Serve assistenza?
02 55 55 111

Sci: assicurazione obbligatoria sulle piste dal 1 Gennaio 2022

28 gen 2022 | 6 min di lettura | Pubblicato da Giusy I.

assicurazioni expert speaks sci assicurazione obbligatoria sulle piste

Non solo mascherine e Green Pass: dopo un anno di assenza dalle piste da sci gli sciatori troveranno diverse nuove regole da rispettare sulle montagne italiane. Dal 1° Gennaio 2022 per il mondo dello sci arriva infatti una vera e propria piccola rivoluzione nell’ambito della sicurezza. Non solo casco obbligatorio esteso fino a 18 anni, ma per chi pratica lo sci è scattato anche l’obbligo di portare in tasca (o almeno salvata sul proprio telefono cellulare) una polizza assicurativa che copra la responsabilità civile per danni e infortuni causati a terzi.

Polizze Viaggio: risparmia fino al 20%

L’obbligo è stato stabilito dal decreto legislativo 40 del 28 febbraio 2021 che ha, appunto, introdotto la riforma delle attività sportive amatoriali sulla neve con un insieme di nuove regole sulla sicurezza raggruppate in una sorta di "codice delle piste", che a ben guardare non si discosta molto dal codice della strada.

Nello specifico la novità sulle polizze la ritroviamo nell'articolo 30 del Decreto Legislativo 40 del 2021. Lo riportiamo per intero per meglio capire cosa contiene: “Lo sciatore che utilizza le piste da sci alpino deve possedere una assicurazione in corso di validità che copra la propria responsabilità civile per danni o infortuni causati a terzi. È fatto obbligo in capo al gestore delle aree sciabili attrezzate, con esclusione di quelle riservate allo sci di fondo, di mettere a disposizione degli utenti, all'atto dell'acquisto del titolo di transito, una polizza assicurativa per la responsabilità civile per danni provocati alle persone o alle cose”.

Analizziamolo punto per punto. In primis è fatto obbligo avere una assicurazione in corso di validità per la responsabilità civile (per intenderci quella che copre i danni a terzi) per tutti gli sciatori, ad esclusione di chi fa sci di fondo.

Ma cosa copre nello specifico l'assicurazione di responsabilità civile?

La polizza Responsabilità Civile Generale è tra le più importanti del sistema delle assicurazioni perchè tutela finanziariamente dal rischio di dover pagare, a titolo di risarcimento, in caso di danni arrecati a terzi. La polizza può essere stipulata per una singola persona o per tutta la famiglia per pagare i danni causati:

  • direttamente dal possessore della polizza;
  • da persone, animali o cose di cui si è responsabili, per esempio il proprio animale domestico o un figlio minorenne.

Come stipulare l'assicurazione sci

Ma ritorniamo all’assicurazione per sciare: dove può essere stipulata?

C’è da dire che i gestori degli impianti sono obbligati ad offrire l’assicurazione insieme allo skipass. Dunque, nel momento in cui andiamo ad acquistare lo skipass possiamo anche sottoscrivere l’assicurazione limitatamente ai giorni in cui saremo sulle piste da sci.

Ma, è bene sottolinearlo, non è affatto obbligatorio per lo sciatore acquistarla in quell'occasione. È possibile, infatti, presentarsi sulle piste già in possesso di una delle tante assicurazioni presenti sul mercato. Se, infatti, si ha già sottoscritto una polizza di responsabilità civile della vita privata o del capofamiglia il sottoscrittore, così come i componenti del suo nucleo familiare, sono coperti per i danni causati a terzi e l’obbligo assicurativo per sciare è ottemperato.

Dunque, prima di preparare le valigie per la settimana bianca è consigliabile verificare se non si è già in possesso di questa polizza, spesso inserita in quella contro i danni all’abitazione, che offre un massimale (ad esempio di 500mila euro, per un costo annuo tra 60 e 90 euro ), per i danni provocati a terzi.

In alternativa si può acquistare o integrare la propria polizza con una dedicata proprio agli sciatori che offre diverse garanzie, come ad esempio il rimborso per le spese mediche in caso di infortunio, oltre alla responsabilità civile.

Le sanzioni

E per chi sarà sorpreso a sciare senza assicurazione?

Le sanzioni sono abbastanza pesanti e vanno dal ritiro dello skipass a multe da 100 a 150 euro.

