Euro 7: Italia e altri Paesi UE contro il nuovo standard di emissioni
14 giu 2023 | 2 min di lettura | Pubblicato da Raffaele D.
Non sarà facile per l’UE introdurre il nuovo standard di emissioni Euro 7: otto Stati membri, tra cui Italia e Francia, hanno inviato un documento alla Commissione europea in cui chiedono di modificare il nuovo regolamento, ritenendolo irrealistico.
Le norme Euro 7, si legge nel documento "rischiano di avere effetti negativi sugli investimenti nel settore, già impegnato nella transizione verso l'elettrico".
Scopri tutti i dettagli su Facile.it, leader nel confronto di offerte auto a noleggio lungo termine.
Che cos’è lo standard Euro 7
Euro 7 è l’ultimo aggiornamento degli standard europei sulle emissioni inquinanti che si applicano ai veicoli stradali nuovi venduti nell’Unione Europea.
Questi standard contengono una serie di limitazioni imposte alle emissioni dei veicoli che devono essere obbligatoriamente rispettate per ottenere l’omologazione e, di conseguenza, l’autorizzazione alla vendita.
Rispetto all’attuale Euro 6, le norme Euro 7 prevedono le stesse regole per tutti i veicoli a motore, ovvero automobili, furgoni, autobus e autocarri, indipendentemente dal tipo di alimentazione. Inoltre riguardano non solo i motori ma pure componenti quali freni e pneumatici, e quindi interessano anche le auto 100% elettriche.
Il cronoprogramma prevede l’applicazione dello standard Euro 7 dal 1° luglio 2025 per i veicoli leggeri (auto e furgoni) di nuovo omologazione e dal 1° luglio 2027 per i mezzi pesanti.
Perché l’Italia e gli altri Paesi si oppongono all’Euro 7
Nel documento inviato alla Commissione europea, Italia, Bulgaria, Francia, Polonia, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia e Ungheria spiegano che l’opposizione al nuovo standard Euro 7 dipende da motivi ben precisi:
- i costi di progettazione e sviluppo dei nuovi motori rischiano di essere troppo alti, visto che avranno una vita di mercato relativamente breve (considerando il bando dal 2035 delle vetture endotermiche);
- di conseguenza, i maggiori costi di progettazione si trasformeranno in rincari per gli acquirenti finali, in media di circa 2.000 euro a veicolo;
- alcune ricerche stimano che le norme Euro 7, rispetto all’Euro 6, consentiranno di abbattere appena il +4% di emissioni per le auto e il +2% per i camion, un risultato modesto a fronte di costi ingenti;
- la necessità di adeguarsi alle nuove norme sulle emissioni di gas di scarico potrebbe costringere il settore a tagliare gli investimenti sull’elettrico.
Italia e altri Paesi UE contro l’Euro 7: cosa può succedere
L’introduzione dello standard Euro 7 non è ancora definitiva perché deve prima completarsi l’iter legislativo con l’approvazione dell’Europarlamento, del Consiglio e poi del cosiddetto Trilogo.
Attualmente gli otto Paesi 'ribelli' hanno il coltello dalla parte del manico perché rappresentano il 49% della popolazione europea, mentre il sì del Consiglio UE richiede l’assenso del 65% (oltre al 55% dei Paesi). Saranno dunque necessarie delle trattative per giungere a una posizione condivisa.
- 100.000 km inclusi
- Mild Hybrid
- Manuale
- 30.000 km inclusi
- Diesel
- Automatico
Offerte confrontate
Confronta le offerte di noleggio auto a lungo termine su Facile.it e risparmia sulla tua auto a noleggio. Bastano 3 minuti!
Noleggio a Lungo Termine
Confronta le migliori soluzioni
Noleggio lungo termine di Auto Usate
Il massimo risparmio
Ultime Notizie noleggio a lungo termine
Guide al noleggio auto
Cambio automatico o manuale, quali sono le differenze e quale conviene di più
Quanto si risparmia con il noleggio a lungo termine?
Qual è la migliore società di noleggio a lungo termine?
UnipolMove: scopri le offerte di telepedaggio
Migliori suv sotto i 30.000 euro, quale scegliere?
Qual è la differenza tra mild hybrid, plug-in hybrid e full hybrid?
Ibrida o elettrica: quale auto scegliere? Tutte le caratteristiche
Come avviene il passaggio di proprietà di un'auto
Compagnie noleggio auto
Scopri le informazioni e il parco auto delle migliori compagnie di noleggio.