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Come funziona la fibra ottica in casa e cosa serve per l’installazione

Ragazza al computer in casa

Le 3 cose da sapere:

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    La fibra ottica rappresenta oggi la soluzione più avanzata per la connessione domestica.

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    La fibra ottica rappresenta oggi la soluzione più avanzata per la connessione domestica.

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    L’installazione è semplice, non invasiva e affidata a tecnici specializzati.

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    L’installazione è semplice, non invasiva e affidata a tecnici specializzati.

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    Con la fibra FTTH la connessione arriva dentro casa, garantendo prestazioni elevate.

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    Con la fibra FTTH la connessione arriva dentro casa, garantendo prestazioni elevate.

Negli ultimi anni la fibra ottica è diventata una tecnologia sempre più diffusa anche nelle abitazioni private, grazie all’ampliamento della copertura e alla maggiore accessibilità delle offerte disponibili. Rispetto alle connessioni tradizionali, la fibra consente velocità più elevate, maggiore stabilità e migliori prestazioni per tutte le attività quotidiane, dallo streaming al lavoro da remoto.

Comprendere come funziona la fibra ottica in casa, cosa serve per l’installazione e quali sono i passaggi necessari permette di affrontare l’attivazione con maggiore consapevolezza, evitando dubbi e imprevisti.

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Sommario

La fibra ottica consente di ottenere una connessione stabile e ad alte prestazioni direttamente all’interno dell’abitazione. L’installazione segue una procedura standard, non richiede interventi invasivi e viene gestita da tecnici specializzati. Una volta attiva, la connessione può essere distribuita facilmente in tutta la casa tramite rete cablata o Wi-Fi, adattandosi alle diverse esigenze quotidiane.

In breve

Cosa serve per installare la fibra ottica FTTH in casa

Per portare la fibra ottica in casa è necessario che siano soddisfatte alcune condizioni tecniche di base e che l’abitazione sia predisposta al collegamento. L’installazione, nella maggior parte dei casi, è rapida e non richiede interventi strutturali invasivi: le operazioni vengono eseguite da tecnici specializzati e si basano su soluzioni poco invasive, pensate per adattarsi sia ad abitazioni singole sia a edifici condominiali.

Tra le tecnologie disponibili, la fibra FTTH (Fiber To The Home) rappresenta la soluzione più performante: il cavo in fibra ottica arriva direttamente all’interno dell’abitazione, garantendo la massima velocità e stabilità della connessione rispetto ad altre tipologie come la FTTC (Fiber To The Cabinet), in cui il collegamento in rame interviene nell’ultimo tratto fino alla casa.

Requisiti minimi dell’impianto domestico

Prima dell’installazione vera e propria, è utile valutare se l’abitazione presenta le condizioni tecniche necessarie per ospitare la fibra ottica senza difficoltà. Si tratta di verifiche preliminari semplici ma fondamentali, che permettono al tecnico di operare in modo rapido ed efficiente e di completare l’allaccio senza interventi aggiuntivi

In questa fase è quindi importante considerare alcuni requisiti minimi dell’impianto domestico, legati sia alla copertura della zona sia alla struttura dell’edificio. In particolare, è necessario tenere conto di:

  • copertura della zona, da verificare online: non tutte le aree sono ancora raggiunte dalla fibra FTTH;
  • accesso ai locali comuni, soprattutto nei condomìni, dove il cavo parte da un armadio tecnico (CSOE) situato in cantine o spazi condivisi;
  • percorso del cavo fino all’appartamento, che consenta al tecnico di portare la fibra fino al punto di terminazione interno;
  • presenza di un punto di consegna, generalmente in prossimità di una presa telefonica, dove viene installata la borchia ottica;
  • assenza di lavori di ristrutturazione, poiché l’installazione avviene con interventi rapidi e poco invasivi.

Una volta verificati questi aspetti, è sufficiente scegliere l’abbonamento più adatto alle proprie esigenze, tenendo conto delle caratteristiche della connessione e dei servizi inclusi.

