Assicurazione eventi catastrofali per imprese (CAT NAT)

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La scadenza per le piccole imprese per sottoscrivere una polizza catastrofale è il 1° gennaio 2026.
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Che cos'è una polizza catastrofale (Cat Nat)?
Una polizza catastrofale è un'assicurazione che tutela contro i danni causati da eventi naturali di particolare intensità, come terremoti, alluvioni, inondazioni, esondazioni e frane. Mentre per i privati è facoltativa e viene discussa come estensione alla tradizionale polizza sulla casa, per le aziende la sottoscrizione di questa polizza è diventata obbligatoria con la Legge di Bilancio 2024.
Che cosa copre una polizza catastrofale?
Un'assicurazione catastrofale copre esclusivamente i danni materiali e diretti al fabbricato e al contenuto, mentre non sono coperti i danni indiretti, come i mancati introiti da uno stop alla produzione. Secondo quanto previsto dal decreto, la polizza copre:
- i terreni;
- i fabbricati, ad eccezione dei fabbricati in costruzione;
- gli impianti;
- i macchinari;
- le attrezzature industriali e commerciali
Le merci sono sempre escluse dall'obbligo assicurativo e dai risarcimenti.
Quali eventi naturali sono validi per il risarcimento?
Questa polizza assicurativa copre i rischi di:
- alluvione;
- esondazione;
- inondazione;
- sisma;
- frana.
È importante sottolineare che vengono risarciti i danni causati dalle anomalie al sistema elettrico, termico o idraulico se connesse direttamente alle cause riportate sopra.
Quali invece NON sono validi per il risarcimento?
Ci sono eventi naturali che non sono considerati parte delle alluvioni, esondazioni o inondazioni e che quindi non sono coperti da queste polizze. Nel dettaglio:
- maree o mareggiate straordinarie;
- maremoti;
- le “bombe d'acqua” e in generale tutti i fenomeni improvvisi e di breve durata che causino accumuli d'acqua con piogge molto intense ma di breve intensità;
- valanghe;
- eruzioni vulcaniche;
Le spese di sgombero e demolizione sono sempre escluse dai risarcimenti della polizza.
Quando scatta l'obbligo di assicurazione?
In Italia, l'assicurazione contro le catastrofi naturali è obbligatoria per le imprese a partire dal 2025:
- Le grandi imprese, quelle con più di 250 dipendenti, 50 milioni di fatturato o 25 milioni di euro di bilancio, devono essere coperte dai rischi catastrofali già dal 1° aprile 2025;
- Le medie imprese, quelle con un numero di dipendenti tra i 50 ed i 249, meno di 50 milioni di fatturato o un totale a bilancio di 43 milioni, devono essere assicurate dal 1° ottobre 2025;
- Le micro e piccole imprese dovranno stipulare la polizza catastrofi naturali entro il 1° gennaio 2026.
Questo obbligo, introdotto dalla Legge di Bilancio 2024 e successivamente prorogato, richiede alle aziende di stipulare polizze che coprano danni causati da eventi come terremoti, alluvioni e frane. L'obiettivo è proteggere il tessuto produttivo nazionale e ridurre l'onere finanziario sullo Stato derivante da disastri naturali.
Quali imprese devono assicurarsi?
L'obbligo riguarda tutte le imprese iscritte al Registro delle imprese, ad eccezione delle imprese agricole. Questo significa che i liberi professionisti o i lavoratori autonomi non sono obbligati ad assicurarsi.
Cosa succede se le aziende non si assicurano?
Le imprese che non si assicurano non avranno accesso ad alcune agevolazioni pubbliche, come specificato dal DL del Ministro delle Imprese e del Made in Italy.
Al momento non sono previste sanzioni per chi non si adegua all'obbligo.
Chi deve assicurare i beni in leasing o a noleggio?
In caso di leasing o noleggio di un bene, se il proprietario ha già provveduto ad assicurare il bene, non è necessario provvedere ad una doppia polizza.
Viceversa, se il bene non è assicurato, è onere del locatario assicurare qualsiasi bene materiale impiegato nell'attività di impresa.
Quali sono gli obblighi per chi era già assicurato con una polizza simile?
Nel caso in cui avessi già sottoscritto una polizza catastrofale per la tutela dalle catastrofi naturali, l'obbligatorietà dell'adeguamento è demandata alla data del rinnovo.
Ad esempio, se hai sottoscritto una polizza il 1 febbraio 2025, l'adeguamento di legge sarà obbligatorio a partire dal 1 febbraio 2026.
In caso di polizze pluriennali, l'adeguamento scatta dal primo quietanziamento utile.
Cosa dice la legge in merito a massimale e scoperto?
Per definire il massimale e lo scoperto della polizza esistono tre casistiche precise:
- Se la somma assicurata è fino ad 1 milione di euro: il massimale è il 100% della somma assicurata e lo scoperto è fissato per legge al 15%.
- Se la somma assicurata è fino a 30 milioni di euro: il massimale non potrà essere inferiore al 70% della somma assicurata e lo scoperto è fissato per legge al 15%.
- Se la somma assicurata è oltre i 30 milioni di euro: sia il massimale che lo scoperto sono accordati tra le parti.
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