Web sulla Luna: l'Italia guida lo studio per creare la rete spaziale

Per esseri umani e robot

Luigi Pasquali, amministratore delegato di Telespazio, ha detto che nel corso di questo decennio l'uomo tornerà nuovamente sulla Luna, con l'obiettivo di restarci. Ha aggiunto che lì vivranno in modo stabile esseri umani e automi, per attività di vario genere: Sarà necessario garantire servizi essenziali allo scopo di svolgere questo genere di compiti.

Ottanta progetti in arrivo

C’è in ballo come minimo un'ottantina di progetti nuovi, in vista della riconquista della Luna. Così l'Esa ha lanciato Moonlight, che prevede i due studi di fattibilità. Uno di questi è quello guidato da Telespazio e, oltre a Thales e Leonardo, vi partecipano aziende del settore aerospaziale, come la tedesca OHB e le italiane Nanoracks Space Europe e Argotec; poi, università e centri di ricerca (come SEE Lab SDA Bocconi e Politecnico di Milano). L'altro studio è coordinato dall'azienda britannica Surrey Satellite Technology.

Dodici mesi di tempo

I due gruppi di imprese dovranno presentare una proposta entro 12 mesi. Occorre che i progetti si basino sulle aspettative delle agenzie spaziali e delle imprese commerciali che nei prossimi anni si dedicheranno alle attività sulla Luna. Spetterà infine alla cosiddetta Ministeriale 2022, che riunisce i governi dei Paesi aderenti all'Esa, valutare le proposte e dare il via al piano operativo definitivo.

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