L’acquisto della prima casa di residenza è sempre un passo economico molto importante, e quando l’immobile è anche da ristrutturare può nascere il dubbio su quale mutuo sia meglio sottoscrivere, se scegliere cioè un mutuo casa tradizionale o i mutui casa + ristrutturazione offerti da alcune banche. Vediamo qualche esempio. Con un mutuo casa + ristrutturazione si finanzia da contratto sia l’acquisto che gli interventi sulla casa.
Inoltre, in genere l’operazione copre fino all’80% del valore dell’immobile con una quota da riservare agli interventi. Può essere utile e vantaggioso scegliere di compattare tutto in un’unica soluzione mutuo + ristrutturazione quando la somma necessaria alla ristrutturazione non è molto alta. In questo caso infatti, se non si sceglie di far rientrare la ristrutturazione nel mutuo acquisto, si deve ripiegare su un prestito personale con finalità ristrutturazione, che è però sempre accordato a tassi di interesse più alti e non è detto si possa ottenere facilmente con un mutuo casa già in essere.
Un esempio di mutuo casa + ristrutturazione è quello proposto da IBL Banca, che finanzia fino all’80% del valore dell’immobile proponendo un mutuo acquisto con una quota ristrutturazione fino a 50.000 euro, da rimborsare a tasso fisso o variabile.
Esiste poi un’altra opzione per chi ha già acceso un mutuo prima casa e vorrebbe ristrutturare, ed è quello di richiedere un mutuo sostituzione + ristrutturazione a una nuova banca. In questo caso si tratta di rinegoziare il debito residuo del primo mutuo e ottenere un nuovo mutuo casa + ristrutturazione. Con un unico finanziamento e una sola rata ogni mese si termina di pagare il mutuo e si ottiene la liquidità necessaria alla ristrutturazione. Un esempio è il mutuo sostituzione + ristrutturazione di CheBanca!, erogato in tranche con il progredire dei lavori e con una copertura fino al 70% del valore dell’immobile.
Un’altra opzione è offerta da Intesa Sanpaolo con MutuoUp, una formula che consente, dopo avere ottenuto il mutuo casa, di richiedere una somma aggiuntiva per diverse finalità, inclusi eventuali interventi, entro 12 mesi dalla stipula, e alle stesse condizioni di rimborso. La somma aggiuntiva può variare da 3.000 euro al 10% dell’importo del mutuo acquisto, purché si resti nel limite della somma massima finanziabile.
Prodotto: | Mutuo Giovani Fisso |
Finalità: | Acquisto prima casa |
Importo: | € 50.000 |
Tasso: | 0,70% (Tasso finito) |
Tipo Tasso: | Fisso |
TAEG: | 1,06% |
Durata: | 20 anni |
Costo totale: | € 53.596,20 |
Prodotto: | Mutuo In Tasca - Giovani |
Finalità: | Acquisto prima casa |
Importo: | € 50.000 |
Tasso: | 0,70% (Tasso finito) |
Tipo Tasso: | Fisso |
TAEG: | 1,06% |
Durata: | 20 anni |
Costo totale: | € 53.596,20 |
Prodotto: | Mutuo Base |
Finalità: | Acquisto prima casa |
Importo: | € 50.000 |
Tasso: | 0,79% (Irs 20A + 0,36%) |
Tipo Tasso: | Fisso |
TAEG: | 1,09% |
Durata: | 20 anni |
Costo totale: | € 54.070,40 |
Annuncio Promozionale , per tutte le informazioni relative a ciascun prodotto si prega di prendere visione di Informativa Trasparenza Mutui. Tutti i prodotti presenti sul comparatore sono da considerarsi assistiti da garanzia di ipoteca sull'immobile. Foglio Informativo e Guida ai Tassi. Per verificare la soluzione adatta alle tue esigenze clicca su verifica fattibilità.