12 gen 2023 | 3 min di lettura | Pubblicato da Raffaele D.
In Italia il limite di velocità nei centri abitati è di 50 km/h con la possibilità di elevarlo a 70 km/h qualora le caratteristiche delle strade lo consentano, come recita il Codice della Strada.
Tuttavia, anche su input dell’Unione Europea, alcuni Comuni hanno deciso di abbassare il limite a 30 km/h per tutelare gli utenti deboli della strada, come pedoni e ciclisti, e offrire un aspetto più sicuro e accogliente.
Scopri di più su Facile.it, leader nel confronto di offerte auto noleggio lungo termine.
Ha fatto scalpore nelle scorse settimane l’annuncio di due grandi Comuni come Bologna e Torino che hanno deciso quasi in simultanea di diventare Città 30, abbassando a 30 km/h il limite di velocità nel centro abitato, seppur con alcune eccezioni.
Il primato di prima Città 30 italiana spetta però a Olbia (Sassari), che lo è diventata fin dal 1° Giugno 2021.
Il nuovo limite, valido anche nelle frazioni, è stato introdotto con il duplice obiettivo di aumentare la sicurezza per le persone e di consolidare un nuovo concetto di mobilità urbana sempre più ecosostenibile, in linea con la scelta già fatta da importanti città europee come Parigi e Berlino.
Bologna diventerà Città 30 dal mese di Giugno del 2023, avendo adottato il provvedimento con delibera comunale lo scorso Novembre. Il Sindaco Lepore, nell’annunciare il nuovo limite in città, ha auspicato che Bologna faccia da apripista per la definizione di una legge nazionale che imponga la velocità massima di 30 km/h in tutti i Comuni d’Italia.
Per il progetto il capoluogo emiliano ha pronti 14 milioni di euro da investire nella segnaletica stradale, nel ridisegno delle strade, in maggiori controlli (sia preventivi che sanzionatori) e per campagne di comunicazione ed educazione.
Importante: il limite di 30 km/h sarà sulla maggior parte delle strade comunali, tranne sulle strade a scorrimento veloce che avranno come limite 50 km/h.
Appena due settimane dopo Bologna anche l’Amministrazione comunale di Torino ha comunicato la volontà di istituire il limite di 30 km/h in città.
In particolare la mozione approvata a larga maggioranza dal municipio impegna il Sindaco e la Giunta torinese a portare il limite di velocità da 50 a 30 km/h in tutte le strade cittadine senza diritto di precedenza, individuando le necessarie eccezioni nelle arterie di scorrimento dove resterà il limite di 50 km/h.
Ricordiamo che già adesso a Torino vige il limite di 30 km/h nelle zone a traffico limitato.
Parma sarà completamente Città 30 entro il 2024. Il cambiamento procederà per gradi e una prima fase sarà completata già a Febbraio 2023, iniziando dal centro storico e dall’oltretorrente, fino al compimento del progetto nel 2024 con l’estensione del limite di 30 km/h in tutte le strade all’interno dell’anello delle tangenziali.
Confronta le offerte di noleggio auto a lungo termine su Facile.it e risparmia sulla tua auto a noleggio. Bastano 3 minuti!
Confronta le migliori soluzioni
Il massimo risparmio
Scopri le informazioni e il parco auto delle migliori compagnie di noleggio.
Lun-Sab 9:00-20:00
Il servizio di intermediazione assicurativa di Facile.it è gestito da Facile.it Broker di assicurazioni S.p.A. con socio unico, broker assicurativo regolamentato dall'IVASS ed iscritto al RUI in data 13/02/2014 con numero B000480264 • P.IVA 08007250965 • PEC
Il servizio di mediazione creditizia per i mutui e per il credito al consumo di Facile.it è gestito da Facile.it Mediazione Creditizia S.p.A. con socio unico, iscrizione Elenco Mediatori Creditizi OAM numero M201 • P.IVA 06158600962
Il servizio di comparazione tariffe (luce, gas, ADSL, cellulari, conti e carte, noleggio a lungo termine) ed i servizi di marketing sono gestiti da Facile.it S.p.A. con socio unico • P.IVA 07902950968