Draghi, entro 2026 banda larga ovunque e da Maggio mappatura

La diffusione della fibra ottica in Italia

• Il presidente del consiglio Mario Draghi ha inserito nel PNRR, ossia il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, un punto importante sulla diffusione della fibra ottica e del 5G in Italia: è previsto un investimento di oltre 6 miliardi di euro per portare, entro il 2026, la banda larga in ogni zona del paese, senza nessuna distinzione territoriale.
• Nel mese di Maggio 2021 inizierà la mappatura di piani di investimento con cui verranno individuate le zone meno coperte dalle nuove tecnologie e che, senza un intervento da parte del Governo, sarebbero sfavorite per diversi fattori: dalla densità della popolazione alla tipologia del territorio.
• Ad oggi, la fibra ottica con la navigazione fino a 1 Gbps in download è disponibile principalmente per chi vive in città, le alternative sono: la connessione FTTC, ovvero Fiber To The Cabinet, con cui è possibile raggiungere la velocità di 200 Mbps, e l’ADSL che permette di navigare fino a 20 Mbps. Gli investimenti previsti riguardano anche la diffusione del 5G, la tecnologia di rete mobile di quinta generazione grazie a cui la velocità arriva a 2 Gbps.
• La pandemia ha evidenziato l’importanza di restare connessi, buona parte delle attività hanno potuto proseguire con il lavoro grazie alla possibilità per gli italiani di collegarsi da casa, tuttavia sono emerse anche diverse criticità. Sono molti, infatti, a non avere una connessione internet e a non possedere un computer, per questo motivo sono stati stanziati degli incentivi statali nel tentativo di eliminare il divario che ad oggi riguarda circa un terzo delle famiglie italiane.