Tecnologia quantistica: è corsa ai computer del futuro

IBM in prima linea per il futuro del computer quantistico

Quando la fisica e la meccanica quantistica si uniscono fanno miracoli.

Nasce così il computer quantistico, l’avanguardia delle nuove tecnologie, un dispositivo utilizzato nei modelli finanziari, in medicina – inclusa la ricerca per il Covid-19 -, nelle previsioni metereologiche e nella crittografia dati per svolgere calcoli in modo straordinariamente veloce rispetto ai computer tradizionali.

Normale che i player internazionali investano miliardi per la ricerca sul quantum computing: Amazon; Google; Microsoft e Intel sono solo alcuni deI big hi-tech interessati ai pc quantistici. Fra tutti, IBM ha raggiunto i traguardi più importanti.

L’azienda statunitense ha superato di recente la soglia dei 100 qubits (il qubit è l’unità fondamentale delle particelle subatomiche. Ndr) costruendo Eagle, un microprocessore che farà la storia del computer quantistico.

Non a caso fu proprio la IBM, nel 2019, a produrre il primo pc quantistico commerciale: l’IBM System One da 20 qubit, basato su circuiti.

Gli investimenti europei

Gli Stati Uniti non sono i soli ad investire nei computer quantistici. Start-up europee come l’austriaca Alpine Quantum Technology e la finlandese IQM puntano tutto sulla potenza dei calcoli quantistici e sulla sicurezza informatica.

Nel vecchio continente esiste addirittura una roadmap per la ricerca sulla tecnologia quantistica, che sosterrà per almeno 7 anni i cardini dello sviluppo quantistico, ovvero calcolo, sensoristica, simulazione e comunicazioni.

Grande è l’investimento delle istituzioni europee e dei singoli Stati, ma ecco le cifre di riferimento:

• La Germania ha investito più di 2 miliardi di euro
• Gli investimenti della Francia ammontano a circa 2 miliardi
• In Italia sono stati stanziati 1,6 miliardi di euro per studiare la simulazione avanzata e i big data