Che differenza c'è tra trading ed investimento?

Se il trading online è una cosa nuova per te, è normale che tu abbia tante domande e voglia riuscire a mettere bene a fuoco questa attività. Su Facile.it, oltre a poterti consigliare le migliori piattaforme di trading e le piattaforme di trading con conto demo, perfette proprio per chi parte da zero, abbiamo anche una guida ad hoc per te per capire cos'è il trading. Ciò detto, diamo una risposta veloce alla domanda: “che differenza c'è tra trading ed investimento?”

Definizione di Trading

Il trading è una pratica finanziaria che consiste nell'acquisto e vendita di attività finanziarie (come azioni, valute, materie prime, ecc.) su un mercato, con l'obiettivo di ottenere un profitto a breve termine. I trader, ovvero coloro che praticano il trading, cercano di trarre vantaggio dalle fluttuazioni dei prezzi nel tempo, spesso utilizzando tecniche e strumenti di analisi tecnica per prevedere i movimenti futuri dei prezzi.

Definizione di Investimento

L'investimento, invece, è un'operazione finanziaria che prevede l'acquisizione di un'attività finanziaria (come azioni, obbligazioni, fondi di investimento, ecc.) con l'obiettivo di ottenere un rendimento nel lungo termine. Gli investitori, a differenza dei trader, non cercano di trarre profitto dalle fluttuazioni di prezzo a breve termine, ma puntano sulla crescita del valore dell'attività nel tempo, spesso basandosi su analisi fondamentali dell'attività stessa e del contesto economico in cui opera.

Principali differenze

La principale differenza tra trading e investimento riguarda il tempo. Il trading è un'attività a breve termine, che può durare da pochi minuti a qualche giorno, mentre l'investimento è un'attività a lungo termine, che può durare da alcuni mesi a diversi anni.

Un'altra differenza riguarda l'approccio all'analisi del mercato. I trader si basano principalmente sull'analisi tecnica, che studia i movimenti passati dei prezzi per prevedere quelli futuri, mentre gli investitori si basano sull'analisi fondamentale, che studia le caratteristiche intrinseche di un'attività e il contesto economico per valutare il suo valore.

A livello pratico, poi, un'altra differenza che un trader deve valutare sono le commissioni pagate alle piattaforme di trading. Se infatti un investitore (a condizione che investa cifre che gli permettono di ammortizzare il costo delle commissioni) può preoccuparsi meno di questo aspetto, per un trader è una voce che può diventare rilevante nel bilancio delle uscite, dunque è fondamentale che sia oggetto di analisi.

Conclusione

In conclusione, sia il trading che l'investimento sono pratiche finanziarie che prevedono l'acquisto e la vendita di attività finanziarie, ma differiscono per l'orizzonte temporale, l'approccio all'analisi del mercato e l'obiettivo di profitto. Entrambe le pratiche richiedono competenze, conoscenze e una buona gestione del rischio, e nessuna delle due è intrinsecamente migliore dell'altra: la scelta tra trading e investimento dipende dagli obiettivi, dalle competenze e dalla tolleranza al rischio di ciascuno.