Report Anstel Fibra Ottica: la guida per i contratti aziendali

Realizzato da Anstel, agenzia business che ha fatto della chiarezza verso i clienti il suo fiore all’occhiello, il documento intende fornire al popolo delle Partite IVA, ma anche ai privati, utili strumenti per tutelarsi dalle brutte sorprese derivanti dalle cosiddette offerte civetta e dai venditori poco chiari, o scarsamente preparati. Il Report Anstel Fibra Ottica, accolto con qualche mugugno da alcuni addetti del settore, punta a fornire al cliente finale tutti gli strumenti per una scelta consapevole, attraverso la conoscenza di alcune criticità e l’utilizzo di strumenti appropriati, come i comparatori online.

Cambiare operatore è semplice, ma richiede alcune accortezze, come aspettare a fare la disdetta del contratto di telefonia per evitare di perdere il numero di telefono - spiega Luca Gilardi di Anstel nella nota ripresa dall’agenzia Adnkronos -. Una corretta proposta commerciale si basa infatti sul dichiarare chiaramente che tipo di tecnologia raggiunga il cliente, solo questo permette di comunicare una stima realistica della velocità internet.

La guida, scaricabile da sito di Anstel, si focalizza proprio sulla confusione che si è creata con l’avvento della Fibra Ottica e, in particolare, sulla differenza di performance tra la tecnologia FTTH (Fiber To The Home) e FTTS (Fiber To The Street). Tra gli argomenti trattati, inoltre, figurano anche le tempistiche necessarie per non perdere il numero telefonico in caso di disdetta col vecchio operatore e i costi nascosti, dal modem alle penali. Tra i consigli presenti nella guida, infine, si segnala quello di leggere sempre con attenzione la proposta di abbonamento, anche via e-mail, evitando quindi di chiudere l’acquisto via telefono e senza tutte le informazioni del caso.