Smartworking: prorogato per i lavoratori fragili o con figli under 14

Un intervento fondamentale

La misura, ha spiegato il ministro Orlando, rappresenta un intervento fondamentale per tutelare le persone più fragili, i genitori con figli piccoli e continuare a garantire migliore conciliazione del tempo vita-lavoro grazie alla modalità agile dello smartworking. È stata possibile grazie a risorse del Ministero del Lavoro.

18,66 milioni di euro

Agli oneri derivanti da questa modifica - si legge nell'emendamento - si provvede con 18,66 milioni per il 2022.

Saranno coperti con 8 milioni attraverso il Fondo sociale per l'occupazione e grazie ad altri 10,66 milioni ricavati da una riduzione del Fondo per le politiche attive del lavoro.

I requisiti richiesti

Dopo la scadenza del 31 Luglio 2022, non erano state previste altre proroghe per mancanza di coperture, che sono invece state trovate con la conversione in legge del decreto Aiuti bis.

La proroga vale a condizione che in famiglia non ci sia un altro genitore che non lavora oppure destinatario di ammortizzatori sociali.

Equilibrio tra vita e lavoro

In precedenza, il 13 Agosto scorso, era stato varato il Decreto 105/2022 Equilibrio vita-lavoro.

Prevede che i datori di lavoro siano obbligati a dare la priorità alle richieste di smartworking presentate da lavoratori con figli fino a 12 anni o disabili, dagli stessi disabili e da chi si prende cura di familiari che hanno bisogno di assistenza.