Cifre, queste, che ad un primo impatto possono sembrare irrisorie, ma in realtà non lo sono affatto se paragonate al costo di una polizza per lo sci che oscilla tra 1,50 e 2 euro al giorno per quelle solo RC (30 euro a stagione), tra 2,50 e 3 euro per quelle che coprono anche il proprio infortunio (45 euro a stagione).

I controlli lungo le piste da sci da parte delle forze dell’ordine, anche per motivi di sicurezza legati alla pandemia da Coronavirus, sono serrati.

Diverso è, invece, il ruolo dei gestori, che non saranno dei “poliziotti” perché non potranno verificare che lo sportivo sia assicurato o meno. Però potranno, a chi non è assicurato o comunque non ha intenzione di stipulare una polizza in loco, negare lo skipass.

Anche perché i gestori delle aree da sci non sono privi di responsabilità. Anzi, sono “civilmente responsabili della regolarità e della sicurezza dell’esercizio delle piste e non possono consentirne l’apertura al pubblico senza avere previamente stipulato apposito contratto di assicurazione ai fini della responsabilità civile per danni derivabili agli utenti e ai terzi per fatti derivanti da responsabilità del gestore in relazione all’uso di dette aree”, recita il D.lgs.

Il gestore che non rispetta l’obbligo sarà punibile di sanzione amministrativa che può andare da 20mila fino a 200mila euro. Lo stesso rilascio delle autorizzazioni per la gestione delle aree attrezzate dove poter sciare è condizionato alla sottoscrizione della polizza assicurativa.

Pertanto, in caso di controllo lungo le piste, lo sciatore ha quattro diverse soluzioni per dimostrare il possesso della polizza obbligatoria ed evitare una multa:

  • Se è possessore di una RC vita privata, può mostrare copia della polizza senza sostenere costi aggiuntivi: alcune assicurazioni stanno predisponendo dei certificati ad hoc per dimostrare l’effettivo possesso della r.c. di chi scia o anche dei suoi familiari.
  • Se lo sciatore è iscritto alla Federazione Italiana Sport Invernali, gli basterà mostrare la tessera della F.I.S.I. Insieme all’iscrizione annuale (al costo di 35 euro) è, infatti, compresa la polizza di responsabilità civile. In caso di incidente sulle piste si sarà coperti nel pagamento di risarcimento danni con un massimale che arriva a mezzo milione di euro con una franchigia di 300 euro.

Oltre a questo sono previste anche ulteriori garanzie quali l’assicurazione contro gli infortuni subiti dallo sciatore (80mila euro per invalidità permanente o morte), il soccorso sulle piste in toboga fino a 500 euro o elicottero/eliambulanza fino a 2mila euro. E ancora, “il rimborso dello skipass, dell’attrezzatura presa a noleggio e persino delle lezioni di sci non godute, qualora si fosse protagonisti di un evento avverso”, si legge sul sito della Federazione.

  • Nel caso in cui non si possieda nessuna delle due precedenti soluzioni si potrà comunque aggiungere la polizza al momento dell’acquisto dello skipass, con un costo minimo, presso lo stesso gestore dell’impianto di risalita.
  • Acquistare, anche online, presso le diverse compagnie assicurative, dei pacchetti multigaranzie per instant cover, di durata giornaliera, per l’intera settimana bianca o anche per tutta la stagione sciistica.

In caso di polizza non abbinata allo skipass, è bene ricordarsi di scaricare i documenti (vanno bene anche in formato digitale) e portarli con sé, in modo da poter dimostrare, quando richiesto, di essere assicurati.

Infine, è bene ricordare che sulle piste da sci il legislatore ha optato per il solo concorso di colpa. Spesso, infatti, negli incidenti fra sciatori o snowboardisti è difficilissimo risalire a chi ha davvero torto o ragione: la responsabilità, quindi, sarà divisa automaticamente fra le parti.

Autore
giusy-iorlano

Giornalista professionista, Giusy Iorlano è laureata in Scienze politiche presso l’Università Luiss Guido Carli di Roma con una tesi in studi strategici.

