Il ministro Colao: entro 5 anni, l'Italia avrà una delle reti in fibra con 5G migliori d’Europa

I due pilastri

A suo avviso, a recitare una parte determinante c'è la FWA. È l'acronimo di Fixed Wireless Access: indica un insieme di sistemi di trasmissione sviluppati per sfruttare determinate frequenze dello spettro radio; queste sono usate per fornire servizi di connettività con Internet a banda larga e con una velocità di connessione nominale pari a 1 Gbps.

Su cosa puntare

Il ministro ritiene che l’Italia debba puntare anche sulla ricerca nel campo dell’edge computing (l'elaborazione dei dati in prossimità della sorgente o dell'utente; per esempio, capita nella realtà virtuale e aumentata) e della quantum technology (campo emergente della fisica e dell'ingegneria, si basa sui principi della fisica quantistica). Ci sta lavorando anche la ministra della Ricerca Maria Cristina Messa. Sul fronte del quantum computing, l'Italia è pronta per contribuire anche un progetto europeo.

Occhio al gap

Colao ha poi sostenuto: “Grazie ai fondi del Pnrr stiamo lavorando a un piano di implementazione digitale della Pubblica amministrazione che avrà tra obiettivi: garantire una piena identità e un domicilio digitale a 48-49 milioni di cittadini italiani, attivare la piena interoperabilità delle banche dati delle diverse PA, offrire servizi abilitanti ai cittadini. Si tratta di obiettivi tecnicamente affrontabili che tuttavia ci impongono di superare il profondo gap che distingue alcune aree del Paese da altre”.