Dispositivi necessari (ONT, modem o router compatibile)

Oltre ai requisiti strutturali dell’impianto, per utilizzare la fibra ottica in casa sono necessari alcuni dispositivi specifici che consentono di rendere effettiva la connessione e di distribuirla correttamente all’interno dell’abitazione. In particolare, l’installazione prevede:

  • la borchia ottica, che costituisce il punto di terminazione del cavo in fibra all’interno della casa e rappresenta l’interfaccia tra la rete esterna e l’impianto domestico;
  • l’ONT o il modem/router compatibile, collegato direttamente alla borchia, che ha il compito di convertire il segnale luminoso della fibra in segnale dati utilizzabile dai dispositivi elettronici;
  • la rete domestica, attraverso la quale la connessione viene distribuita ai vari ambienti della casa, tramite collegamenti Ethernet cablati o tramite rete Wi-Fi.

Il collegamento, la configurazione e i test di funzionamento di questi dispositivi vengono effettuati dal tecnico al momento dell’installazione, garantendo che la linea sia correttamente attiva e pronta all’uso fin da subito.

Come si installa la fibra ottica FTTH in casa

Capire come portare la fibra in casa significa conoscere i passaggi principali dell’installazione, che segue una procedura standard e ben definita. L’intervento è generalmente rapido e viene svolto esclusivamente da tecnici specializzati, che si occupano sia della parte tecnica sia delle verifiche finali sulla qualità della connessione. Il processo di installazione può essere riassunto nei seguenti passaggi:

  1. scelta dell’abbonamento: il primo step consiste nella selezione dell’offerta più adatta alle proprie esigenze di connessione, valutando velocità, servizi inclusi ed eventuali opzioni aggiuntive;
  2. sottoscrizione del contratto e fissazione dell’appuntamento: dopo la sottoscrizione del contratto, viene programmato l’intervento tecnico, concordando data e orario in base alla disponibilità;
  3. intervento del tecnico a domicilio: il tecnico porta il cavo in fibra ottica dall’armadio tecnico dell’edificio fino all’appartamento, seguendo il percorso più adeguato, e installa la borchia ottica nel punto di consegna interno;
  4. collegamento e configurazione del modem: una volta completata la posa della fibra, il modem o router compatibile viene collegato alla borchia ottica e configurato per rendere attiva la linea;
  5. test finali di funzionamento: l’installazione si conclude con una serie di test per verificare la corretta attivazione della connessione, la stabilità del segnale e le prestazioni previste.

In condizioni normali, l’intervento si conclude nell’arco di una o due ore. In situazioni più complesse, come la necessità di lavori aggiuntivi o verifiche tecniche specifiche, il tecnico informa preventivamente e può programmare un eventuale secondo intervento.

Costi per la fibra ottica in casa

I costi della fibra ottica in casa sono legati soprattutto alla tipologia di offerta scelta e alle condizioni previste per l’attivazione del servizio. Nella maggior parte dei casi, l’installazione non comporta spese elevate, poiché le operazioni tecniche necessarie vengono spesso incluse nel contratto o assorbite dal fornitore.

Nel valutare la spesa complessiva, è utile tenere conto di alcuni elementi principali. L’installazione iniziale è generalmente gratuita o comporta costi contenuti, mentre il canone mensile varia in base alle caratteristiche dell’offerta e si colloca, in linea generale, in una fascia compresa tra 19 e 29 euro. A questi importi possono aggiungersi eventuali servizi opzionali, come funzionalità extra o soluzioni pensate per gestire più utenze domestiche.

Considerare con attenzione tutte queste voci permette di avere un quadro più chiaro della spesa e di scegliere una soluzione coerente con le proprie esigenze di connessione, bilanciando costi, prestazioni e servizi inclusi.

16 dic 2025 | 5 min di lettura | Pubblicato da Marta Radavelli

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