriamole di seguito
Introdotti dai colossi della tecnologia Google e Amazon, e distribuiti oggi da numerose altre aziende, gli smart speaker rappresentano il cuore delle moderne Smart Home.
Si tratta di assistenti vocali, in quanto tali controllabili tramite il semplice utilizzo della voce. Allo Smart Speaker si possono impartire comandi rivolti tanto allo speaker stesso quanto ad altri dispositivi wireless connessi (es. accendi, spegni, imposta, regola etc.).
Gli Smart Speaker vengono spesso descritti come "maggiordomi virtuali", una definizione che rispecchia appieno la loro funzionalità. Grazie alla possibilità di interagire con la casa in modo naturale attraverso comandi vocali, gli utenti possono semplificare la gestione integrata di vari oggetti e servizi, eliminando la necessità di utilizzare diverse app per ciascun dispositivo singolo.
Essendo connesse ad Internet e gestite via app, le Smart Home raccolgono un’incredibile quantità di dati sul funzionamento dei dispositivi e sulle abitudini degli utenti. Proprio per questo motivo si trovano al centro di questioni di grande rilevanza, che riguardano la sicurezza informatica e la privacy.
L’UE è intervenuta attraverso normative specifiche a tutela degli utenti. Ad esempio, nel 2022, la maggior parte delle aziende europee operanti nel settore Smart Home è stata chiamata a conformarsi al Regolamento europeo GDPR (General Data Protection Regulation). Per quanto concerne la sicurezza informatica, la Commissione Europea ha emesso il 15 settembre 2022 il "Cyber Resilience Act" (CRA), un regolamento che introduce nuove direttive per produttori e venditori di prodotti digitali, mirate a garantire la sicurezza informatica dei consumatori.
Oggi sempre più persone decidono di trasformare la propria casa in una Smart Home, abbracciando la domotica residenziale per interagire con l'abitazione in modo intelligente.
Per fortuna, l'innovazione tecnologica offre soluzioni accessibili per ogni esigenza e budget, senza contare il fatto che investire in una casa iper-connessa spesso è anche sinonimo di risparmio sul fronte energetico .
Vuoi trasformare la tua casa in una Smart Home? Non è poi così difficile, segui questi 3 passaggi:
Il ruolo degli attuatori. Gli attuatori sono indispensabili nella domotica, poiché operano in concomitanza con i sensori eseguendo comandi specifici. Ad esempio, tramite l’attuatore si può regolare con precisione l'intensità luminosa delle luci attraverso, oppure gestire la produzione di acqua calda sanitaria tramite un'elettrovalvola.
Da ultimo, vale la pena ricordare che le Smart Home godono delle agevolazioni fiscali e possono accedere al bonus domotica. Quest’ultimo in particolare è rivolto a chi installa una centralina di comando connessa a internet, in grado di interagire con gli apparecchi come luci, frigoriferi, lampadine, lavatrici, lavastoviglie, asciugatrici e pannelli solari. Il bonus domotica 2023 prevede un tetto massimo di 15.000 euro e offre un’agevolazione del 65% sulle spese sostenute.
Eleonora D'Angelo, romana ma residente in Sardegna, si è laureata in Giurisprudenza all'Università Roma Tre nel 2013.
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