Ultime notizie Assicurazioni

pubblicato il 28 settembre 2023
Quale assicurazione mutuo scegliere a settembre 2023

Quale assicurazione mutuo scegliere a settembre 2023

Se devi sottoscrivere un mutuo può interessarti anche dell’assicurazione mutuo, una protezione obbligatoria per l’incendio e scoppio e facoltativa per gli altri eventi, ma fortemente consigliata perché tutela sia l’ente erogatore che il soggetto mutuatario.
pubblicato il 26 settembre 2023
Per rinnovare la patente bisognerà sostenere davvero un nuovo esame?

Per rinnovare la patente bisognerà sostenere davvero un nuovo esame?

Preoccupazione tra gli automobilisti! Nei giorni scorsi sui social (e non solo) si era sparsa la voce che tra le novità introdotte nel Codice della strada ci fosse anche l'obbligo di ripetere l'esame di guida per poter rinnovare la patente. È vero?
pubblicato il 25 settembre 2023
Nuovo Codice della strada: multe record per i cellulari

Nuovo Codice della strada: multe record per i cellulari

Il Consiglio dei Ministri ha approvato la versione definitiva del disegno di legge sul nuovo Codice della strada, che adesso inizierà l’iter parlamentare. Rispetto alla prima stesura, il testo introduce sanzioni molto più severe per chi usa il cellulare alla guida.
pubblicato il 22 settembre 2023
Bonus carburante per i veicoli: tutte le novità sull’incentivo

Bonus carburante per i veicoli: tutte le novità sull’incentivo

Per il momento il Governo non sembra intenzionato ad intervenire con il taglio delle accise. Ora, però, si parla di bonus carburante per i veicoli: tutte le novità sull’incentivo.

Guide alle assicurazioni

Quanto aumenta l'assicurazione dopo un sinistro

Quanto aumenta l'assicurazione dopo un sinistro

Se si verifica un sinistro stradale, il costo...
Rottamazione auto: le cose da sapere sulla demolizione auto

Rottamazione auto: le cose da sapere sulla demolizione auto

Oggigiorno non tutti sanno cosa si intende con...
Incentivi auto: cosa sapere sul bonus per acquisto auto

Incentivi auto: cosa sapere sul bonus per acquisto auto

Gli incentivi auto 2020 sono dei bonus erogati...
Bollino blu auto e moto: cos'è, costo e scadenze

Bollino blu auto e moto: cos'è, costo e scadenze

Il bollino auto è obbligatorio per tutti i...
Bonus rottamazione auto: cosa sapere sugli incentivi rottamazione

Bonus rottamazione auto: cosa sapere sugli incentivi rottamazione

Il bonus rottamazione auto è stato introdotto...
Dichiarazione no circolato: quando si utilizza e come si compila

Dichiarazione no circolato: quando si utilizza e come si compila

La dichiarazione di mancata circolazione o no...
Demolizione auto con fermo amministrativo: quando è possibile?

Demolizione auto con fermo amministrativo: quando è possibile?

Il fermo amministrativo è una sanzione applicata...

Compagnie e intermediari assicurativi

Scopri le informazioni e i prodotti delle compagnie del mercato italiano.

© 2023 Facile.it
Tutti i diritti riservati
Facile.it è un servizio offerto da Facile.it S.p.A. con socio unico • Via Sannio, 3 - 20137 Milano • P.IVA 07902950968

Nel mercato assicurativo i principali metodi di pagamento accettati sono:

Payment LogoPayment LogoPayment LogoPayment LogoPayment LogoPayment Logo

Ricorda: nel mercato assicurativo NON è previsto come metodo di pagamento l'utilizzo di ricariche postepay e pagamenti intestati a persone fisiche.

Navigazione sicura:

Navigazione sicuraNavigazione sicura

Il servizio di intermediazione assicurativa di Facile.it è gestito da Facile.it Broker di assicurazioni S.p.A. con socio unico, broker assicurativo regolamentato dall'IVASS ed iscritto al RUI in data 13/02/2014 con numero B000480264 • P.IVA 08007250965 • PEC PEC

Il servizio di mediazione creditizia per i mutui e per il credito al consumo di Facile.it è gestito da Facile.it Mediazione Creditizia S.p.A. con socio unico, iscrizione Elenco Mediatori Creditizi OAM numero M201 • P.IVA 06158600962

Il servizio di comparazione tariffe (luce, gas, ADSL, cellulari, conti e carte) ed i servizi di marketing sono gestiti da Facile.it S.p.A. con socio unico • P.IVA 07902950968