Bonus trasporti 2023: come richiederlo a giugno

La domanda

Per ottenerlo, si deve compilare la domanda attraverso la piattaforma dedicata, cui si accede con SPID o CIE; è aperta da metà aprile.

Non è necessario presentare l'Isee: possono ricevere l’agevolazione tutti i cittadini che nel 2022 hanno dichiarato un reddito complessivo non superiore a 20.000 euro, compresi lavoratori, pensionati e studenti.

A fine maggio erano stati emessi oltre 800.000 buoni, per un totale di poco più di 41 milioni di euro su 100 stanziati.

Piace agli under 30

Il bonus consente di comprare abbonamenti per il trasporto pubblico a livello locale, regionale, interregionale e anche per le ferrovie nazionali.

Lo chiedono, secondo i dati forniti dal Ministero del Lavoro il 18 maggio, principalmente i giovani. Infatti 61 beneficiari su 100 sono under 30. Il numero di aziende pubbliche di trasporto aderenti all'iniziativa sono 933 su 1.116 aziende attive sul territorio nazionale.

Il termine a fine anno

Fino a quando c’è tempo per richiedere il contributo? Dal punto di vista temporale, fino alla fine del 2023. Però chi farà la richiesta dopo l’esaurimento dei fondi non potrà ricevere nulla. La domanda per ottenere il contributo fino a 60 euro deve essere inviata tramite la piattaforma creata dal Ministero del Lavoro.

Il codice-sconto

Dopo l'accreditamento sulla piattaforma, si riceve un codice. Questo va presentato all’azienda che gestisce il trasporto pubblico scelto. Si può procedere sia online sia andando di persona negli uffici aziendali (va verificata la procedura adottata proprio gestore). Grazie a quel codice, si ottiene l'abbonamento scontato fino a 60 euro.