Solo smartworking? Ecco cosa chiedono i lavoratori nel 2022

La classifica generale

Gli intervistati, nel complesso, collocano al primo posto, comeaspettativa, un'occupazione stabile (52%), poi un posto di lavoro sicuro e comodo (50%), stipendio e benefit adeguati (49%), cultura del lavoro in azienda (48%).

Quale posto occupano smartworking e telelavoro? Sono al 12° posto, col 44% di preferenze.

Le aspettative in Italia

In Italia la classifica è simile a quella complessiva.

A un'occupazione stabile punta il 58%, a un posto di lavoro comodo e sicuro il 55%, a uno stipendio soddisfacente il 54%.

Sempre il 54% si aspetta anche permessi retribuiti, il 51% un'indennità di malattia; seguono una comunicazione interna aperta e onesta (49%), poi un carico di lavoro gestibile e pretese ragionevoli da parte del datore di lavoro (51%).

Tra boomers e generazione Z

Per quel che riguarda le differenze a seconda dell'età anagrafica, i boomers (i più anziani, nati tra la metà degli anni Quaranta e Sessanta) considerano l'ammontare dello stipendio fondamentale.

Al lato opposto, la generazione Z (i nati tra la seconda metà degli anni Novanta e la fine dei Duemila) danno più rilievo a qualità della leadership e cultura del lavoro, poi vengono ilsalario e la sicurezza lavorativa.

Occorre motivare il personale

La global ceo di BCW, Donna Imperato, sostiene che per progredire le imprese devono motivare il personale. Questi dati forniscono ai leader indicazioni sugli aspetti su cui concentrarsi per assicurarsi una forza lavoro impegnata e produttiva, che contribuisca al superamento di sfide complesse e alla crescita.